Negli anni 60 Essaouira era la meta degli hippies, grazie a Jimmy Hendrix che si dice abbia composto “Castle made of sand” pensando in questa città; Orson Welles ci ha girato “Otello”. Oggi Essaouira è una delle città più splendide del Marocco.
Questa cittadina, di poco più di 70 mila abitanti, attira ogni anno moltissimi turisti: dai surfisti squattrinati, ai golfisti nei resort extra lusso.
Ma cosa rende questa città cosi magnetica?
Per prima cosa, è incredibilmente bella: la prima volta che metterete piede a Essaouira ne rimarrete affascinati. Certamente sono di parte, perché ho conservato un legame affettivo con questa città, però questa perla merita una tappa in un tour del Marocco.
Ma cosa è davvero imperdibile? Per visitare Eassaouira è necessario considerare di fermarsi almeno due giorni; se poi si vuole fare surf allora la permanenza si prolunga. Spesso molti viaggiatori si fermano a lungo a Essaouira per assaporare la tranquillità e lasciarsi alle spalle la caotica Marrakech. I luoghi di relax non mancano, ma attenzione ai mesi esistivi: anche i marocchini conoscono la bellezza delle spiagge e le prendono d’assalto!
Ecco il meglio di Essaouira:
1- la Medina è piuttosto piccola ma davvero bella: è possibile trovarvi negozietti di artigianato locale, piccoli ristoranti di cucina tipica, boutique lussuose e angoli di cosmesi naturale.
L’artigianato del legno è tipico della zona, quindi troverete molti negozi di oggetti da esso ricavati. Anche l’argan é tipico di questa zona: sono presenti infatti numerose cooperative di donne che lavorano questa miracolosa pianta. A tal proposito vorrei ricordare che l’argan cresce solo nella regione a sud di Essaouira quindi qui trovete l’originale olio tanto bramato in Europa (a prezzi più che corretti, che inoltre possono andare a cooperative femminili).
2-il porto di Essaouira sembra essere rimasto intatto nel tempo: barche, tantissimi pescatori intenti a lavorare, odore di pesce fresco, gabbiani.
Lo spettacolo per gli occhi è assicurato e anche per le pupille gustative: sulla via costiera ci sono tantissimi baracchini di pesce alla griglia che con 100 dirham (10 euro) offrono il miglior pesce fresco.
3-La medina è cinta da bastioni fortificati, costruiti dai portoghesi nel XVIII secolo, che offrono degli scorci meravigliosi. Diventati famosi grazie a Orson Welles, sono oggi una passeggiata nel tempo per i viaggiatori: ricordi della storia riaffiorano attraverso i cannoni, l’antica difesa della città.
4-il festival di musica Gnaoua: gli autoctoni amano definire questo festival, la woodstock marocchina, e forse hanno un pò ragione. Quattro giorni di musica gnaoua e ritmi dal mondo riempiono la città di turisti e autoctoni. Il programma prevede i migliori gruppo gnaooua del Marocco, oltre ad altri artisti di fama internazionale. E’ possibile acquistare su internet i biglietti e anche il pass per l’intero festival a 500 dirham (circa 50 euro).
5-il surf: Essaouira é la città più ventilata del paese e la migliore location per fare windsurf (insieme ad Agadir); la spiaggia proprio perché cosi ventilata è più indicata per sport acquatici che per prendere il sole! Ci sono numerose scuole di windsurf e kitesurf lungo tutta la spiaggia ed Essaouira quest’anno ospiterà i campionati mondiali di kitesurf.
Se non si vuole rimanere nella città e si vuole stare più tranquilli, ci si può spostare nella vicina Siki Kouki, località interamente frequentata di surfisti, famosa per i suoi venti fortissimi. Qui si possono prenotare degli appartamenti o prendere una stanza nelle guest house davanti alla spiaggia.
Informazioni utili:
– Essaouira è piuttosto mal servita per il traffico aereo dall’Italia (anche se si nota un certo movimento da parte delle compagnie low cost che stanno aumentano i voli da varie città europee ed italiane per Essaouir … incrociando le dita ci saranno anche voli diretti dall’italia in futuro);
– la soluzione più semplice é arrivare a Marrakech e noleggiare una macchina se si prevedono altri spostamenti oppure prendere l’autobus. Ci sono molte compagnie che percorrono questa tratta ma durante i periodi di più affluenza è necessario prenotare;
– a Essaouira non c’é la stazione dei treni;
– essendo una città che vive di turismo soprattutto nella medina vi potrete sentire sopraffatti dall’insistenza dei commercianti: siate gentili e declinate ogni invito, non c’é bisogno di alterarsi!
– a Essaouira ci sono molti resort di lusso, quindi molto spesso gli europei sono considerati prede ricche da spennare: se siete dei backpackers squattrinati (come me) chiedete informazioni agli altri backpacker che incontrerete in hotel o ostello, vi daranno delle dritte sui posti più convenienti dove mangiare;
– state attenti, se volete la movida notturna intesa “alla europea” (musica e alcol) i locali sulla piazza …sono piuttosto costosi! Il vostro bicchiere di vino potrebbe costare di più della stanza dell’albergo!
Wow che posto! Ho Appena scelto una delle mie prossime mete: un viaggio rilassante in Marocco. Grazie per aver condiviso con noi questo bell’articolo molto informativo 🙂
Grisu, che ricordi Essaouira!! Insieme a Fez è stata la meta che mi è piaciuta di più quando sono stata in Marocco.
Ed è stata anche l’unica città in cui ci siamo concessi di bere alcool: un mojito! (costoso rispetto al resto si, ma uguale rispetto all’italia).. Non ricordo il nome del posto, purtroppo foursquare non esisteva ancora!
🙂
Il Marocco è forse uno dei Paesi più belli che io abbia visto. La gente è gentile e sempre disponibile, si mangia benissimo, i paesaggi sono affascinanti… che bel post, mi ha fatto ricordare i miei momenti lì!! Complimenti!
Ho trascorso una splendida giornata a Essaouira e mi sono goduta anche un po’ del Festival di Musica Gnaoua nella sua 18esima edizione.
La città è stupenda, e il suo biancore contrasta con l’azzurro del mare e del cielo e il giallo mutevole della sabbia. Cinta dalle sue mura storiche, la città vecchia è un insieme di stradine e piazze piene di vita e di banchetti e negozietti stracolmi di ogni tipo di prodotto: dal cibo, al vestiario, a vari prodotti di artigianato locale.
Ho mangiato in uno dei banchetti di pesce che si trovano appena si arriva vicino alla grande piazza. Pesce fresco arrostito, veramente buono!!
Siamo partiti presto da Marrakech, verso le 8.30, e in 3 ore circa siamo arrivati a destinazione. Abbiamo fatto una sosta lungo il tragitto per acquistare l’olio d’argan e altri prodotti di bellezza in una delle tante cooperative di donne che si trovano in prossimità di Essaouira (senza contare le varie soste per foto!).
Siamo riusciti anche ad andare una decina di km a nord di Essaouira in una località nota ai kiter e surfisti vari: Sidi Kaouki (se non ricordo male). Qui c’è una spiaggia lunghissima battuta dal vento che si presta per questo tipo di sport.
La città è molto bella ed ogni volta che ci sono tornata (la 5 ormai) mi affascina sempre. Una cosa però: tira sempre il vento, e in qualsiasi stagione dell’anno non ho mai sofferto il caldo!!! Portatevi una sciarpa.