Vaccinazioni di viaggio – AHIA!

Farsi le adeguate vaccinazioni di viaggio probabilmente e’ l’unico aspetto che non esalta nessuno nella pianificazione di un viaggio e che si tende a lasciare per ultimo. Per toglierci il pensiero di torno sono state una delle prime cose che abbiamo preso in considerazione per il nostro giro del mondo. Ancor prima di prenotare il mitico biglietto RTW avevamo già fatto 4 iniezioni, quindi per forza di cosa dovevami partire 😀 !

Devo dire che è stato piuttosto facile organizzare tutte le necessarie vaccinazioni per il viaggio e soprattutto, cosa di non poca importanza, sono state gratuite il che rende il tutto un pò più “piacevole” (ma qui a Londra, in Italia sapendo come girano le cose molto probabilmente non e’ lo stesso, o sbaglio?).

Nel Regno Unito ci sono diverse cliniche private, come Nomad Travel, che ti permettono di fare tutte le vaccinazioni in modo facile e sbrigativo, pagando ovviamente una tariffa.

Il sito web della sanità inglese, NHS, è stato di grande aiuto per ricercare informazioni sui vaccini di viaggio necessarie o consigliati per qualsiasi parte del mondo ed inoltre di facile uso anche grazie ad una mappa interattiva.

Per quelli che vivono in Inghilterra organizzandosi almeno 6 settimane prima della partenza si puo’ fare il tutto tramite il vostro medico, local GP, con il quale vi siete registrati alla NHS. Solo una breve telefonata per fissare un appuntamento con un’infermiera e dopo solo una settimana abbiamo fatto gia’ nella prima vista due vaccini contro l’Epatite A e B, per quest’ultimo il primo di 3 punture, e poi ci siamo sottoposti ad altre due iniezioni, una per il Tifo e una trivalente per la Difterite, la Poliomelite e il Tetano. Il tutto gratuitamete permettendoci di risparmiare 140£ l’uno!

Normalmente gli effetti collaterali sono lievi, come un po’ di malessere nella parte del corpo dove viene fatta la puntura, un pò di febbre nei giorni successivi e alcuni possibili sfoghi nella pelle.

Per me la prima iniezione è andata bene ma la seconda mi ha “buttato” giù di brutto, probabilmente anche perchè l’ho fatta che avevo già mal di gola. Subito mi sono sentita come se qualcuno mi stesse trapanando la testa con un martello pneumatico e le mie tonsille si sono gonfiate come quelle dell’uccello Fregata quand’è in amore. Ma la cosa peggiore e’ stata quella di aver la febbre a 38° per un po’ di giorni ma e’ bastata l’emozione pre-viaggio per farmi sentire subito meglio.

Nel caso abbiate fatto anche voi dei vaccini e siete preoccupati per alcuni sintomi, ho trovato utile chiamare il numero diretto del distretto sanitario inglese(ovviamente vale se vi trovate a Londra) allo 08454647, in funzione 24 ore su 24. Si può parlare con un’infermiera che vi fornisce una prima consulenza. Nel mio caso per esempio, mi ha rassicurato dicendomi che le reazioni che stavo avendo erano comuni sintomi e che sarebbe durate solo qualche giorno.

Oltre a queste vaccinazioni di viaggio, ce ne sono state alcune extra per le quali abbiamo dovuto tirare fuori qualche soldo dal nostro budget come per le pastiglie per la Malaria, la Rabbia (che sembra inutile), l’Encefalite giapponese B e la Tubercolosi. Queste si possono fare nelle cliniche del viaggiatore private di Londra ma noi abbiamo aspettato di farle in Italia, prima della partenza, visto che costano la metà.

Queste sono state le vaccinazioni necessarie per affrontare un giro del mondo, in base ovviamente alle nostre destinazioni, ma naturalmente nessuno può garantire che non ci si ammali mentre … Molti sono infatti i viaggiatori che contraggono comunque altri “inconvenienti” minori. I più comuni e sicuramente non piacevoli sono legati a problemi di stomaco e diarrea, anche se non è bello sentirne parlare ma sono facilmente contraibili con cibo e acqua contaminati.

La cosa più importante penso sia cercare di minimizzare i rischi e viaggiare con un minimo di buon senso.

Chi di voi ha avuto qualche esperienza in Italia con le nostre cliniche del viaggiatore e le ASL?

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