Schiedam: i mulini a vento più alti al mondo

L’Olanda è il paese dei mulini a vento ed un viaggio in questo Paese sarebbe incompleto senza aver visto una di queste icone. Ma dove si trovano?
Sono dislocati in varie città nella pianura olandese, ce ne sono di diverse forme – a torre, a base esagonale o ottagonale – che rispecchiano le varie esigenze per cui sono stati costruiti.

I mulini di Zaanse Schans sono probabilmente tra i più gettonati dell’Olanda visto che sono facilmente raggiungibili in 20 minuti di treno da Amsterdam. Ci sono poi i mulini ad acqua di Kinderdijk, patrimonio dell’Unesco, a pochi chilometri da Rotterdam e costruiti come sistema di drenaggio.
Ma è a Schiedam che troverete i mulini più alti al mondo, alcuni sfiorano i 34 metri d’altezza; non saranno avvolti da quell’atmosfera magica come i vicini di Kinderdijk ma questi giganti sapranno catturare la vostra attenzione.

Schiedam i mulini a vento Olanda

Arrivando dalla stazione dei treni basta fare due passi per intravedere i primi mulini che svettano sopra i tetti di Schiedam, non passano di certo inosservati!

In origine ce ne erano 20, oggi ne vediamo solo 5 (sarebbero 6 in realtà ma uno è stato costruito solo un paio di anni fa, quindi non lo conto). Sono disposti lungo il canale Lange Haven e basta seguirne il corso per incontrare La Nuova Palma, Il Nord, La Libertà, I Tre Fiordalisi e La Balena, oltre al più recente Il Cammello, nomi curiosi non pensate?

Sono 3 i mulini ad oggi aperti al pubblico: De Walvisch, “La Balena”, un negozietto di pane e farina, De Noord, Il Nord, il più alto tra i mulini trasformato in un ristorante, e Windmill De Palmboom, “La Palma”, che è stato ricostruito parzialmente in seguito ad un incendio e per questo ribattezzato “La Nuova Palma” che ospita il Museo dei Mulini di Schiedam.
Gli altri due sono invece delle case private: De Drie Koornbloemen , “I tre fiordalisi” risalente al 1770, è il più vecchio mulino a vento in città e l’unico ad avere annessa la casa del mugnaio, mentre le pale di De Vrijheid, “La Libertà”, anche se hanno perso la loro funzione originaria continuano a girare nei weekend.

Ma per capire la storia di questi mulini bisogna per forza salire le ripide scalette del Museo dei Mulini, accedendo via via ai vari piani dove sono allestiti oggetti e fotografie che illustrano la loro storia. Nel piano più alto ci sarà un mugnaio (a tutti gli effetti) ad accogliervi che vi svelerà gli ingranaggi ed il funzionamento del mulino, le cui grandi macine servivano a ridurre in polvere il frumento.

Foto da OLANDA, SCHIEDAM

Da lassù potrete dare uno sguardo da vicino anche alle enormi pale del mulino: se non saranno ancora in funzione il mugnaio vi farà strada tra gli ingranaggi della calotta mentre se le grandi vele staranno già girando, -se glielo chiedete- si metterà al “timone” per farvi vedere direttamente come si orientano al vento.

Ma a cosa servivano tutti questi mulini? Alcuni erano adibiti alla produzione della farina per il pane, altri per la produzione dell’ingrediente base del famoso gin olandese di cui Schiedam ne è diventata la capitale. Nei due piani del vicino Jenever Museum – una distilleria trasformata in museo – caldaiette in rame, filmati e vari attrezzi raccontano la storia del gin e della tradizionale distillazione del 17^ secolo.

Museo del gin Schiedam

Ed è così che ho scoperto che il gin non viene prodotto distillando le bacche di ginepro bensì dall’orzo maltato, che veniva macinato da questi mulini, a cui venivano aggiunte successivamente le bacche di questa pianta.
E dopo tanta teoria si passa alla pratica, no?  Assaggiare 3 varianti del classico jenver per soli 3 euro è un must.

Finita la visita di questo museo si continua passeggiando nel piccolo e grazioso centro di questa città, perché anche i palazzi, i vecchi magazzini di grano e la piazza del mercato del grano di Schiedam hanno una storia da raccontare.

Schiedam i mulini a vento OlandaVi capiterà di imbattervi in un antico granaio del ‘700, lungo Oude Sluis, dove alcuni volontari, nei weekend, mantegono viva la storia degli scaricatori di porto del grano di Schiedam. Al suonare delle campane di questo granaio uomini e donne in cerca di lavoro accorrevano qui per affidarsi alla sorte, perchè? Per scegliere i lavoratori senza favoritismi, si tiravano due dadi e chi totalizzava il numero più alto, almeno per quel giorno, avevo un lavoro assicurato. Una vera chicca di Schiedam che abbiamo avuto la fortuna di scoprire per caso!

Schiedam, Olanda

Info utili

  • nel sito Schiedamsemolens.nl  potete consultare gli orari d’accesso al mulino-museo; l’ingresso è di soli €3,50 e con il Rotterdam Pass è gratis;
  • sul sito del turismo di Schiedam potete trovare qualche info, ma per ora è solo in inglese;

Come arrivare
Schiedam dista meno di 10km da Rotterdam. Volendo, potete raggiungerla anche pedalando, in pochi minuti di treno o in taxi.

Dove dormire
Schiedam è piccolina e riuscirete a visitarla in mezza giornata. Per questo non vi consiglio di dormire qui, tornate a Rotterdam o proseguite per Delft, più turistica ma molto graziosa e sicuramente più animata di Schiedam, sarete lì in 10 minuti.

 

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