Se il vostro stereotipo di vacanza e’ il dolce far niente, magari serviti e riveriti, questo articolo non fa’ per voi. Non fraintendetemi, non ho niente in contrario a questo tipo di vacanze, ottime per ricaricare le energie ma oggi voglio parlarvi dell’ ‘arte del backpacking’ e di come organizzare il giro del mondo in stile low cost.
Backpacking e’ sinonimo di risparmio e per fare il giro del mondo in 11 mesi con soli 9000 euro compreso il biglietto aereo, di stratagemmi ne abbiamo usati molti. Backpacking e’ soprattutto “il viaggiare zaino in spalla” cercando di immergersi nelle culture ed usanze di ogni paese. Un viaggio in questo stile e’ un’esperienza di vita che cambia, arricchisce e quando si ritorna a casa ci si sente diversi perche’ la conoscenza apre gli occhi.
Se volete sapere come abbiamo fatto a spendere cosi’ poco e come ci siamo organizzati continuate a leggere…
Australia
L’Australia e’ un paese molto grande e per cogliere cio’ che ha da offrire fermarsi in una sola citta’ non ha molto senso. Per muoversi quindi serve un mezzo di trasporto e l’opzione piu’ ecomomica e’ quella di comprare un campervan/furgone per poi rivenderlo alla fine del viaggio; proprio come abbiamo fatto noi.
Partite preparati! Il seguente link e’ al nostro articolo dove vi spiego tutto quello che c’e’ da sapere per comprare un campervan in Australia e come rivenderlo magari guadagnandoci qualcosa. Questa soluzione vi fara’ risparmiare parecchio anche sull’alloggio dato che in questi fantomatici ‘camper’ ci si può dormire dentro (se siete fortunati anche in un materasso confortevole). Cosi’ facendo abbiamo avuto la possibilita’ di conoscere viaggiatori provenienti da tutto il mondo, tutti in viaggio in furgone alla scoperta di un’Australia on the road e tutti uniti dalla stessa voglia di conoscere e viaggiare.
La tipica domanda riguardo la scelta di comprare un van in Australia: “e se non riesci a vendere il furgone alla fine del viaggio”? Io penso che quasi ogni business e’ rischioso ma e’ proprio questo che fa’ guadagnare! Al massimo poi lo si puo’ svendere e comunque, facendo due conti anche se non riusciste a venderlo, vi costerebbe molto meno di affittarne uno. Riguardo ai campeggi di questo paese non e’ assolutamente difficile trovarli si può dormire gratuitamente anche in molti spazi adibiti, ecco ulteriori info.
Thailandia
L’errore piu’ comune di chi visita questo paese e’ quello di affidarsi ad agenzie, di prenotare in anticipo i vari alloggi o servizi in internet o di comprare pacchetti all inclusive. Sbagliatissimo! Non prenotate assolutamente niente, andate “all’avventura” perche’ di alloggi disponibili ce ne sono tantissimi!
Noi non abbiamo mai avuto problemi, abbiamo sempre trovato dove dormire e, contrattando in loco sul prezzo, abbiamo a volte anche pagato la meta’ di cio’ che ci avevano inizialmente proposto.Inoltre senza prenotazioni e’ possibile vedere di persona le strutture e se un posto non vi piace potete sempre andare da un’altra parte!La Thailandia e’ comunque una meta low cost, qui troverete quanto ci e’ costata.
Nuova Zelanda
Come l’Australia, la Nuova Zelanda e’ un paese dove e’ ideale avere un mezzo di trasporto per muoversi in totale liberta’ ed esplorare le bellezze delle sue due isole. Contrariamente all’Australia, visto che avevamo meno tempo a disposizione – solo 6 settimane – abbiamo optato per una soluzione stress-free noleggiando un furgone in stile backpacker.
In questo caso è stato utile navigare in internet e cercare l’offerta più vantaggiosa ed essendo bassa stagione (maggio-giugno) le offerte erano ancora più interessanti. Per dormire, anche qui ci siamo affidati ai molti campeggi, dormendo sempre nel nostro ‘albergo mobile’ , o sostando anche in aree gratuite immersi nel verde della Nuova Zelanda. Qui trovate la nostra guida ai campeggi della Nuova Zelanda.
USA
Ma chi lo ha detto che gli USA sono cari? Non e’ poi così vero, l’importante e’ sapere come muoversi. Per questo paese non abbiamo comprato un veicolo perche’ la legislazione anericana e’ troppo complicata ma affidandovi alle piu’ grandi compagnie di noleggio sono certo troverete l’offerta adatta a voi: la nostra auto ci e’ costata poco più di $20al giorno in California mentre per un noleggio ‘one-way’ da New York a Miami $35 al gg. Per l’accomodation bisogna farsi un po’ furbi: gli hotel in centro alle citta’ costano molto ma piu’ ci si allontana, piu’ e’ possibile trovare offerte decisamente più vantaggiose alloggiando nei classici motel da film, anche abbastanza carini, a $50 a notte e molto spesso anche per $30-40 a notte per la camera.
Se avete in mente invece di visitare i grandi parchi americani o la costa della Florida o della California molti sono i campeggi dove fermarsi. I prezzi in questo caso in bassa stagione (per noi era settembre) oscillavano tra i $20 a notte fino anche i $45 per le destinazioni più gettonate come le Florida Keys. New York è un discorso a parte, qui trovate i nostri consigli su come trovare una stanza come meno di $100 a notte.
