Risuona ancora nelle orecchie la vita di Tokyo, dal gong dei templi allo sferragliare della metropolitana, dalla lingua giapponese affascinante e incomprensibile al grido dei venditori nei mercati.
Il palato si è appena abituato al gusto di radici orientali, salse dai sapori decisi e pesce crudo freschissimo.
Gli occhi continuano a catturare dettagli su dettagli.
E la mente e il cuore non si staccano da un luogo pieno di contrasti, così vivo nel suo passato e così proiettato nel futuro di tutto il mondo.
Io sono qui a 9000 m da terra, su un aereo super tecnologico, dai finestrini auto-oscuranti e dalla connessione wi-fi sempre attiva, a sorvolare qualche zona sconosciuta della Siberia. Un volo di 9 ore, pieno di comfort, aiuta a scrivere, aiuta a mettere in ordine le emozioni, aiuta a infilare uno dietro l’altro tutti i pensieri. Se poi questo volo avviene nella Premium Economy di All Nippon Airways quella magica operazione del raccontare è incentivata dalla cura dei dettagli, dall’attenzione al passeggero e dalla comodità che sono principi della cultura giapponese.
Ed in questo viaggio di ritorno, verso Monaco, il rito continuato e dinamico del servire il classico green tea, riporta alla mente le immagini più vivide di questo viaggio a Tokyo.
Ma cosa è stato per me questo primo incontro con il Giappone? Partire verso l’Oriente significa scoprire il paese delle geishe e dei samurai, dei templi e dei ciliegi, ma anche delle stazioni affollate, dei disegni in ogni dove e delle torri altissime. Ecco il primo sentire del Giappone: respirare una cultura che è una vera sorpresa.
Camminare per le strade di Asakusa e i suoi santuari, o tra quelle di Akihabara con i manga, le maid girl e gli otaku, o nei vicoli di Yanaka dove si respira la vecchia Tokyo aiuta a scoprire tutti i volti antichi e moderni di questa città cosmopolita.
Poi si viene conquistati dal sentirsi continuamente accolti dai giapponesi che fin dall’inizio ti regalano un inchino e un sorriso. All’apparenza questa gentilezza sembra stonare nell’enormità della città ed invece è proprio l’accoglienza e la discrezione, di un popolo che fa di tutto per il suo prossimo, che ti colpiscono all’instante e ti riempiono di gratitudine.
Quella gratitudine da offrire all’Ufficio Tokyo Metropolitan Government che si è prodigato a fornirmi tutte le informazioni necessarie per rendere il mio soggiorno unico.
Di Tokyo continuerò a parlare ancora per un po’, ho tante curiosità e un bellissimo itinerario da condividere con voi.
INFORMAZIONI:
Volare a Tokyo:
La Premium Economy di ANA e di Lufthansa è una delle espressioni più ben riuscite delle formule di volo esistenti, è, infatti configurata con poltrone che offrono il 20% in più di spazio, sedili accessoriati con schermo individuale touch e USB. Altra peculiarità é il menù sia giapponese che internazionale e a richiesta con altre formule, come quella vegetariana, in più offre una ricca selezione di dessert e bevande. La Premium Economy permette anche, con regole differenti a secondo della compagnia, l’utilizzo delle lounge di Francoforte e Tokyo.
Dove dormire:
Il Roppongi Hotel & Residence, che si trova a 5 minuti dalla metrò, è stato una gradita sorpresa. La zona di Roppongi è molto internazionale, adatta ai soggiorni di lavoro e di piacere, ricca di shopping center, teatri e attrazioni culturali come la Mori Tower e il suo museo. A disposizione degli ospiti, una camera accogliente e curata nei dettagli, wi-fi, computer e stampante, ed un ristorante che offre menù ricercati. La colazione risulta, invece, un po’ particolare: oltre a frutta, yogurt e marmellata si trova una ricca scelta di verdure cotte e crude, più adatte ad un’insalata che ad una colazione che ci aspettiamo noi europei. Il personale è gentile, attento e parla perfettamente inglese.
Come muoversi:
La Pasmo è una tessera prepagata da utilizzare sui mezzi pubblici di Tokyo e anche in una selezione di negozi per piccoli acquisti. Questa tessera si può acquistare ai distributori automatici nelle stazioni, dove in seguito sarà possibile ricaricarla e vedere il credito residuo. Può essere acquistata anche dall’Italia, ma è emessa esclusivamente in Giappone; verrà recapitata presso il vostro alloggio in loco senza costi aggiuntivi. Basterà appoggiare la card al lettore all’entrata della stazione e poi fare la stessa operazione all’uscita. Il costo del biglietto vi verrà scalato automaticamente dalla carta anche con piccoli sconti sul prezzo totale. La comodità è quella di non acquistare i singoli biglietti per le singole corse. Anche perché la rete della metropolitana di Tokyo è veramente complessa e le varie linee gestite anche da diverse compagne.