Zagabria è cultura, arte, musica, architettura, gastronomia e tante altre cose che la rendono una capitale interessante, viva, con radici radicate nella storia europea e ali aperte al mondo e alla contemporaneità. Vi basterà un weekend a Zagabria per rendervene conto.
In due/tre giorni potrete scoprire musei particolari, tradizioni gastronomiche, stili di vita ed anche qualche negozietto per il migliore degli shopping che rendono la capitale della Croazia l’ideale per un weekend intrigante, con un bel po’ di cose da vedere e da assaggiare, e anche low-cost.
Ecco cosa troverete in quest'articolo
# Museum of Broken Relationships
Avete mai avuto una relazione sbagliata? Qualcuno vi ha mai spezzato il cuore? Possedete qualche oggetto che non vi permette di dimenticare?
Ecco tutto questo è ciò che il Museo delle relazioni interrotte di Zagabria raccoglie, cataloga, conserva ed espone. Ovvero i resti di relazioni fallite: anelli, abiti, regali, cocci rotti di bottiglia o strani nani da giardino. Ogni persona infatti può donare gli insoliti residui di ciò che ha amato e perduto così da formare una sorta di storia emozionale collettiva esposta a Zagabria.
Il museo è piccolo, 4/5 sale, ma il “repertorio” che contiene è davvero vasto, ogni pezzo esposto poi, spesso l’allestimento cambia di mese in mese, è corredato della descrizione fornita dalla persona a cui apparteneva.
# Il Fajn
Poco distante dal Museo delle relazioni interrotte, in un vicoletto, che ricorda la Montmartre parigina, si trova il Fajn, ottimo ristorante di cucina tipica e rivisitata.
Fajn è una parola gergale della Croazia che indica ciò che promette e vi assicura di stare bene, di vivere un’esperienza piacevole. In questo caso di godere della ricchezza delle prelibatezze gastronomiche di Zagabria.
Il menù cambia giornalmente perché i gestori e i cuochi acquistano gli alimenti tutti i giorni presso il mercato all’aperto Dolac, quindi dipende da cosa è a disposizione: verdure, pesce, carni sono tutte freschissime, preparate e guarnite davanti ai vostri occhi. Non ne rimarrete delusi. La carta dei vini poi offre una squisita selezione di vitigni locali e di alta qualità.
# Fare Spica
A Zagabria la cultura del caffè e del buon caffè è veramente radicata. Le persone apprezzano l’espresso bello forte, il cappuccino o il latte macchiato, sono, infatti, meno entusiaste del beverone turco.
Il caffè poi ha un ruolo sociale fondamentale. Gli zagabresi hanno voglia di chiacchierare o fare amicizia in modo rilassato, seduti a un tavolino di un bar e fare “spica”. E’ il culto del sabato, più precisamente tra le 10:00 e le 15:00. Significa andare in giro a fare tutto ciò per cui non è si è avuto il tempo durante la settimana. Sopra ogni cosa è incontrare gli amici, fermarsi al bar e ordinare.
Noi ci siamo adattati alle usanze locali e ci siamo fermate al Cogito dove è possibile bere caffè appena macinato tanto da essere considerato la migliore miscela della città. E se avete dubbi i baristi vi racconteranno tutto ciò che conoscono sulla produzione e sulla torrefazione.
# Del buon vino
Se invece di essere appassionati di caffè siete estimatori di vino. Poco distante dalla funicolare che unisce la città alta di Zagabria a quella bassa c’è un wine bar che fa per voi. Nei nostri giri per la città ci siamo imbattuti nel Basament.
Il locale, una sorta di cantinetta con le volte a botte, ha un’ottima selezione di vini da offrire insieme a un piatto leggero a base di affettati e formaggi, è ideale per quando si vuole rompere la routine dei soliti ristoranti.
L’atmosfera è calda e accogliente. La sera il vicoletto che lo ospita diventa suggestivo e l’illuminazione a lume di candela rende tutto molto affascinante.
Due piccoli consigli: prenotate. Il posto è uno dei più frequentati dalla gioventù di Zagabria; se non sapete cosa ordinare noi siamo rimasti stupiti dal terrano, vino rosso rubino e molto molto profumato.
# Take Me Home
Proprio di fronte al Basement si trova un negozietto di designer by Croazia. Se adorate i piccoli bugigattoli curati in ogni dettaglio questo è il posto che fa per voi. Non vi troverete souvenir turistici, ma non uscirete a mani vuote. Contiene solo artigianato locale, dalle cravatte ai giocattoli, dai gioielli agli oggetti per la casa. Dovete solo prendere un po’ di tempo per scegliere e chiedere anche al personale che, anche in italiano, saprà raccontarvi le storie degli artisti e dei prodotti.