Qualche giorno libero, voglia di fresco e di partire…organizziamo un week end last minute tra Goteborg e Oslo. Goteborg ci accoglie con i suoi 18 gradi, felpa e via siamo pronti per visitare la città.
Sono le 9.30 di sabato mattina e la città sembra dormire ancora, negozi chiusi e poche persone in giro. Cielo azzurro e grigio…le nuvole minacciose si muovono velocemente sopra le nostre teste. Ad accoglierci, la piazza centrale con l’opera e la bandiera gialla e azzurra con il leone che sventola sopra di noi.
Iniziamo il nostro giro passeggiando per Trädgårdsföreningen, un giardino botanico con roseto e “casa delle palme”, fa effetto pensare al freddo che fa d’inverno da queste parti e ai fantastici giardini che sbocciano in estate.
Camminiamo fino a Liseberg, il famoso parco dei divertimenti di Goteborg e intravediamo la ruota panoramica e le montagne russe. Vicino a Liseberg c’è “Universeum”, una sorta di museo naturale adatto alle famiglie con bambini, una funicolare vi porterà in cima ad una montagna, il tutto dentro un edificio non all’aperto, fate un salto anche solo per vedere il simpatico tucano che vi accoglie all’ingresso (io non ne avevo mai visto uno).
Per l’ora di pranzo vi consiglio il mercato coperto di Saluhallen dove potete trovare dal pesce alla carne, panini, the e caffè e il mercato del pesce Feskekorka (letteralmente chiesa del pesce) per la caratteristica forma della struttura in cui si svolge il mercato, sembra proprio una chiesa.
Si possono comprare delle insalatone con gamberi freschi, salmone affumicato a fette, ostriche e vari tipi di pesce, crostacei e molluschi: una delizia!
Appena fuori dal mercato ci sono tavolini e sedie per poter mangiare lì il pesce fresco appena comprato (tempo permettendo) oppure all’interno del mercato ci sono un paio di locali per potersi sedere a mangiare.
La mia zona preferita di Goteborg è Haga: il quartiere storico della città. C’è una zona pedonale con tanti negozietti, bar e pasticcerie dove poter passeggiare tranquillamente e fare acquisti (certo i prezzi non sono dei più economici ma qualcosa di carino a prezzi abbordabili lo si trova). Ho notato molti negozi in stile provenzale… se il genere vi piace, vi potrete sbizzarrire.
Arrampicatevi in cima alla collina di Haga fino alla “Skansen Kronan”, antica fortezza oggi utilizzata solo per eventi e cerimonie…da qui avrete una visione a 360° di Goteborg.
La linea di tram, pullman e battelli è molto ben distribuita… il battello è uno dei mezzi principali per raggiungere alcune zone della città e gli arcipelaghi vicino a Goteborg.
Noi siamo andati a Klippans, zona sud di Goteborg, una volta era la zona industriale della città con un birrificio, cantieri navali, fabbriche per la lavorazione degli alimenti sotto sale, vetrerie… oggi il birrificio è diventato un hotel e la zona è molto carina per fare lunghe passeggiate costeggiando il canale.
La sera si può fare una passeggiata lungo Kungsportsavenyn, il viale principale di Goteborg, con tanti negozi, ristoranti e bar…considerato gli Champs-Élysées della città per gli alberi che costeggiano tutto il viale come quello di Parigi.
Goteborg d’estate vi stupirà con molti festival in uno dei tanti parchi…quando siamo andati noi c’era un mega concerto “Way Out West” della durata di 3 giorni, musica no stop dalle 11 alle 23.
La cosa che mi ha più colpito di questa e altre città nordiche è che nonostante per molti mesi all’anno faccia un freddo pazzesco, hanno molti parchi, piste ciclabili per tutta la città e organizzano un sacco di eventi all’aperto durante l’estate. Lì ovunque ti giri vedi una bicicletta e tutto è a misura di bici.
Ci siamo stati meno di 24 ore ma siamo riuscite a visitarla bene e tutta, torneremo per scoprire gli arcipelaghi che la circondano.
Informazioni utili
- per info sul bus che collega l’aeroporto di Goteborg city al centro città consultare il sito Flyhbsussarna.se
- parco Trädgårdsföreningen
- il mercato del pesce di Goteborg è aperto da martedì a venerdì 10-18 e il sabato 10-15
Bello scoprire posti meno conosciuti e di cui si sente parlare meno! 🙂
Quanti bei ricordi mi hai fatto ritornare alla mente!
Questa città è stata la porta d’ingresso per il mio viaggio in Svezia, nel 2005.
Però, 18 gradi…praticamente una temperatura caraibica !!! 😉
Grazie mille Francesca, e complimenti!
Grazie!!!
Matteo grazie a te x le dritte 😉
Ah ah ma è stato un piacere, anzi…alcune cose me le sono segnate per la prossima volta, grazie al tuo racconto di viaggio 😉 grazie a te!
[…] Oslo dopo tre ore di pullman da Goteborg, passando dalla Svezia alla Norvegia e percorrendo l’autostrada che taglia letteralmente le rocce […]