Viaggiare o non viaggiare, questo è il dilemma

Sono in molti che sognano una vacanza, di fare un grande viaggio o partire per qualche avventura, magari in luoghi lontani. Ma sono anche molti quelli che accantonano questi sogni e li richiudono in quel cassetto con la scusa di rimandare ad un domani, quel domani che sarà un mese, una stagione, un altro anno, in attesa del ‘momento giusto’ per partire.

Ma se aspettate quel ‘momento’ mi spiace deludervi ma potrebbe non arrivare mai, perchè ci sarà sempre una ragione per starsene a casa.

La situazione economica che stiamo vivendo di certo non aiuta, ma ci sono mete meno lontane, come la nostra bella Italia, o soluzioni lowcost (come starsene in Tailandia un mese con €400) che vi permetterebbero di realizzare alcuni dei vostri desideri, quindi non rimandate perchè

 

  • domani ci saranno comunque altre bollette da pagare;
  • domani avrete gli stessi soldi di oggi;
  • domani ci sarà sicuramente qualche matrimonio, il dentista, il meccanico o chissà quale altro imprevisto dove dovrete usare quel gruzzoleto messo da parte per la vostra tanto sognata vacanza;
  • domani non saprete come sarà “quel domani” che tanto aspettavate;
  • domani le vostre paure ed incertezze di viaggiare non svaniranno;
  • domani ….ci saranno mille altre scuse.

La verità è che “il domani” che attendete non arriverà mai. Non aspettate il momento giusto perchè quello è oggi. Continuando a rimandare si rischia di arrivare al punto dove avrete finito le vostre possibilità. A quel punto vi interrogherete sui perchè delle vostre rinunce di “ieri”.

Seguite i vostri desideri e lasciatevi governare dai vostri sogni.

 

15 Commenti

  1. Se avessi sentito mio marito non avrei mai viaggiato perchè per lui c’è sempre tempo.
    Sono pienamente d’accordo con te,Chris. Carpe diem!!!
    Un caro saluto.
    Erika

    • Ciao Erika, lo so che tu hai una sfrenata passione per i viaggi e meno male che riesci a trascinare anche il marito…per fortuna io non ho questo problema con Chris…il nostro è di trovare un viaggio che vada a genio a tutti e due eh eh

  2. mmmmh Marta stai girando il coltello nella piaga… Il tuo entusiasmo giovanile mi trascina verso mete desiderate ma ahimè altri fattori non mi seguono, giacciono sordi e indolenti al limite della sfacciataggine 🙂 Un bacio cara

    • Ciao Tiziana, la cosa bella del nostro lungo viaggio attorno al mondo è che ci ha permesso anche di conoscere molte persone di tutte l’età e di diverse possibilità economiche tutte alla scoperta di questa mondo e questo ci ha aperto gli occhi su come è possibile viaggiare a qualunque modo e mezzo.
      Come tante altre cose nella vita, credo che si tratti solo di scelte, scelte che fortunamente siamo noi stessi a poter controllare. Detto così sempra un pò un concetto di egoismo, di persone che non hanno responsabilità ma sono coinvita che sia così (giusto una curiosità abbiamo incontrato anche una madre single sulla quarantina in viaggio in campervan alla scoperta dell’ Australia per un anno intero da sola con il figlio di 3 anni…)
      un caro saluto
      marta

    • Certo, piccoli viaggi o anche esplorando nei weekend le bellezze attorno a noi. Molto spesso non sappiamo nemmeno di posti all’interno della nostra stessa regione che magari attirano molti turisti.

  3. Amen sorella! Condivido in pieno, soprattutto quel “Domani ci saranno comunque altre bollette da pagare”… 😉
    A volte le pendenze economiche, le scadenze e le spese varie sono solo una scusa per giustificare la nostra pigrizia…
    Coraggio gente! Never stop traveling!

    • Filippo, tu sei la prova di come viaggiare sia possibile anche quando si ha un bimbo.
      Me lo sono sempre chiesta se quando avrò un figlio dovremmo rinunciare alla nostra passione per il viaggio ma ora sono certa della risposta: no, diventerà un piccolo viaggiatore.
      ‘never stop traveling’ amen!

  4. Aggiungo anche una considerazione…Domani non sai se arriverà! Non per essere drastico ma è proprio così, nessuno conosce il proprio futuro per cui concordo con Marta, e nel dubbio, se il viaggio è una cosa che ti appassiona…VIAGGIA ! non aspettare!!!

  5. Marta leggo solo oggi questo bellissimo post.
    La penso esattamente come te: io ho messo in discussione la mia vita e il percorso che avevo intrapreso per viaggiare. Viaggiare è quello che mi fa stare bene e, se sto bene, sono felice.
    Da quando ho iniziato a viaggiare più spesso le distanze si sono accorciate e sento di avere il mondo “a portata di mano”.
    A quelli che mi dicono che “sono sempre in giro” rispondo che è così che voglio la mia vita 😉

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