Se vi trovate in Veneto non potete lasciarlo senza prima aver visitato Marostica. Perche’? Per i castelli medievali perfettamente conservati? Per la cinta muraria visibile a molti chilometri di distanza? Per la famosissima partita a scacchi o forse per gli scorci paesaggisti che rapiscono il cuore? Beh, questo spetta a voi deciderlo, qualunque sia il motivo, sta di fatto che l’interessante Marostica non delude, e chi la visita, desidera ritornarci presto.
Questa piccola cittadina si trova in provincia di Vicenza, sorge ai piedi delle prealpi venete, a poca distanza dalla conosciutissima Bassano del Grappa e dalla rinnomata Asolo. Visibili da alcuni chilometri di distanza, le mura medievali di Marostica, vi daranno il benvenuto scortandovi fino all’antistante parcheggio della stazione.
©Fon-tina
Appena i vostri piedi toccheranno il territorio marosticense, vi sentirete catapultati nel passato, precisamente nel medioevo. Questa sensazione non e’ certo frutto di alcuna vecchia alchimia o stregoneria, il merito e’ del perfetto stato di conservazione delle fortificazioni murarie e dei castelli che caratterizzano Marostica.
Verrete accolti dalle imponenti mura, costeggiandole, arriverete alla porta d’entrata della citta’ che come un sipario, vi introdurra’ in questa magica citta’. Pochi metri e subito raggiungerete la piazza degli scacchi, dove turisti e locali, scandiscono il tempo con il ritmo dei passi amplificati dai caratteristici porticati.
La piazza sfoggia con enorme orgoglio il “Castello Inferiore” o “Castello Da Basso” che come un nobile d’epoca, mostra elegante una delle 4 facciate di circa 40 metri di lunghezza. Il castello venne costruito attorno al 1312 da Cangrande Della Scala degli Scaligeri ed oggi ospita una sala mostre, la biblioteca pubblica ed alcuni musei tematici (vedi info).
L’attrazione che rende Marostica famosa in tutto il mondo, e’ proprio questa piazza, dove i due diversi colori dei marmi che la compongono, rappresentano un’enorme scacchiera. Ogni due anni, come tradizione, la piazza viene occupata da circa 500 figuranti in costumi tipici medievali che costituiscono i “pezzi” di una scacchiera vivente.
Quest’usanza ormai secolare risale al 1454 quando i due nobili: Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara si sfidarono a duello per decidere chi avrebbe avuto la mano della principessa Lionora. Il castellano che non voleva perdere nessuno dei due giovani, organizzo’ una partita a scacchi: il vincitore poteva sposare Lionora ed il perdente poteva avere in sposa la sorella minore Oldrada. Come si suol dire, due piccioni con una fava..
©Patrick Keogh
Dalla piazza verso le montagne, una cinta muraria perfettamete conservarta della lunghezza di 2 km con 20 torrioni, serpeggia con grazia fino al “Castello Superiore” o “Rocca”, ricamando il dolce pendio e rendendolo unico al mondo.
La “Rocca” si erge sul colle Pausolino offrendo ai propri visitatori uno dei più spettacolari orizzonti veneti ed e’ raggiungibile mediante un sentiero che consiglio (vedi “consigli utili”). Il castello ha antiche origini romane e fu piu’ volte riattato, prima dagli Ezzelini e conseguentemente da Cangrande Della Scala senza perdere il fascino misterioso che lo caratterizza.
Marostica non e’ la classica citta’ storica, visitarla non significa solo “vedere”. Il suo “potere” e’ quello di far provare emozioni derivanti da cio’ che piu’ ha da offrire: la propria bellezza.
Come arrivare a Marostica
Marostica e’ facilmente raggiungibile mediante la A4 (Milano Venezia) proseguendo per la Valdastico (uscita Dueville)dove troverte le indicazini stradali che in pochi minuti vi guideranno a Marostica.
Da Trento: la Valsugana (SS 47) vi condurra’ a Bassano del Grappa dove imboccherete la superstrada “Nuova Gasparona” (SP111) fino alla rotonda con uscita Marostica.
Da Treviso, prendete la Postumia (SS53) in direzione Castelfranco. A Castelfranco la SS245 vi condurra’ fino a Rosa. Seguite poi le indicazioni che vi guideranno a Marostica (SS47 e SS248)
Da Padova, Verona, Venezia o Milano Marostica e’ raggiungibile grazie all’autostrada A4 (Milano Venezia) dove seguendo per la Valdastico (uscita Dueville) troverte le indicazini stradali per Marostica.
Consigli utili
Se volete raggiungere a piedi il castello superiore, un “tacco 12” non e’ consigliato, munitevi di scarpe da ginnastica o da trekking. Questo sentiero viene chiamato “la passeggiata dei Carmini”, si trova nella parte superiore di Marostica, e’ un po’ faticoso perche’ in salita ed il tempo di percorrenza e’ di circa 30 minuti.
La partita degli scacchi ha una cadenza biennale e si svolge negli anni pari verso fine settembre, per ulteriori info ecco il sito ufficiale marosticascacchi.it
Musei
Nei pressi del castello superiore si trova il museo il Museo Ornitologico con dimostrazioni di volo dei rapaci. Aperto le domeniche tra Marzo e Ottobre dalle 10/12:30-15/18:00 Altri giorni solo su prenotazione. Tel.0424 471097. Biglietto Euro 3.
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La lavorazione della paglia è stata un’importante fonte di reddito per gli abitanti dell’Alto Vicentino. Nel Castello inferiore si trova il museo “cappelli di paglia di Marostica”. Aperto il sabato dalle ore 16 alle ore 18 e domenica dalle ore 10.30 alle ore 12 e dalle 16 alle 18. Entrata gratuita Tel. 0424/479120
Prodotti tipici:
Antichi documenti certificano che gia’ nell’anno 400 a Marostica si coltivavano le buonissime ciliege, oggi famose in tutt’Italia.
Altri Highlight
Chiesa di Santa Maria.
Chiesa di S. Antonio Abate.
Scoletta del SS. Sacramento.
Chiesa dei Carmini.
Chiesa di San Marco.
Non la conoscevo. Grazie per avermela fatta scoprire!
Ciao Chris!!!
Non ho mai visitato Marostica, ma le tue foto fanno ben capire quanto questa città sia bella!!!
Auguro a te e alla tua ragazza, un Anno Stupendo!!!! .. Ricco di Tantissime Cose Belle!!!!!
Un abbraccio!!!
Storia e monumenti raffinati narrati con grazia e competenza!
Ciao Chris! dal tuo post già emerge un’atmosfera densa di storia e di prestigio. Credo che visitare una città che ha avuto personaggi così prestigiosi, dia l’ebbrezza simile a una macchina del tempo!
Un caro saluto! Sara
è bello scoprire marostica anche in tutte le stagioni
Non la conosco, magari un giorno ci capiterò 🙂
Buon Anno Chris e Marta, che possa essere per voi ricco di cose belle e nuovi viaggi 😀
Un abbraccio a entrambi!