Idee e consigli per un weekend sulla neve in Val di Fassa

La stagione sulla neve continua ma come organizzare e vivere al meglio una vacanza in montagna?

Ecco qualche informazione pratica e consiglio per un weekend in Val di Fassa tra discese sulle piste da sci, ciaspolate ma anche momenti di confortevole accoglienza e di piaceri culinari.

 

Dove soggiornare?

Ciasa Alpina, dove dormire a Moena - Val di Fassa

Moena, la fata delle Dolomiti, è il primo paesino che si incontra entrando da Trento nella Val di Fassa. Circondata dai suggestivi gruppi della Valacia, Latemar e Costalunga è un’ottima base per raggiungere comodamente diversi comprensori sciistici. Da qui si raggiunge in pochi minuti d’auto il Passo San Pellegrino come anche le piste dell’ Alpe di Lusia. Se invece di un weekend volete farvi la settimana bianca ma volete sbizzarirvi in altre discese potete tranquillamente rimanere a Moena ed approfittare della vicina area sciistica di Alba di Canazei-Ciampac, nel circuito del Dolomiti Superski , a poco più di una quindicina di chilometri.  Per dormine non posso che consigliarvi il Ciasa Alpina, e qui trovate il perchè, non c’è bisogno che aggiunga altro.

Dove mangiare?

Abbiano cenato molto bene allo stesso Ciasa Alpina provando gustosi piatti tipici della cucina trentina come la lucanica con crauti e polentaChris, tra una discesa e l’altra, si e’ rifocillato con un buon piatto di stinco, polenta e funghi all’hotel Costabella, proprio accanto agli impianti di risalita di Passo San Pellegrino. Io invece ho avuto modo di provare un pranzo veloce ma gustosissimo, con il Puzzone di Moena, speck e canederli, al Faloria nel cuore di Moena, un bar in cui si può anche mangiare, molto informale ma molto sfizioso, quanto lo erano i panzerotti fritti ripieni di puzzone.

Dove mangiare a Moena

Per l’apres-ski non perdetevi l’ Hugo, l’aperitivo dal profumo d’estate del Trentino, molto fresco e leggero a base di sciroppo di sambuco, prosecco e foglie di menta (lo si può acquistare anche già bello e pronto in bottiglia).

Quando andare?

Siamo nel pieno della stagione sciistica e due eventi che sicuramente vale la pena di segnalare proprio in questi weekend sono la Marcialonga e il Carnevale Ladino. Questa domenica 27 gennaio ritorna infatti la famosa e storica Marcialonga, questa gara di gran fondo di 70km giunta alla sua 40^ edizione che attraversa la Val di Fiemme e la Val di Fassa. Al di là di questa gara che appassiona gli sportivi, vi segnalo l’evento di apertura del 26 gennaio, la Marcialonga Story: 11 km di gara folcloristica di gran fondo utilizzando solo le attrezzature originali precedenti il 1976! Nel sito della manifestazione trovate ulteriori dettagli Marcialonga.it.

Anche nella Val di Fassa si festeggia il carnevale ma le maschere del carnevale Ladino sono uniche nel genere: portano avanti una tradizione alpina le cui maschere, «da bèl» e «da burt», vengono realizzate in legno da artigiani locali. Il carnevale Ladino è già iniziato dallo scorso weekend ma i festeggiamenti andranno avanti con una serie di iniziative e sfilate fino al 12 febbraio.

Machere Carnevale Ladino

Cosa fare?

Sicuramente a Moena e dintorni non mancano le attività da fare sulla neve. Ve ne ho parlato nel mio post precedente su Moena d’inverno ma qui di seguito aggiungo alcune informazioni pratiche che spero vi tornino utili per organizzare al meglio le vostre attività:

– il costo dello skipass giornaliero dell’aera di Trevalli a Passo San Pellegrino è di €39 o con €3 in più potete avere anche l’assicurazione; per altri dettagli consiglio di visitare il sito Fassa.com;

Ciaspolare in Trentino Val di Fassa

– sempre nel sito della Val di Fassa trovate la cartina con gli itinerari da fare con le ciaspole . Anche se ciaspolare è un’attività a portata di tutti e molto piacevole ricordatevi che non è una semplice “passeggiata”: anche se avete ripercorso quegli stessi sentieri in estate, la montagna d’inverno assume una veste diversa, a volte anche imprevedibile, da non sottovalutare. E’ bene partire informati chiedendo all’APT informazioni sul sentiero che si vuole percorrere. Meglio ancora sarebbe partire accompagnati da una guida esperta che come Paolo, maestro di sci della scuola di Moena, ci ha accompagnato nella nostra ciaspolata a Passo San Pellegrino  rivelandoci anche un sacco di curiosità su queste montagne; il costo del solo noleggio delle ciaspole varia da €5-10 al giorno.

– qui trovate l’ elenco dei rifugi della Val di Fassa che sono aperti in inverno casomai voleste organizzare una pausa di gusto ad alta quota;

– per prenotare invece una discesa adrenalinica in slittino ed in notturna dalla baita Monzoni basta chiamare il simpatico Nello, il gestore, allo 337452935. Lui vi organizzerà la salita in baita in motoslitta (€10) e poi il noleggio del slittino (€5). Tale attività è disponibile da giovedi’ a domenica verso le 22.00-22.30. Prima di scendere a valle assaggiate il parapampoli, una bomba alcolica!

Malga Monzoni

Che ne dite allora, si parte per un weekend in montagna?

 

2 Commenti

  1. Non solo mi torna la voglia di Val di Fassa (ci sono stato 15 giorni fa), ma mi viene anche fame 😉
    E le ciaspole! che bello cammninare in montagna d’inverno!
    Bellissimo Aricolo, Grazie Marta!

  2. Sono ancora quì…scusate ma quando sento parlare di montagne e specialmente della Val di Fassa, non posso non dire qualcosa.
    Vorrei consigliaredi fare uno stop da questo incredibile artista della Val di Fassa, Andrea Soraperra nel suo negozio/esposizione di Canazei, proprio in centro, eccovi il link del suo sito: http://www.scultoreandrea.it/
    E’ uno scultore, le sue opere sono incredibili, ma quello che colpisce maggiormente è che spesso ricava le sue figure da un tronco o un ramo caduti, trovati nel bosco.
    Ha ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo.
    E’ possibile anche acquistare alcuni lavori a prezzi economici per un regalo un po’ fuori dagli schemi.

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