Se vi dico cucina greca, quali sono i piatti che vi saltano subito alla mente? Vediamo se riuscite ad essere più originali: insalata greca, il tzaziki, il mousaka, i souvlaki, i domasse…. La cucina di Salonicco è questo ma è anche molto di più, è un mix tra una cucina mediterranea – molto appetitosa – con un’influenza turca.
Ma prima di consigliarvi gli indirizzi dove mangiare a Salonicco è meglio schiarirsi le idee:
– l’insalata greca – horiatiki – non è un piatto unico bensì un piatto che si mette al centro della tavola da condividere. La ricetta è semplice: pomodori, cetrioli, olive, cipolla e formaggio feta, tutto tagliato in pezzi piuttosto grossi e condito con abbandonante olio d’oliva – che qui in Grecia è una favola.
– l’ouzo, se volete immergervi negli usi e costumi locali allora che sia aperitivo, pranzo o cena l’ouzo è d’obbligo; occhio che non si beve come uno shot bensì accompagna un pasto da inizio a fine! C’è chi lo preferisce con ghiaccio e chi allungato con acqua ma, se non siete abituati, non è da prendere alla leggera: fa dai 40-50 gradi e non è un liquore bensì un distillato a cui viene aggiunto l’anice e ce ne sono di mille etichette. La nostra amica sembra apprezzare il Bapbatiannh, ci siam fidati di lei.
– i mezedes – al singolare mezes – non sono nè tapas e nè antipasti; il cibo per i greci è un momento conviviale e di piacere da condividere. Non sottovalutate quindi le porzioni: in 2 persone 3/4 mezedes vi sazieranno, cercate di resistere alla voglia di provare tutto ;P
– il souvlaki – spiedini di carne spesso di maiale o agnello -, anche se lo trovate nei menù dei ristoranti, è considerato il cibo di strada di Salonicco e le “soublatzidika” (negozi di soublaki) sono sparsi in tutta la città. La sua morte è con il tzaziki, la salsa cremosa allo yogurt greco, aglio e cetriolo. La pita gyros è un altro piatto di strada ed è simile ad un kebab servito su questo pane tondo, che viene colmato prima di essere arrotolato da patatine fritte e altre verdure, davvero gustoso.
Passiamo ora al sodo, 4 locali dove riempirsi la pancia:
Ouzou Melathron (Eletheriou Venizelou 21 – 23, Salonicco) è una tipica ‘ouzeri’, molto amata dai locali e nascosta tra le stradine pedonali del vecchio quartiere di Ladadika, dal sapore tutto greco! Qui si ordinano mezedes & ouzo. Il menù è letteralmente lungo un metro e se non sapete cosa scegliere potrete sempre lasciarvi ispirare dai simpatici quadri appesi al muro che illustrano piatti dai nomi spiritosi.
Ordinare potrebbe essere uno scioglilingua ma provate il kolokithokeftedes, delle polpette fritte di zucchine, o ‘Htapodi’, il polpo alla griglia con olio d’oliva (un classico), o ancora le sardine grigliate e l’insalata di calamari fritti, il tutto accompagnato dall’allegria e dalla musica di questo locale.
Panellinion (Salaminos 1 City Centre, Salonicco)
Un ristorante molto carino anche all’esterno, anche se i tavoli sono quasi a ridosso della strada ma questo è tipico a Salonicco, e ancor più all’interno, ma la gente preferisce sedersi fuori. Qui si può gustare tutta la Grecia standosene seduti a tavola, come dice il nome stesso del locale. Anche qui classico giro di mezedes come il bouyiourdì (feta al forno con peperoni e pomodori) oppure il purè di melanzane al forno che però erano troppo buoni per condividerli. (mezedes €4-6,50, main dish €6-9)
Ergon products (Kouskoura 3, Salonicco)
La ‘formula’ dell’ Ergon è di aver creato un delicatessen con prodotti greci, accuratamente selezionati da piccole realtà, con annesso ristorante per un pranzo casual, con piatti e prodotti di altissima qualità ma a prezzi accessibili. L’atmosfera è informale, il personale giovane ma preparato ed i piatti una continua sorpresa: ricette tipiche greche reinterpretate da un Masterchef, Dimitris Skarmoutsos. Vi giuro che avrei voluto provare tutto il menù: io che sono di solito una carnivora ho trovato l’insalata di lenticchie, nella sua semplicità, una delizia e Chris, che di solito snobba il formaggio, si è pure mangiato il Gruyere dall’isola di Naxos, ricoperto di farina di carruba e semi di papavero e fritto. Le patatine fritte cosparse di ‘staka‘, un burro cretese prodotto dalla panna del latte di capra, oppure la costata con olio di tartufo, o i dolmadakia, (gli involtini di riso avvolti in foglie di viti) non reggono paragoni. Come abbiamo fatto a provare tutti questi piatti? Semplice abbiamo fatto il bis. Ergon lo trovate anche nella penisola di Calcicida e noi siam tornati a fargli visita.
Ah, non andate via senza aver provato i cocktail: il mohios, il moijto con il Mastiha, il liquore ottenuto dalla linfa degli alberi sull’isola di Chios, può causare dipendenza!
(mezedes €3-7,5, main dish €9-13)
7Thalasses (Kalapothaki 6 – 10, Salonicco)
“Ai 7 Mari“, come si evince dal nome, si viene qui per mangiare il pesce. L’ambiente è di design, elegante ma non poi così formale. Certo, non aspettatevi i prezzi di una taverna o di una ‘ouzeri’ ma non ve ne pentirete e i prodotti sono tutti 100% dalla Grecia. Insalata di anguilla affumicata, formaggio Mastello (dall’isola di Chios) grigliato, risotto con vongole e aneto – per un tocco fresco al piatto -, cozze con pesto e ancora avgotaraho, una pregiatissima bottarga di cefali pescati al largo di Missolungi, una specialità. Alla fine ricordate di lasciare un posticino anche per il gelato al lime con olio d’oliva … vi avevo avvisato che l’olio d’oliva regna sovrano nella cucina greca ;P
Questa Salonicco è riuscita a mettervi appetito?
Ciao, siamo appena tornati da Salonicco, che malinconia. Ti facciamo i complimenti per la guida, interessante e completa. Abbiamo seguito le indicazioni in maniera esatta :-)… abbiamo saltato solo il 7 mari, ma per il resto tutto eccezionale. e come da notizie!!! Forse l’Ouzou Melathron è un pò caro, ma abbiamo mangiato tutto pesce. Fantastica la rivisitazione di Ergon e l’ambiente di Panellinion. Ancora complimenti per il blog. Bye Gabriele