La mia avventura australiana, a Sydney

L’ Australia è il paese della concretezza, il paese adatto a chi ha voglia di mettersi in gioco, il paese in grado di non far morire la speranza. Come faccio ad affermare queste cose? Semplice, parlo in base alla mia esperienza.  Sono atterrato in Australia poco più di sessanta giorni fa. Il volo è stato estenuante, sembrava senza fine. La partenza è stata un momento che mi ha segnato. E ora? Ora sono contento, sono fiero di me stesso. La sensazione che avevo di saltare nel buio, tipica di ogni nuova situazione, ha lasciato il posto alla consapevolezza di essere una nuova persona, un ragazzo che crede nel proprio futuro e nelle proprie capacità.

Da qualche settimana mi sono sistemato in un appartamento a circa 30 km da Sydney, ho potuto acquistare un auto, molto utile per percorrere le grandi distanze di questa terra. Lavoro in una pizzeria della cittadina in cui vivo, Liverpool, molto più tranquilla della caotica Sydney.

E nel tempo libero? Quando non lavoro trascorro il tempo con i miei nuovi amici, ma non solo discoteche e locali. Spesso frequento convegni e riunioni, organizzati anche da italiani per italiani che si sono trasferiti in Australia. Non rinuncio neanche a messe, processioni e feste locali: un vero toccasana per la nostalgia di casa. Queste feste patronali vengono organizzate in onore dei santi protettori, proprio come accade nel nostro Paese. In questo modo riesco ad allacciare numerosi rapporti importanti. Infatti, frequentando queste manifestazioni incontro e conosco altri italiani che hanno preso un biglietto di sola andata per l’Australia. Molti di loro sono persone che ormai hanno trovato una solida sistemazione in Australia e hanno voglia di aiutare in qualche modo i giovani intraprendenti che hanno fatto la loro stessa scelta. Di quali aiuti si tratta? Di semplice, quanto utile passaparola per un nuovo lavoro più stabile o per un appartamentino più economico. Vi sembrano poche cose queste? Sono i primi passi verso un futuro sereno.

Frenate, però! Non crediate che questo sia il paese dei balocchi dove tutto è semplice e dove tutti aspettano noi. Abbandonate anche tutte le false convinzioni che potrebbero nascere da improbabili assiomi, tipo italiano = ottimo cuoco, bravissimo pizzaiolo, grande esperto di cucina. Se le manie di grandezza hanno già preso il sopravvento, siete sulla strada sbagliata. È bene tenere i piedi per terra, prima di fare i biglietti per la terra di Oz. Imparare un mestiere utile e concreto e studiare per bene la lingua sono due aspetti che potrebbero aiutarvi a fare la differenza per questa nuova avventura.

L’Australia offre molte opportunità, ma ho anche conosciuto persone che dopo qualche settimana qui in Australia hanno dovuto rinunciare al loro sogno e rifare le valigie per tornare a casa, perché non riuscivano a trovare il proprio posto in questa società. È bene che progettiate con precisione e acutezza la vostra avventura. Non sprecate la possibilità di poter credere di nuovo in un futuro, buttandovi a capofitto in un’esperienza non organizzata bene.

 

Quanto costa vivere in Australia?

Una delle domande più frequenti che si fa chi vuole partire per andare a vivere in Australia riguarda i costi della vita in Australia. Sappiate che in Australia si spende in media di più di quanto si spenda in Italia sia per gli alloggi che per i trasporti che per la spesa quotidiana.

Partiamo dagli alloggi. Quando costa dormire in Australia? Affittare una camera in un appartamento a Sydney, condiviso con altre persone, vi costerà dai 120 ai 250$ a settimana. Più ci si allontana dal centro più il prezzo scende ma difficilmente troverete qualcosa sotto queste cifre. Se scegliete un ostello (specie per i primi tempi) sappiate che la spesa sarà intorno ai 200 dollari settimanali e dovrete condividere la stanza con altri inquilini. 

In secondo luogo i trasporti. I mezzi pubblici australiani sono piuttosto efficienti ma anche piuttosto cari. Se vivete in centro optate per un abbonamento che vi farà risparmiare un bel pò di soldi. Se state pensando di acquistare una macchina valutate bene la vostra scelta: in città c’è molto traffico e quasi tutti i parcheggi sono a pagamento. La scelta di acquistare un veicolo è forse più conveniente in periferia dove potrebbe facilitarvi la vita. Quanto costa comprare una macchina? Ovviamente dipende dal modello e dalle condizioni. Per darvi un’idea io l’ho acquistata usata a circa 3000$ (comprensivi di auto, meccanico e passaggio di proprietà).

Veniamo ora alla spesa di tutti i giorni. Ecco i prezzi (senza offerte) dei principali beni di consumo:

  • Acqua 10 litri: 3,99$/kg
  • Confezione di pane da 6 panini: 3,50$
  • Sugo Barilla da 400 gr: 3,49$
  • Pasta Barilla da 500 gr: 3,50$
  • Caffè Lavazza da 250 gr: 5,99$
  • Pasta Barilla da 500 gr: 3,50$
  • Petto di pollo: 11$/kg
  • Controfiletto di vitellone: 25$/kg
  • 12 uova: 4/5$
  • Olio extra vergine d’oliva da 500 ml: 6,50$

Come vedete alcuni di questi prezzi, come quelli della pasta o del sugo, sono decisamente alti rispetto a ciò a cui siamo abituati in Italia. Tenete sempre d’occhio le offerte perché a volte si trovano dei prezzi decisamente convenienti e vale la pena approfittarne. Alcuni prezzi oscillano spesso durante l’anno: ad esempio quelli della frutta e verdura che rispondono ai criteri di stagionalità. Valutate sempre la convenienza prima di concludere l’acquisto.

 

 

2 Commenti

  1. ciao antonio sono marisa e vivo con la mia famiglia marito e due figlie 12 e 13 anni a cagliari per agosto sto progettando un viaggio in australia di 2 gg circa partendo da adelaide fino a brisbane. hai qualche suggerimento volendo fare anche il tratto sydney brisbaine in macchina su cosa vedere di insolito cioè fuori dalle guide e dove dormire? grazie un abbraccio dall’italia marisa

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