So che questo è un blog di viaggi e come è giusto che sia vorreste sentirmi parlare dei miei progressi con il viaggio a piedi per beneficenza. Lo farò, ma ora scrivere del mio grande amore e delle mie giornate mi fa stare meglio.
A casa da solo lavoro molto, più di quanto facessi prima, non mi lascio molto tempo libero, anche questo mi aiuta.
Non voglio dimenticare Marta, non lo farei mai, non ne sarei capace, non lo potrei fare perchè in ogni mia esperienza, momento felice e viaggio lei è sempre stata lì con me, i suoi occhioni azzurri hanno visto tutto ciò che ho visto io ma sono i suoi sorrisi che mi mancano di più.
E allora prendo il suo telefonino, guardo e riguardo le foto di noi due con i panorami da tutto il mondo che dietro si alternano, 17 anni di viaggi ed il sorriso di Marta che nel tempo non è mai cambiato, anche prima di andarsene lei era un angelo.
L’ultimo nostro viaggio assieme è stato a Venezia che amavamo tanto, quella città sospesa tra sogno e realtà che ci ha affascinato così tanto da pensare a progetti ora per me, senza lei, assolutamente irrealizzabili.
A Venezia Marta aveva deciso fortunatamente per me di girare dei video da pubblicare su youtube. Fortunatamente perchè tra le mie mani ogni sera prima di “addormentarmi”, stringendo forte quel telefonino riguardo quei video, la sento ancora con me, qui vicino. Tranquilla amore ti scaldo io i piedini freddi.
Questo video è stato girato alla Fenice di Venezia a fine Dicembre.
Avviando il video, sento la sua voce, la musica. L’inquadratura gira, immagino di prenderle le mani, volteggiare con lei in una specie di Valzer e viaggiare ancora tra i mille panorami che le avrei fatto vedere.
Quando apro gli occhi sono assolutamente consapevole che gli unici ad essere volati via siano stati lei ed il mio bambino assieme ai miei sogni e progetti di vita assieme.
Vorrei volare con lei, via, lontano.
Stringo i denti, vado avanti, non butterò via la mia vita, ho la possibilità di fare del bene e con questo nel cuore chiudo gli occhi e sulle ali dei miei sogni volo ancora un po’ vicino a te amore mio.
Dove sei?
Sono sicuro che un giorno ti rivedrò ….. o forse …. no.
#marta4kids
Ci sono momenti che vanno e vengono come luci di natale che si accendono e si spengono.
Ci sono strade dentro alla tua testa che conosci a memoria ma ogni volta ti stupiscono, sensi unici che nascono e muoiono ..semafori che fanno quel cazzo che vogliono..lampioni che spariscono e tu ti ritrovi in un secondo contromano confuso e spento..eppure ieri era tutto logico e ovvio.
Ci sono giorni che mai finiscono, pieni di rotonde dove attimi bastardi e ubriachi di nostalgia ti rubano la precedenza e ti investono e le cinture di sicurezza che metti ai tuoi pensieri mica servono..non puoi proteggerti da certi ricordi perché non puoi mettere un freno ai tuoi sogni..puoi ignorarli, puoi addormentarli, ma ci sono certe notti dalle quali non sfuggi..ci sono momenti in cui l’ON e l’OFF non sei tu che li scegli o forse sono solo incroci davanti ai quali ti fermi..e aspetti…e in lontananza senti il fischio di quel famoso treno..magari sei ancora in tempo……corri!
Chris…..hai una forza incredibile….la mia stima e il mio affetto per te aumentano ogni volta che leggo un tuo articolo….mi sento fortunata perché conosco te e anche Marta….lei ci sarà sempre….ti accompagna e aiuta a scegliere la strada giusta….non la dimenticherai mai….tu sei lei e lei é te….ti mando un bacio e un abbraccio gigante….
Tua “cugina” Franci
Si, si che li rivedrai, ti aspetteranno, ma non ora. Ti manderanno dei segni, lei ti apparira’ in sogno, Buddy si fermera’ ancora di botto per fissare qualcosa che tu non vedi ma lui si, lui vede i tuoi angeli. Se solo noi, amici, conoscenti, o come me estranei, affezionati al tuo blog che ci fa vedere posti dove molti di noi non andranno mai, se tutti noi potessimo aiutarti, condividere quel dolore atroce, soprattutto la mattina quando ti svegli e c’e’ quell’attimo, sospeso nel limbo, in cui nulla e’ successo, e poi quell’attimo maledetto finisce e devi fare i conti con la realta’ e con la vita senza di loro. Ma non possiamo. Possiamo solo dirti che ora sembra impossibile, e che tutte queste parole sono inutili, ma molti di noi sanno. Molti di noi hanno preso bastonate sui denti ma sono qui, siamo qui ad abbracciarti. E’ uno schifo, ma fara’ meno male, tra un po’. Non sei solo, non sarai mai solo.
i momenti più duri, quelli che arrivano con il buio. Con la complicità della notte e delle ore in cui la mente è obbligatoriamente più libera, libera di tornare alle emozioni intense, e ai ricordi. Non trattenere il dolore, perchè se crostifica non si salva nulla, piangi e ridi. E se serve arrabbiati ma continua a vivere, lei avrebbe voluto questo… ribadisco il mio buon viaggio e se passi da Pavia bhe, io ci sono.
Rosy
Ciao Chris. Da quando è successa questa tragedia ho scoperto il tuo blog di viaggi e ho iniziato a leggerlo. Le tue parole mi colpiscono moltissimo. Pur avendo degli amici in comune con
Marta, ero consapevole (fino a pochi minuti fa) di non conoscerla. Ma il video che avete girato a “La Fenice”, me l’ha fatta vedere di profilo e… mi è sembrata la stessa di quando cantavamo insieme, nel coro di voci bianche, a Cusignana, Eravamo vicine, mi trovavo bene con lei. Avevo nove anni, ora trentadue. Non l’ho più vista ma conservavo anche lei nei ricordi dei momenti musicali belli della mia infanzia.
Sono ancora più triste e perplessa di prima ma, ancora più di prima tifo per il tuo viaggio e per la tua forza.
Con affetto
Sei una persona stupenda; lo era sicuramente anche lei, mi vergogno di me stessa davanti alla tua straordinaria forza rispetto alla mia ristagnante paralisi nel dolore. Non credo abbia senso augurarti il meglio, perché lo hai già: la tua anima luminosa, oltre il tempo e lo spazio, in comunione con quella della tua amata.
A.
Ciao Chris desidero accompagnarti in questo tuo viaggio perché anch’io ho perso un angelo dopo 23 anni anche per noi Venezia era il nostro rifugio e mi ripeteva che era inutile girare il mondo quando qui in Italia c’erano i posti migliori! Ora sono solo forse mi potrai aiutare