Un weekend a Cortina d’Ampezzo non è stato solo l’occasione per sgranchire le gambe percorrendo dei favolosi sentieri, ma anche una gustosa opportunita’ per assaggiare una montagna di piatti e sapori…. vi assicuro che ogni caloria ingerita me la sono guadagnata. E poi come dicono quei detti: ‘l’appetito vien camminando’ e ‘l’aria di montagna mette una certa fame’, giusto? 😀
Insomma, dopo una bella scarpinata ad alta quota tra le Dolomiti Ampezzane, ogni scusa è stata buona per provare i gustosi prodotti della cucina locale che molto risente dell’influenza della tradizione culinaria tirolese e austriaca. E cosa c’è di meglio che recuperare le energie perse assaggiando i sapori della montagna se non ad alta quota, in un rifugio immerso nella natura??
Ecco due rifugi che, come due miraggi nel deserto, sono arrivati in mio soccorso durante il nostro trekking sulle Dolomiti:
Cucina semplice ma gustosa. La polenta ed il formaggio fuso, la salsiccia ed i funghi non possono mancare dal menù come pure lo speck e le celebri patate all’ampezzana.
Nel menù trovate anche gli immancabili casunzei (dei ravioli) di rape rosse, il gulash e lo spezzatino di cervo, mentre tra i dolci lo strudel di mele fatto in casa. I piatti sono buoni ed i prezzi molto onesti: un primo si aggira dagli €8 ai €13 mentre per un secondo dai €9 ai €15.
Volendo ci si può anche fermare a dormire nelle camerate con €25/30 a notte, ideale per chi voglia farne il punto di partenza per le numerose e, a quanto pare, suggestive vie ferrate sulla Tofana di Rozes (non da prendere sicuramente alla leggera o per gli escursionisti improvvisati come me. Se avete intenzione di percorrere questi sentieri vi consiglio di informarvi bene al CAI).
La location di questo rifugio è unica, ai piedi della maestosa parete rocciosa della Tofana di Rozes, a quota 2083 mt., e la vista più suggestiva, sicuramente alla portata di tutti, è quella che si può godere proprio dall’ampia terrazza del rifugio che da sulla Croda da Lago, Antelao e dei Lastroni di Formin. A dir la verità questo rifugio è raggiungibile comodamente anche in auto ma il sentiero diretto da Cortina è lungo solo 8km, insomma una bella passeggiata.
Qui mi aspettava un bis di tagliatelle di cervo con finferli e spatzle con panna e speck mentre tra i secondi l’indecisione era tra il gulasch e lo stinco di maiale, piatti sostanziosi ma gustosissimi.
I prezzi della loro cucina sono in linea con quelli del Rifugio Dibona ma se siete con un gruppetto di amici e avete in mente di soffermarvi tra queste montagne con €54 a testa avrete sia il pernottamento in piccole camerate (lenzuola fornite) che la mezza pensione inclusa, non male eh?
Ed è stato proprio dormendo in questo rifugio che ho apprezzato ancor di più queste montagne ammirando di sera, sotto lo scroscio incessante di pioggia, il panorama delle 5 Torri in tutta la loro magia e maestosità.
Certo non avrò visto queste rocce prender fuoco alla luce del tramonto o all’alba ma anche avvolte dalle nuvole minacciose non hanno perso il loro fascino.
Anche qui per i più comodoni c’e’ rimedio: il rifugio a quota 2255mt è facilmente raggiungibile con la seggiovia (a/r €13,50 qui trovate maggiori informazioni su orari e prezzi 5Torri.it ) oppure con un servizio di transfer in jeep 4×4. Se poi una volta arrivati lassù volete concedervi un piccolo lusso, potrete immergervi nelle acque calde di una botte all’aperto (€150) con vista sulle 5 Torri in compagnia dei vostri amici, una bottiglia di champagne e magari qualche scoiattolo.
In qualunque modo decidiate di raggiungere questi rifugi state certi che ad aspettarvi ci sara’ la bellezza delle Dolomiti e l’accoglienza dei ‘padroni di casa’ che sapranno prendervi per la gola, un binomio per un weekend fantastico!
Che posti meravigliosi 😀
E poi è vero..la montagna mette fame..mica ci si può risparmiare col cibo 😀
Posso confermare, per testimonianze da me casualmente raccolte, la bontà di queste asserzioni.
Veramente un interessantissimo e utile articolo! Proprio in questi giorni io e il mio ragazzo stiamo valutando l’idea di fare una vacanza di questo tipo dato che di solito preferiamo la città. Abbiamo voglia di natura! Ovviamente il periodo migliore sarà la primavera, giusto? Ancora complimenti per il tuo blog. Se ti va visita anche il nostro, appena nato e ben lontano da essere completo come il tuo.. ma ci faremo un’esperienza per migliorare!