Quest’anno ho deciso di realizzare un sogno che avevo nel cassetto da molto tempo: un safari nell’Africa australe. Mi sono unita ad un gruppo di Viaggi Avventure nel Mondo e ho deciso di intraprendere questo incredibile viaggio che partirà dalle Victoria Falls per poi proseguire in Botswana, Namibia e Sud Africa.
Mancano pochi giorni alla partenza e, che ve lo dico a fare, sono in fibrillazione. Il safari che io e il mio gruppo affronteremo non sarà esattamente un viaggio confortevole visto che affronteremo il percorso in camion e dormiremo in tenda. E dal momento che si fa in fretta a dire safari, ma si fa molto meno in fretta ad attrezzarsi per affrontarlo a dovere, questo mio primo post lo voglio dedicare ai preparativi di viaggi, perché credo potrebbero essere utili per molti. La maggior parte di questi consigli mi sono stati dati dal coordinatore del nostro gruppo che di esperienze di safari ne ha già fatte per cui hanno quel timbro di garanzia in più.
Parto dalle domande che mi sono state fatte più frequentemente:
sono necessarie profilassi e vaccinazioni per un viaggio in Africa?
Le zone che percorrerò (Zambia, Zimbabwe, Botswana, Namibia e Sud Africa) ad agosto sono a bassissimo rischio di malaria per cui, per quanto resti sempre una scelta personale, la profilassi non è necessaria. L’antitifica e l’antitetanica sono invece vaccinazioni sempre consigliabili sebbene non obbligatorie. Il vaccino per la febbre gialla è invece obbligatorio per chi da Livingstone (Zambia) vola direttamente in Sud Africa. Per il resto io consiglio sempre di fissare un appuntamento con il centro Medicina dei Viaggi della propria città dove, spiegando attentamente il percorso, sapranno fornirvi tutte le informazioni necessarie. Per quanto riguarda i farmaci sono raccomandabili antibiotici a largo spettro, antidolorifici, antidiarroici (antibiotici, fermenti lattici) e medicinali per febbre e raffreddore. Molto utile può essere il collirio a causa della polvere e del vento che in un safari non mancano mai!
Quali documenti sono necessari?
L’unico documento necessario è il passaporto con validità 6 mesi mentre non sono richiesti visti. E’ necessario portarsi delle fototessere utili per i visti fatti sul posto. Consiglio a chiunque l’inserimento della marca da bollo sul passaporto perché dimenticarla può costare molto caro! Altro consiglio è quello di portarsi una fotocopia di tutti i documenti poiché nel caso di smarrimento può tornare utile.
Moneta e tassi di cambio
La moneta ufficiale in Sud Africa è il Rand (1 € = 9,50 R circa).
La moneta ufficiale in Namibia è il Dollaro Namibiano, ma accettano anche Rand (1 a 1), attenzione però che in Sud Africa non accettano Dollari Namibiani (1 € = 9,50 N$ circa).
La moneta ufficiale in Botswana è il Pula (1 € = 9,43 PA circa).
La moneta ufficiale in Zimbabwe è il dollaro americano (1 € = 1,23 $ circa).
Comunque l’utilizzo della carta di credito è abbastanza diffuso (ad eccezione delle prepagate), per pagare l’ingresso ai parchi, campeggi, alberghi ed ovviamente nelle città, e vi consiglio senz’altro di portarla.
Per quanto riguarda i dollari, portateli, possibilmente, in piccoli tagli ed in buono stato, senza abrasioni.
Abbigliamento ideale per un safari in Africa
Scarpe da ginnastica confortevoli perché sarà la calzatura che accompagnerà praticamente quasi tutto il viaggio (per lo meno così mi hanno detto). Non sono necessarie scarpe da trekking. E’ poi consigliabile portare dei sandali tipo “Teva” per svariate occasioni e soprattutto per i lunghi tragitti sui mezzi di trasporto. Abiti ampi e leggeri per favorire la traspirazione per il giorno ma attenzione, di notte le temperature scendono precipitosamente in questa stagione per cui sono consigliabili pile e giacca a vento. Indispensabili un cappello per ripararsi dal sole e foulard per ripararsi da polvere e vento. Dimenticavo: alle Epupa Falls in Namibia è anche possibile fare il bagno per cui è bene trovare un angolino anche per un costume. Io non so voi, ma io in viaggio il k-way lo porto sempre per cui anche questa volta farà parte del mio bagaglio. Vi saprò poi dire se mi è servito a qualcosa (speriamo di no!)
Varie ed eventuali
Come dicevo la notte le temperature precipitano per cui è consigliabile un sacco a pelo invernale e se le notti in tenda, come nel mio caso, saranno molte, perché non concedersi anche un cuscinetto gonfiabile? La torcia elettrica è indispensabile e quella frontale risulta molto più comoda. Se si vogliono osservare gli animali da vicino, altrettanto indispensabile è il binocolo! Per gli asciugamani quelli in microfibra sono i più adatti poiché occupano poco spazio e asciugano in fretta. Assicuratevi anche di avere degli occhiali da sole con lenti UV almeno decenti. Per chi come me campeggerà aggiungo: kit di piatto, posate, tazza e piccolo termos. Le lascio per ultime ma io ammetto che sono sempre le prime cose che acquisto: guide di viaggio e un block notes dove annotare tutti i pensieri e le riflessioni che un viaggio di questo tipo può regalare!
Che dire….ho dimenticato qualcosa? Se così fosse ve lo saprò dire solo al mio ritorno. Spero comunque che questi piccoli consigli possano essere utili per tutti quelli che come me affronteranno questa grande esperienza di vita.
Ciao bel giro!
Io vivo a Cape Town e ho visitato in parte anche i paesi vicini, e’ una zona stupenda.
Volevo solo precisare iil cambio con il Rand e’ piu’ o meno a 13.00 Rand per un euro, il tuo dato era corretto qualche mese fa ma ultimamente il Rand ha subito una decisa inflazione. Meglio per chi viene in vacanza troverai tutto meno caro!
Sarà sicuramente un viaggio meraviglioso ed emozionante, e non vediamo l’ora di ricevere tutti i tuoi aggiornamenti e fotografie. Buona esplorazione allora….
Quando una persona vive d’avventura…trasmette avventura!
Buon viaggio Elena!
Riesco solo a dire: wow!
Buon viaggio, non vedo l’ora di leggere il tuo reportage 🙂