In viaggio, soprattutto per noi blogger (ma non solo) , il computer ed il telefonino sono parte integrante essenziale del nostro equipaggiamento e la peggior cosa che potrebbe accadergli e’ che vengano danneggiati o rubati. E le vostre valige? Non ditemi che non avete mai pensato al fatto che all’aeroporto potrebbero essere smarrite e forse mai piu’ ritrovate. Per far fronte alla maggior parte di questi problemi, oggi vorrei parlarvi di alcune “application” e gadget che possono proteggere i vostri preziosi oggetti hi-tech, inviandovi “miracolosamente” un segnale relativo alla posizione dove si trovano.
Computer portatili, tablet e smart phone.
E’ una vera rivoluzione, la tecnologia avanza “galoppando”: ogni giorno programmi sempre piu’ avanzati (chiamati anche application) permettono di effettuare operazioni che fino a poco tempo fa’ risultavano impossibili. Per la sicurezza dei vostri computer, tablet e telefonini consiglio vivamente di installare:
Project Prey (http://preyproject.com/) : praticamente invisibile, nessuno si accorgerà della sua presenza nel sistema operativo, e’ un programma gratuito che giace nel vostro computer in attesa di essere attivato con un codice segreto che vi verra’ fornito al momento della registrazione. Una volta attivo, sarete in grado di rintracciare il vostro computer e ricevere “screenshot” relativi a cio’ che l’utente sta’ facendo in quel momento (password incluse). Se il vostro computer o telefonino sono dotati di una fotocamera integrata, sarete anche in grado di scattare foto dell’utente!
Locatemylaptop (http://locatemylaptop.com/): Anche questo e’ un programma molto leggero, invisibile e gratuito. Una volta attivato, e’ possibile monitorare la posizione del vostro computer portatile e di ricevere la notifica di tutti i movimenti ad esso associati. Questa application e’ gratuita, una volta che il vostro computer verrà collegato ad internet, il ladro non avrà piu’ scampo.
Adeona (http://adeona.cs.washington.edu/) : Adeona prende il nome dall’omonima dea romana, protettrice del “ritorno”, in particolare quello dei figli verso casa dei genitori. Questo sistema gratuito, è il risultato di una recente ricerca accademica avviata presso l’Università di Washington. Il programma utilizza meccanismi di crittografia per garantire che il proprietario sia l’unico ad utilizzare il sistema per rivelare il luogo dove si trova il dispositivo .
Come ritrovare i vostri bagagli
La polizia di tutto il mondo, per pedinare e rintracciare sospetti, si avvale di piccoli trasmettitori GPS in grado di stabilirne l’esatta posizione in tempo reale. Anche se non fate parte dei servizi segreti, questi “tracker” sono disponibili ed acquistabili online o in negozi specializzati, con prezzi relativamente convenienti. Ricercando in Google con le parole chiave ”tracker GPS” molteplici saranno i risultati relativi ai prodotti disponibili in rete (dai 30 ai 200 Euro). Questi piccoli dispositivi, una volta attivati, possono essere c ollocati in valigia, in auto o nello zaino e saranno in grado di trasmettere la propria posizione in tempo reale.
I gadget ed i programmi che vi ho elencato, possono aiutarvi a ritrovare gli oggetti high tech a voi piu’ preziosi, ma non sono infallibili. Per dormir sonni ancor piu’ tranquilli, se vi state accingendo ad intraprendere un viaggio, consiglio un’assicurazione che garantisca in caso di furto o smarrimento il totale rimborso. Partire preparati puo’ a volte evitarvi spiacevoli inconvenienti, come si suol dire, prevenire e’ meglio che curare.
Caro Chris, sei una continua sorpresa, quando e se deciderò di
“affrontare” un viaggio ti “vorrei portare con me”.
Grazie davvero
Un abbraccio
Mistral
Con qualche attenzione in più si parte sereni!!!
Questi consigli però sono utili sempre!!!
Un bacio e grazie!!!!!
Davvero molto interessanti i programmi che hai citato, non li conoscevo 🙂
Ciao Cris, buona giornata
Ma queste sono indicazioni preziose anche in caso di minimi spostamenti! Grazie!!
@Mistral: per viaggiare siamo sempre disponibili 🙂
@Lory: partire preparati significa togliersi anche dei pensieri!
@Emilio: sono felice che li ritieni interessanti, non sono “famosi” ma molto utili.
@Adriano: grazie Adriano