Malesia
Meta ancora poco conosciuta la Malesia e’ un paese veramente economico dove la cordialita’ della gente vi colpira’. Se volete visitarla ma siete un po’ indecisi, leggete questo nostro articolo. Come la Thailandia, in Malesia vale la stessa regola: non prenotare niente per internet o mediante le agenzie, vi spenneranno!! I servizi pubblici di questo paese funzionano molto bene, sono estremamante low cost ed il cibo esotico e’ gustoso, economico e… no, non vi fara’ venire la caccarella.
La mia scelta di lasciare un lavoro da quasi manager a Londra ed un futuro sicuro non mi ha di certo fermato dal prendere la decisione di mollare tutto per girare il mondo. Molte sono le persone che mi hanno detto” beato te, anche io lo farei”… e allora penso: ma perche’ non lo fate?? Probabilmente perche’ la quotidianita’ e’ sinonimo di sicurezza e a volte per certe scelte ci vuole coraggio, ma poi non stiamo parlando di saltare da un aereo senza paracadute…il coraggio nella vita forse è altro.
Devo dire che neppure per un attimo mi sono pentito di cio’ che ho fatto, anzi, ringrazio il cielo per aver intrapreso questa strada e poi la vita e’ breve, fate cio’ che piu’ volete e rincorrete i vostri sogni.
Ps: ho ultimamente letto alcuni blogger che si accingevano a fare il giro del mondo programmando di portarsi 2 valige di 20 kg a testa. Non fate questo errore, 40 chili in spalla o trascinati in una valigia con le rotelle sono tantissimi. Il nostro zaino pesava 10 kg ed era gia’ troppo pesante. Per info su cosa portarsi in valigia qui troverete alcuni suggerimenti.
Se cercate maggiori informazioni su come pianificare il giro del mondo esplorate il nostro blog e se non trovate cio’ che cercate contattateci; saremo felici di aiutarvi 🙂
Ciao Chris! Hai ragione, ci vuole coraggio, a volte anche se uno non ha poi tutte queste sicurezze lavorative o di futuro certo – perché adesso la situazione economica non e il top – le sicurezze familiari, i rapporti personali, l’idea di vivere in un ambiente protetto, sono difficili da lasciarsi alle spalle…
Io penso che il coraggio ce l’avrei, ma non di partire da sola, avrei bisogno di Un compagno di viaggio che condividesse con me l’esperienza… Quindi continuo a dire “beato te” e il sogno resta nel cassetto…. 😉
Ciao Valentina, come dicevo serve coraggio per superarare situazioni o per risolvere grandi problemi ;per questo non mi ritengo cosi’ coraggioso… Come dici tu per un viaggio attorno al mondo un compagno aiuta quindi magari se lo rifacciamo (cosa probabile) magari vieni con noi 🙂
Ottimo post come sempre Chris!
Quasi quasi mollo tutto e parto! 😉
Ciao Serena grazie. Se molli tutto per partire avverti Valentina che cerca un compagno di viaggio!!
wow Chris che post fantastico! Io adoro viaggiare con lo zaino sulle spalle, è davvero un’esperienza che ti cambia. Oltre che viaggi in montagna ho fatto anche il cammino di Santiago con lo zaino sulle spalle ed è uno dei viaggi più belli che abbia mai fatto. Fantastica questa mini guida, lo terrò a mente chissà per il viaggio di Laurea! 😀
Barabara, il cammino di Santiago lo vorrei fare pure io, infatti si trova nella mia lista delle 100 cose da fare prima di…schiattare. Deve essere stata un’esperienza indimenticabile, sei una Viaggiatrice con la V maiuscola!
I vostri sono viaggi da veri viaggiatori. Il mio sogno (mi ripeto) sarebbe quello di conoscere l’Argentina in lungo e in largo. Trovo che sia un paese dai mille aspetti, dalla natura variegata, con paesaggi mozzafiato. Ce la farò prima o poi? Mistero. 🙂
Caro Chris i tuoi consigli sui bagagli leggeri sono davvero utili per chi come me invece esagera con il carico.
Io sono molto vincolata dai miei animali, per questo con mio marito ci dobbiamo alterare a lasciare casa…l’ultima volta però abbiamo portato via la cagnolina e il gatto, a con l’asina come faccio?
La Malesia dovrebbe essere fantastica….
bravissimo Christian! come al solito un post ben scritto e ricco di ottimi spunti!
bello anche il consiglio di non affidarsi al tran tran monotono e rassicurante ma di osare e vivere. la vita è troppo breve per farsela scorrere in maniera scontata.
un abbraccio a te e a Marta!
un post meraviglioso!!!!
il viaggio più bello con lo zaino in spalla per immergersi nei paesi, nelle culture, nelle tradizioni, tra la gente…un viaggio che cambia la vita e che almeno una volta nella vita si dovrebbe fare!!
proprio ora ho finito di leggere Amor America, viaggio in treno ( fin dove era possibile) e con poche cose al seguito per immergersi nell’america latina e ora questo splendido post…inizio a preparare lo zaino….
grazieeeeeee!!!!!!!!!!!
Post come questi mi fanno sognare 🙂
Veramente..mi danno di nuovo l’emozione e l’adrenalina di rimettermi in viaggio verso luoghi lontani e sconosciuti 🙂