Da quando sono tornata dalla Slovenia continuo a ripensare al clima (inteso in senso lato e non meteorologico) che si respira in una terra così vicina a noi… Oltre al verde dei prati e dei fitti boschi, che mi ha accompagnato come colore positivo, e quindi rasserenato, ho trovato nelle persone e nei piccoli paesi visitati un’accoglienza familiare.
In una mattina soleggiata ho visitato un paesino, fino ad allora a me sconosciuto. Novo Mesto, capoluogo della regione della Dolenjska, in mezzo alla quale scorre il fiume verde Krka; e citando le parole di un poeta locale “La Krka abbraccia Novo Mesto come un amante fedele”. Sì, perché la piccola città sorge proprio nel centro del fiume che l’ ha difesa nel tempo dalle invasioni degli eserciti, l’ha fornita di acqua, e ha fatto girare il mulino della città.
Novo Mesto giace su una penisola di pietra, dove una volta c’erano le mura di cinta che seguivano la conformazione naturale del terreno, la cui parte più tipica è il cosiddetto Breg. Qui sono state costruite delle piccole case che rendono molto pittoresca questa parte della città.
Tra un intreccio di piccole vie ho scorto il complesso Vescovile. La chiesa capitolare episcopale ha la particolarità di avere il presbiterio gotico costruito sulle navate seguendo un asse spezzato. Sotto di esso si trova la cripta, un luogo in cui la luce filtrata e umida crea dei giochi di luce bellissimi, che la rendono misteriosa, quasi un luogo da essere raccontato in qualche libro noir. Resta comunque indubbio che l’oggetto più prezioso e celebre della chiesa è il dipinto dell’altare di San Nicola, al quale la chiesa è dedicata, ed è opera del nostro artista Tintoretto.
Questa piccola cittadina mi ha messo di buonumore, è colorata, racchiude anni di storia e di arte e così ho proseguito la mia giornata pensando che un altro pezzo di mondo era finito nella mia valigia.
La seconda tappa del giorno è stata presso il “Parco avventura Otocec”, che si trova appunto nei boschi di Otocec. Il Parco è formato da vari percorsi che prevedono 46 opzioni di arrampicata tra gli alberi! Eh sì, con una speciale imbragatura e una piccola lezione sul posto si è pronti a provare ponti sospesi, scale, piattaforme, reti e tutto quello che serve per una emozionante e divertente esperienza.
E’ adatto sia per i bambini che per gli adulti ovviamente con diversi gradi di difficoltà! La natura fa da sfondo ad uno sport che può essere rigenerante dopo una settimana di intenso lavoro e, perché no, anche per migliorare le proprie capacità fisiche che magari si sono assopite nella quotidianità.
A breve distanza da questo parco, raggiungibile con una passeggiata, si trova il Castello di Otocec. E’ situato su un isolotto nel cuore del fiume Krka, raggiungibile attraverso un ponte. Da subito l’impressione che suscita in me è quella di un luogo estremamente romantico, un posto dove trascorrere un fine settimana con il proprio partner, circondati dalla natura incontaminata e da paesaggi mozzafiato, dove la quiete fa da protagonista. Il Castello fa inoltre parte della catena Relais & Chateaux, ed è veramente un luogo di raffinata bellezza. Che sia un castello dall’esterno non si hanno dubbi, ma anche l’interno ha lasciato intatte le sue origini, infatti le sue origini risalgono al medioevo, periodo in cui si hanno le prime tracce dell’esistenza di questo imponente maniero, il cui scopo era quello di difendere i signori della zona dagli attacchi esterni.
Affascinante la leggenda che ruota attorno a questo castello. Si narra di una sposa, una bella, giovane e scaltra contessa che nel buio della notte scappava nella foresta ad incontrare i suoi giovani amanti, lasciando il consorte tutto solo nella sua stanza da letto nel castello. Stanco di questa condizione, un giorno il conte fece scavare dai propri servitori un canale tutto attorno al castello rendendo così impossibile la fuga della moglie fedifraga.
Otocec è il punto di partenza per molte gite che possono portare a scoprire dei dintorni degni di nota. Sentieri che si snodano all’interno di fitti boschi, escursioni in mezzo a vigneti alla scoperta del miglior vino della zona, sport acquatici lungo il fiume Krka praticando canoa e rafting. Il fiume è anche considerato uno dei più pescosi d’Europa, quindi “amanti” della pesca non perdetevi siluri, salmoni e lucci.
Ho scoperto una Slovenia a me sconosciuta, che racchiude in se una miriade di opportunità e luoghi da scoprire. Ho respirato un’aria incontaminata e ho visto scorrere sotto di me un fiume pieno di storia.
Belli questi paesini immersi nel verde della Slovenia! La foto delle casette colorate mi ricorda molto la Via dell’oro di Praga nel quartiere del castello, dove si diceva che gli alchimisti lavoravano per trasformare il metallo in oro!
Ciao Valentina, sai che avevo pensato la stessa cosa quando ho visto le casette, qui la via è in scala ridotta, ma comunque molto bella.
Come bella è la Slovenia…sono rimasta letteralmente affascinata!
Che foto e che posti spettacolari *____* e io che ero convinta che Novo Mesto fosse una parte di qualche città slovena… mi sa che l’ho confusa con Stare Mesto e Praga .__.
Si veramente posti molto belli! colorati, solari, pieni di energia! La slovenia mi ha donato molto :-)…soprattutto in questi piccoli paesi in cui il tempo sembra essersi fermato!