Calcidica: la Grecia fuori dalle solite rotte

Calcidica, Grecia

L’elenco delle mete in Grecia che hanno fatto breccia nel cuore di noi italiani, assidi frequentatori di questa terra, è assai lungo. Ad avere la meglio sono sicuramente le sue tanto decantate isole: Mikonos, Santorini, Rodi, Zante, Creta… solo per citarne alcune.

Ma c’è una parte della Grecia di cui non avevo sentito parlare, dove la massa dei turisti italiani deve ancora sbarcare (in compenso i turisti dell’est qui son di casa): è Calcidica, un’inaspettata sorpresa che ci si è presentata come un regalo ancora da scartare.

Calcidica è una penisola, caratterizzata da tre lunghi lembi di terra: Kassandra, Sithonia e Athos che sembrano voler abbracciare il mar Egeo. I greci le chiamano le ‘tre gambe’, noi le confondiamo per ‘tre dita’, ma poco importa, ognuna è diversa dall’altra, ognuna a suo modo indimenticabile.

Ma perché scegliere Calcidica come prossima meta da visitare? Vediamo se questi quattro motivi bastano a convincervi:

1- spiagge da favola

spiagge Calcidica, Grecia

Sono ben 550 i chilometri di spiagge che si susseguono sulle tre piccole penisole, molte delle quali desolate e raggiungibili su strade panoramiche immerse tra lunghe distese di ulivi secolari o nascoste da profumate pinete. Per godersele a pieno e muoversi in completa autonomia, noleggiare un’auto diventa indispensabile. Le spiagge più belle, a mio avviso, si trovano a Sithonia come Kavourotripes, Vourvourou, Kalamitsi che se si trovassero ai Caraibi sarebbero sicuramente sulle copertine di tutte le riviste patinate di viaggi.

spiagge Calcidica, Grecia

Altre ancora sono private, come le oltre 30 spiagge protette tra le baie incontaminate del Porto Carras Grand Resort, due enormi hotel di lusso con tanto di marina, eliporto e campo da golf (l’unico della Penisola). Solo gli ospiti di questi due hotel possono accedervi – a meno che non proviate a dire di voler andare al casinò – e solo a piedi.

2 – prezzi anticrisi

Calcidica, Grecia

Sono poco le mete in Europa dove poter pranzare a 15/20€ direttamente sulla spiaggia (in due!), dove una birra in spiaggia la paghi 1€ e dove è possibile trovare una camera doppia a 30€ a notte! Se cercate una soluzione ancora più low cost e ‘wild’,  sebben incrocerete alcuni cartelli con tanto di divieto, ci sono dei veri e propri campeggi ‘liberi’ o improvvisati, chiamateli come preferite. Parlando con alcuni ragazzi del luogo sembra che sia un’usanza consolidata: piazzano le tende lì, con tanto di vista mare e tutta l’attrezzatura, ad inizio della bella stagione e le lasciano poi per tutta l’estate. Non so dirvi se in questo periodo il governo greco chiuda un occhio – e nel caso solo per i locali – ma se volete provare è a vostro rischio.

Considerate inoltre che Calcidica è una meta ideale anche fuori stagione: noi ci siamo stati a settembre e ci siamo goduti a pieno un mare e un sole decisamente estivo ed immagino dei prezzi ancora più competitivi.

Pensate che la spesa più alta sia il volo aereo? Non più! L’aeroporto più vicino per raggiungere Calcidica è quello di Salonicco (Thessaloniki) ad un’oretta d’auto. Oltre alla compagnia di bandiera, la Aegaen Airline,  è collegato anche da volo cost della Ryanair, anche per 50 euro a/r.

3- sapori che conquistano

Calcidica, Grecia

Forse non ci crederete, ma riguardando le foto dal nostro viaggio mi verrebbe voglia di addentare quel morbidissimo polpo che viene essiccato al sole prima di essere grigliato… ma questo è solo uno dei tanti piatti della cucina greca che abbiamo deliziato. Protagonista indiscussa di ogni piatto: la freschezza e genuinità degli ingredienti – soprattutto il pesce! – che, amalgamati nelle ricette locali, hanno reso la mia vacanza anche un’esperienza gastronomica, il tutto innaffiato da ouzu che si beve a tavola come se fosse acqua!

4- il volto autentico della Grecia

Calcidica, Grecia
Tra le strade di Nikiti

A Calcidica, e in particolar modo a Sithonia, non troverete la Grecia delle cartoline, dalle casette bianche e dalle cupole blu, ma tra i ‘paesini’ di villeggiatura che si intervallano lungo l’unica strada, troverete villaggi silenziosi come Arnea o Nikiti, che vi si presenteranno timidamente con le tipiche case di pietra dai balconi ‘hayati’ e dalle porte del mio colore preferito che, da questo viaggio in Grecia, l’ho chiamato “azzurro Grecia“.

Nella ‘terza gamba’, l’isolamento dei monaci del Monte Athos, racchiusi in enormi ‘fortezze’ nel loro mondo di spiritualità, ha mantenuto intatto l’aspetto selvaggio e verde di questa parte della Grecia. Ammirando i panorami di Athos dalle forti suggestioni, ti rendi conto che, come disse Aristotele, ‘senza un’immaginazione, pensare è impossibile’.

Calcidica

Forse sono stati proprio questi stessi luoghi che hanno ispirato il grande filosofo che qui vicino, nell’antica città di Stagira, è nato. Se volete ripercorre i suoi passi in questi luoghi immersi nella natura e nel silenzio, portatevi via un paio di scarpe comode e incamminatevi sulla ‘passeggiata di Aristotele’, 22 chilometri tra colline e boschi.

E se poi vi stancate di troppa tranquillità potete sempre far tappa a Kassandra, dove la notte è giovane.

Cassandra, Calcidica
Info utili:

Per organizzare la vostra vacanza partite dal sito del turismo di Calcidica Visit-halkidiki.gr , c’è anche un sistema online per trovare la soluzione dove dormire più adatta alle vostre tasche.

 

 

 

3 Commenti

  1. Bellissimo questo tuo reportage. Credo che tu sia riuscita nell’intento: far venire voglia di andare a visitare Calcidica. Complimenti

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