Il Carnevale di Viareggio

Oggi voglio presentarvi uno degli aspetti più conosciuti della mia Viareggio, anche se mai banale: il Carnevale. Sono oramai più di 10 anni che questa solare cittadina toscana mi ha adottato, ma è dovuto passare un po’ di tempo prima che comprendessi come questa tradizione facesse parte del suo cuore pulsante.

Sapete, colui che assiste a tutto quel susseguirsi di colore, musica e fantasia coglie senz’altro l’anima solare e gioiosa di questa cittadina, ma difficilmente può arrivare a pensare che questo evento sia atteso con una partecipazione intensa ed operante dagli abitanti per tutto l’arco dell’anno.

Carnevale di Viareggio

E’ un avvenimento così sentito che nel 2001 è stato inaugurato il complesso della Cittadella, centro di cultura e spettacolo in cui i carri di cartapesta semovibile più grandi al mondo, custoditi all’interno di hangar, possono essere visionati anche al di fuori del periodo carnevalizio.

Carnevale di Viareggio

La tradizione della sfilata dei carri risale al 1873, quando un nucleo della Viareggio benestante decise di protestare contro le troppe tasse, mascherandosi e travestendosi nei modi più inconsueti e canzonatori della morale e dei costumi del tempo.
Da allora non è cambiato molto: durante il Carnevale viareggino si coglie l’occasione di un momento di festa per fare satira su temi di attualità e per trasmettere messaggi di pace e amicizia attraverso l’arte figurativa.

Carnevale di Viareggio

Il Carnevale viareggino non è solo sfilata di carri, che è solo l’ultima delle integrazioni storiche: veglioni e feste in maschera lungo i rioni hanno origine più antica, quando le donne erano chiamate ad indossare abiti dalle tinte predefinite e gli uomini a rispondere con un elegante smoking: persino gli addobbi ed i coriandoli dovevano seguire le tinte prescritte.

Quest’anno si è inaugurata l’apertura del Carnevale il 26 gennaio mentre la chiusura è prevista per domenica 3 marzo 2013, giorno in cui si leggeranno le classifiche dei carri votati dalla giuria con a seguire uno spettacolo pirotecnico.

Carnevale di Viareggio

Le foto fanno riferimento a domenica 17 febbraio 2013, giorno dell’ultima vera sfilata dei carri lungo la famosa passeggiata viareggina. Spero di riuscire a comunicare, almeno in parte, l’atmosfera di grande festa ed amicizia che io stesso ho vissuto.

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Fotografo stravagante ed ipercinetico che ha trovato nel viaggiare una panacea alla propria brama di nuovi stimoli. Emiliano d'origine, toscano per adozione, vive la vita ed i suoi itinerari con una macchina fotografica al collo, attraverso cui si sforzo di esprimere ciò che occhi, cuore e mente gli comunicano. Se volete seguire le sue frenetiche vicissitudini lo trovate su Pdbzone.com

4 Commenti

  1. Sono stata anche io quest’anno al carnevale di Viareggio e, sebbene non ami affatto il carnevale, questo mi è piaciuto molto, ci sono delle vere e proprie opere d’arte che sfilano!
    Le foto di Paolo poi sono davvero belle, complimenti! 🙂

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