Per molti, la Thailandia e’ sinonimo di sole, mare ed isole tropicali, ma questa e’ solo una parte di cio’ che questo paese ha da offrire. Visitare le citta’ thailandesi offre l’opportunita’ di tuffarsi in una cultura affascinante, con la possibilita’ di conoscere la storia di una civilta’ che a noi appare estremamente differente e lontana dalla nostra.
Ayutthaya
Questa citta’ e’ facilmente raggiungibile con il treno che da Bankok porta a Chang Mai. Ayutthaya, dalla meta’ del quattordicesimo fino al 18mo secolo fu capitale della Thailandia ed e’ una delle città più antiche e leggendarie di questo paese.
Innumerevoli sono i resti di templi storici, classificati come patrimonio mondiale dell’UNESCO. Per visitarla in completa autonomia e relax, una volta arrivati, consiglio di affittare una conveniente bicicletta. Le mappe di questa citta’ sono disponibili presso gli uffici turistici o in questo link.
Il centro dove si trovano le rovine, e’ un enorme parco con canali, laghi e grandi prati verdi. Ricordo la nostra pedalata veloce la cui relativa fatica veniva soppressa dalla voglia di vedere e dal senso di liberta’ che in quei momenti provavamo.
Bangkok
Bangkok e’ un vero e proprio fenomeno culturale, considerata da noi occidentali un paradiso per lo shopping, incanta il visitatore con la bellezza dei propri templi e per la varieta’ di attivita’ che propone. Questa citta’ sembra sia il punto di ritrovo dei backpacker che da tutto il mondo la scelgono come inizio o fine del loro grande viaggio che in Thailandia puo’ essere definito un’ avventura. Bankok non si puo’ lasciare senza aver prima visto il Grand Palace & Wat Prakeaw.
Il Grand Palace per la sua particolare architettura e per l’ossessiva passione per i dettagli, e’ un fiero esempio di creatività e maestria del popolo Thai.
E’ un posto incredibile, un’insieme di edifici uno piu’ bello dell’altro. Ricordo il nostro stupore di fronte a tale splendore: il colore predominante era l’oro con una lucentezza abbagliante che rendeva il tutto un po’ irreale, come un sogno ad occhi aperti.
Il Wat Prakeaw in Thailandia è considerato il tempio buddista più sacro dell’intero paese.
Dopo aver aperto la porta di questo tempio, ci siamo trovati al cospetto della statua dell’ Emerald Buddha, un’emozione indimenticabile.
Informazioni utili: Grand Palace & Wat Prakeaw sono aperti ogni giorno dalle 8:30 alle 15:30 ed il costo d’entrata e’ inferiore ai 10 euro. Il biglietto si puo’ acquistare direttamente all’entrata.
Chiang Mai
Chiang Mai conserva l’atmosfera di un piccolo villaggio è puo’ essere definita una destinazione sia naturale che culturale. Esplorando le vie del centro, l’intenso fumo dell’incenso vi indicherà la via per raggiungere i numerosi templi dove i monaci buddisti intonano canti e preghiere in una lingua a noi sconosciuta ma non per questo meno affascinante. Consiglio di visitare due tra i piu’ famosi mercati Thailandesi: il night bazar che si trova in prossimita’ dell’uscita principale della città’ ed il Sunday market (mercato che si tiene ogni domenica in centro alla citta’). Ricordo ancora il gusto dei Thai noodles e del pollo aromatizzato cotto alla griglia… ritornerei solo per quello!
Nelle vicinanze della citta’ si trovano alcuni parchi nazionali tra cui il parco Doi Pui Suthep e Doi Inthanon (la montagna thailandese piu’alta). Il suolo di questa valle e’ molto fertile ed i vari panorami colpiscono per la diversità’ della flora, che li’ cresce rigogliosa. Fare trekking in questa zona della Thailandia e’ un’esperienza unica ed indimenticabile, ricordi indelebili che non hanno prezzo.
Egregia selezione di soggetti artistico-monumentali!
Buoni i noodles e il pollo aromatizzato alla griglia!!!
Non ci sono mai stata ma ho visto stupende fotografie di amici!!
Un abbraccio!!!
Un viaggio indimenticabile di 19 gg e non solo perché è stato quello del mio viaggio di nozze, ma per i profumi, i colori, la gente, i massaggi, il mare, i templi, la spiritualità…P.S. ovviamente non in quest’ordine 😀