Quando in lontananza vedrete su di un colle un paese simile ad un presepe che sembra costruito di luce bianca, con centinaia di case di pietra l’una sull’altra, probabilmente siete arrivati ad Ostuni. Dall’alto dei suoi 200 metri questo borgo domina la pianura coltivata ad ulivi che degrada fino alla costa, ricca di calette bagnate da un limpido mare turchese. Tutto qui?
Anche se questo potrebbe bastare, Ostuni ha molto altro da offrire.
Il borgo antico
Tra i bianchi vicoli del paese e’ facile intuire perche’ viene chiamata “la Citta’ Bianca” : ogni casa è dipinta di bianco con pittura a calce, ma perche’? Nel XVII secolo la peste imperversò nella zona risparmiando Ostuni soprattutto per l’abitudine di imbiancare le abitazioni con la calce che ha la proprietà di essere un disinfettante naturale.
La Cattedrale di Ostuni
E’ uno dei simboli più conosciuti di Ostuni e fu costruita in stile tardo gotico. L’highlight e’ il magnifico rosone centrale con 24 raggi finemente lavorati. Da notare al suo interno sono i dipinti del soffitto cosi’ ricchi di particolari da riuscire a tenere con il naso all’insù anche i meno interessati.
PiazzadellaLibertà
Sede del mercato e’ il vero cuore della città dove nei paraggi, come una tastiera di pianoforte, si alternano botteghe artigiane tra cui curiosare tra prodotti di artigianato locale, souvenir e prodotti tipici come ad esempio il buonissimo olio di oliva.
La Porta San Demetrio con la Porta Nova
Sono gli accessi al borgo antico e si aprono nella vecchia cinta muraria del XVIII secolo che a tratti e’ stata inglobata dalle case stesse.
La ChiesadelloSpiritoSanto
Costruita nel 1637 è una tra le più antiche della città ma cio’ che piu’ mi ha colpito e’ il portale d’ingresso per le sue dimensioni ma soprattutto per gli elementi ornamentali che lo caratterizzano.
Il Santuario di Sant’Oronzo
Venne costruito a spese degli ostunesi che vollero in tal modo ringraziare il santo per aver risparmiato Ostuni dal terribile contagio della peste esploso dalle parti di Napoli.
Le spiagge
Con ben 17 Km di spiagge Ostuni offre un’ampia scelta di spiagge capaci di soddisfare anche i piu’ esigenti, l’importante e’ scegliere quella che fa per voi.
Lido Morelli e’ una lunga spiaggia di circa 2 chilometri di sabbia fina incorniciata da dune e da una splendida macchia mediterranea. Situata nella parte nord a circa 9 chilometri da Ostuni è stata dichiarata riserva regionale naturale e come in quasi tutta la Puglia e’ bagnata da un mare tra i piu’ limpidi d’Italia.
La spiaggia di Torre Pozzella, selvaggia ed intatta, e’ caratterizzata da una successione di piccole insenature protette da scogli. Il nome deriva dalla torre del XVI secolo chiamata dai locali “torre sgarrata”.
Torre Guaceto zona protetta dal WWF e’ uno tra i pochi parchi naturali in Europasia marino che terrestre. Si distingue per le lunghe baie sabbiose contornate da piccoli laghetti e da una rigogliosissima macchia mediterranea. E’ senza alcuna ombra di dubbio un paradiso naturale da non perdere e dove perdersi tra i propri pensieri.
Dove dormire
Per vivere la magia di questa città dalle prime ore del mattino alle luci soffuse ed avvolgenti della notte, consiglio di trovare un posticino nel borgo antico. Se cercate poi un’atmosfera unica vi consiglio la guest house I 7 Archi. La “struttura” è composta da diversi appartamentini, il risultato di una recente e – direi – ben fatta ristrutturazione delle tipiche case in pietra di Ostuni.
Come raggiungere Ostuni
Ostuni si trova a circa 80Km dall’aeroporto di Bari e a 15 da quello di Brindisi. La stazione dei treni si trova a 4 km dal centro cittadino ed e’ collegata da un servizio di bus di linea. In auto per chi proviene dall’autostrada A1, uscire a Bari Nord per poi proseguire lungo la superstrada litoranea Bari/Brindisi- uscita Ostuni/Pilone/Rosa Marina.
Curiosità ed info:
– la parte vecchia della città di Ostuni arroccata sul colle viene chiamata “La Terra” per distinguerla dalla parte moderna della città sul litorale, ovvero “La Marina”;
– i trulli non sono solo ad Alberobello ma costellano tutta la Murgia;
– oltre la festa di Sant’Oronzio, “La Cavalcata”, che si tiene ogni anno il 25-27 agosto Ostuni ospita tra fine dicembre e gli inizi di gennaio un presepe vivente;
– nelle sere d’estate c’e’ un servizio gratuito che collega il borgo storico di Ostuni alla Marina;
– nel sito ufficiale del turismo della regione Puglia c’è una sezione dedicata ad Ostuni con delle audio guide gratuite, questo il link ViaggiareinPuglia
Da lontano ricorda vagamente Minas Tirith (sono un grande fan de Il Signore degli Anelli)!
Ha un non so che di rassicurante.
chissa’ se lo scrittore inglese J.R.R. Tolkien sia stato in vacanza ad Ostuni …. effettivamente entrambe le citta’ sono scolpite sulla roccia 😀
Un’altra perla dela mia Puglia. Grazie Chris di averne parlato.
Ci sono numerose perle da scoprire nella Puglia e sicuramente Ostuni e’ una di queste. Hai la fortuna di vivere in una regione veramente splendida e dalle molteplici sfaccettature… spero presto ci possa essere l’occasione per ritornarci ;P
Hey amici, io vi consiglio di vedere il parco Dune Costiere: è davvero un bel parco, non è certo immenso ma interessante soprattutto per la vegetazione che cresce nelle dune. I sentieri sono facili e di sicuro non vi perderete 🙂
Nuuu, la mia città!!!! Che bello leggere del posto dove vivo :-). Anche Spiaggia di Cala di Rosamarina non è per niente brutta, certo non aspettatevi una spiaggia caraibica, ma è carina.
Che bella descrizione! Io ho visitato Ostuni la scorsa estate e ne sono rimasto affascinato.
Quando ci sono andato io non potevo restare molto dato che ero solo di passaggio, quindi la mia visita ad Ostuni è durata qualche ora, ma ne è valsa comunque la pena perché sono riuscito a vedere tante cose, anche grazie all’acquisto di un tour a piedi con guida preso su Toursharingpuglia.
La città è meravigliosa davvero, il bianco splende ovunque, la cattedrale è bellissima e merita una visita….. spero di tornarci presto!