Quando dicevo in giro che andavo in Colombia mi guardavano sempre tutti con aria sospettosa chiedendomi poi sottovoce se fossi coinvolta in traffici internazionali di sostanze più o meno illegali. Le raccomandazioni sono state infinite da parte di un po’ tutti, basate tutte sullo stereotipo che la Colombia rappresenta nel nostro Paese. Droghe, prostituzione, violenza, omicidi e corruzione. Ma allora, perché proprio la Colombia?
Ecco i miei 5 motivi perché tutti voi dovreste, più di una volta nella vita, visitare questo bellissimo Paese:
1# E’ sicura.
Già, avete capito bene. La Colombia è S-I-C-U-R-A! In ogni quartiere, città, paesino, autostrada, e persino nei sentieri in montagna troverete polizia o esercito, o a volte entrambi. Non incutono terrore, ma anzi, sono molto gentili, disponibili, sorridenti e felici di essere lì per proteggere turisti e colombiani. Più volte nei bus, soprattutto nella zona di Medellin la polizia è salita e ha chiesto a tutti, e dico tutti, i colombiani a bordo il documento. Schedati e registrati hanno poi spiegato che queste misure sono necessarie per la sicurezza, per far si che gli episodi di violenza e crimine finiscano una volta per tutte. Perché non chiedono i documenti agli stranieri? Perché siamo tutti registrati ovunque andiamo: aeroporto, hotel, quando facciamo i biglietti del bus e anche quando acquistiamo con carta nei negozi. Il documento è richiesto sempre! E’ doveroso aggiungere che, come in tutto il mondo, è necessario avere gli occhi aperti e, come dicono in Colombia “non dar papaya“, non mostrare oggetti lussuosi, macchine fotografiche, iphone6, carte di credito e mazzette di soldi sventolandole ai quattro venti, se non si vuole incorrere in situazioni poco simpatiche.
2# I Colombiani.
Quando a Londra o a Roma non sapessi bene quale bus prendere e in quale direzione andare, a me non mi si è mai filato nessuno. Se poi facevo tanto di chiedere, o non lo sapevano, o una volta a Roma un signore mi disse: “e che so er tutto città?!”….
Arrivata a Bogotà ero molto confusa sulla direzione, sul numero del bus, sul funzionamento stesso dei mezzi pubblici e anche su me stessa, visto che il Transmillenio (il sistema di bus della città) mette a dura prova l’intelligenza dell’essere umano!
Sono state innumerevoli le persone che si sono fermate a chiedermi dove dovevo andare e a indicarmi come arrivare. Giovani, meno giovani, anziani, donne, uomini, poliziotti, autisti, tutti! Ogni volta che qualcuno mi approcciava istintivamente la mia mano andava al portafoglio…. Che ne so, io solitamente sto nel mio mondo con la musica a palla nelle orecchie, se qualcuno mi approccia è per chiedere soldi, o per darmi i volantini dei testimoni di Geova. Ed io faccio sempre finta di parlare un’altra lingua, con la mano al portafogli, che non si sa mai!
3# Il caffè.
Ho sempre pensato che il caffè fosse buono solo in Italia. In realtà non ne ho mai trovato di migliore, e da quando vivo a Londra ho quasi rinunciato a berlo, adattandomi ai gusti della regina tra tè and scones.
Ma ragazzi, il caffè in Colombia è davvero eccezionale! Seppur il miglior caffè colombiano venga esportato (dove poi? In Inghilterra no, sicuramente!), nella zona cafetera, dove lo producono, avrà un gusto ancora più particolare.
Lo spettacolo della natura circostante è fenomenale! Tra Armenia, Manizales e Pereira le piantagioni di caffè sono innumerevoli. Potrete visitare una finca dove viene coltivato e prodotto il caffè, e alla fine del tour potrete anche berlo! Potrete fare lunghe passeggiate, anche a cavallo, nella Valle del Cocora, dove crescono le palme più alte del mondo. E visitare paesini coloniali come Salento, colorati, vivaci e allegri come le persone che vi ci abitano.
4# La musica.
Se vi piace il metal house pesante sicuramente non siete nel posto giusto. Ma se l’allegria della musica latina vi mette di buon umore, in Colombia ve la proporranno ovunque: bar, ristoranti, discoteche, supermercati, negozi, taxi e sopratutto bus! Se siete fortunati di viaggiare in un bus di lusso (solitamente nei collegamenti con Bogotà o Medellin) potrete mettervi le cuffie e avere la vostra personale playlist dei vari generi da scegliere nel televisorino davanti a voi, un po’ come in aereo. Altrimenti non preoccupatevi, perché l’autista avrà sempre la sua personale selezione di salsa, bachata, vallenato, posta su’ rigorosamente “a palla”!!
5# La diversità del Paese.
Vi piace la montagna? L’eje cafetero sarà il vostro eden! Preferite il mare? In Colombia potrete scegliere tra Caraibi e costa Atlantica. Siete più da locali e feste fino a tarda notte? La rumba (movida) di Bogotà, Medellin, Cali o Cartagena non vi deluderanno! Oppure volete stare in pace o semplicemente fare gli eremiti: il deserto della Tatacoa è il posto ideale, e non è nemmeno l’unico! Avventurieri fino all’estremo? Allora non potete non andare a San Gil.
Per sciare c’e’ il parco de Los Nevados, se invece preferite un percorso culturale religioso in Colombia ci sono innumerevoli chiese meravigliose, come il santuario de las Lajas, vicino all’Ecuador. Città coloniali come Villa di Leyva o Mompox vi affascineranno.
Il paesaggio che cambia radicalmente da sud a nord, da est a ovest, vi farà venire voglia di tornare, e ritornare in Colombia!
El unico riesgo es que te quedas quedar, l’unico rischio è che ci vorrai rimanere!
Questo è il motto della campagna pubblicitaria dell’ufficio del turismo colombiano, e mai una pubblicità è stata così azzeccata!