Le festività natalizie solitamente si trascorrono con i propri familiari, ma non è detto che si debba restare per forza a casa…. Per godere delle meravigliose luminarie e di un’ottima cucina è anche possibile scegliere di spostarsi con tutta la famiglia, ed è ciò che abbiamo fatto anche questo Natale. Abbiamo potuto deliziarci con le bontà enogastronomiche di una delle zone d’Italia più rinomate per il buon vino e per l’ottima cucina, quella rilassante fascia di terra che divide l’Umbria dalla Toscana, da Città Della Pieve a Montepulciano.
Il piccolo centro di Città della Pieve si trova arroccato su una collina e rappresenta il nostro punto di partenza per il weekend. Nonostante le sue ridotte dimensioni offre una molteplicità di attività da intraprendere sia nel paese stesso che nei dintorni. Entrando nelle mura si ha la possibilità di intraprendere tre percorsi: quello dell’arte, quello dei vicoli e quello del paesaggio.
Il percorso dell’arte conduce alla visita di numerose chiese pervase di particolare spiritualità; presso l’oratorio di Santa Maria dei Bianchi è possibile ammirare un’opera importante del Perugino, che deve i suoi natali proprio a Città della Pieve, mentre il Palazzo della Corgna ospita il presepe monumentale più grande d’Italia e davvero tanto suggestivo. Imbattendosi nel percorso dei vicoli si resta invece affascinati dalle strette viuzze che, come in un labirinto, conducono in spazi dove è possibile perdere il contatto con la realtà ed è facile essere trasportati in un clima medievale di tutto rispetto. Buona parte del merito è da riconoscersi anche agli abitanti del posto che, in occasione del Natale, vestono abiti d’epoca, organizzano manifestazioni in costume con tanto di caldarroste servite al pubblico e rendono accogliente e caldo anche un clima che risulta, in inverno, piuttosto rigido.
Con il percorso del paesaggio si possono iniziare ad ammirare i dintorni della città e decidere se visitare la zona verso Chianciano Terme con San Casciano ai Bagni per rilassarsi con piscine termali con acqua alla temperatura di 37 gradi, e proseguire poi verso Montepulciano, o se procedere verso il Lago Trasimeno e godere della tranquillità delle sue acque spingendosi fino a Castiglion del Lago e a Perugia per ammirarne la storicità dei palazzi e delle piazze. Noi abbiamo fatto entrambe le cose.
Dirigendoci verso nord ovest da Città Della Pieve, incontriamo dapprima la città di Chiusi, e poi Chianciano Terme, che, a differenza dei mesi estivi in cui brulica di gente, è praticamente deserta. Arrivati a Montepulciano iniziamo il nostro percorso nel centro cittadino oltrepassando un grande arco che ci conduce nella via principale ricca di cantine, enoteche e piccoli negozi di prodotti locali. Alcuni titolari di famose cantine organizzano persino la visita della Montepulciano sotterranea con annessa sosta alle loro cantine e degustazione di alcuni dei migliori vini italiani. Il percorso è tutto in salita, anche con una pendenza ragguardevole. Il clima è rigido, ma la pace e la tranquillità che infondono posti del genere riescono a dimenticare qualsiasi esigenza.
Se da Città della Pieve si decide invece di procedere verso nord est si incontrano dapprima il Lago Trasimeno e poi il capoluogo dell’Umbria: Perugia. Un paesino molto caratteristico sul Lago Trasimeno è Castiglion del Lago. Anche dentro le sue mura è possibile ammirare numerosi negozi che vendono prodotti tipici come lo zafferano, vari tipi di spezie, ottimo vino e formaggi e salumi di ogni tipo. Insomma, con una vista molto delicata e romantica sul lago, ci si può soffermare a degustare la bontà di una terra che offre tantissime opportunità ai propri visitatori.
Giunti a Perugia non perdiamo l’opportunità di fare un giro su una ruota panoramica che davvero permette di godere di uno spettacolo stupendo. Le casine arroccate sulla collina ed i dintorni colorati dal verde al marrone al rosso tardo autunnale, tutto sfumato con i fumi dei camini accesi, rendono lo scenario una vera favola. La chiesa di San Lorenzo in centro attira numerosi visitatori che immancabilmente decidono di soffermarsi sulle sue scale ad ammirare una delle città storiche più belle del nostro paese.
Tra ottimo cibo e ottimo vino si è consumato questo Natale, in posti magici e ancora a misura d’uomo, dove anche il riposo che ci si concede è ricco di poesia e semplicità.
Grazie Flavia per averci stimolato ancor di più a visitare questa zona tra le più belle d’Italia, io personalmente non ho ancora avuto la possibilità di visitare questi luoghi, e spero di farlo al più presto, perchè mi affascinano molto, soprattutto i paesaggi medioevali che evocano atmosfere di altri tempi.
Ciao Flavia e Lorenzo,
grazie per questa esaustiva descrizione dell’Umbria, regione così piena di magia. Mi piacerebbe tornare a Chiusi, meta di una mia gita scolastica del quinto ginnasio. Una curiosità: è ancora possibile visitare quelle bellissime catacombe così ben conservate?
Grazie ad entrambi.
Ciao Flavia e Lorenzo,
grazie per questa esaustiva descrizione dell’Umbria, regione così piena di magia. Mi piacerebbe tornare a Chiusi, meta di una mia gita scolastica del quinto ginnasio. Una curiosità: è ancora possibile visitare quelle bellissime catacombe così ben conservate?
Grazie ad entrambi.
Noi questa Estate abbiamo visitato la zona di Chianciano, ne abbiamo approfittato per i bagni termali. Abbiamo visitato anche la zona dei laghi, meravigliosa. L’hotel in cui abbiamo soggiornato aveva anche il ristorante e abbiamo provato la famosa Chianina e le bistecche alla fiorentina.