I templi più belli di Tokyo

In Giappone la spiritualità costituisce un aspetto essenziale della tradizione e della cultura, tanto da influenzarne lo stile di vita. Noi viaggiatori possiamo compartecipare a questo modo di affrontare il quotidiano passeggiando tra i templi, mischiandoci alla gente del posto, osservando i riti di purificazione e di preghiera e godendo noi stessi di questo intimo benessere.

 

# Visitare il Tempio Sensoji

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E’ il tempio più antico di Tokyo. Assolutamente da non perdere.

Bellissimo il Kaminarimon, ovvero il portale d’ingresso (lo si nota per la gigantesca lanterna rossa con ai lati il dio del vento e del tuono), intorno potrete incontrare persone vestite con gli abiti tipici che si presteranno a scattare una foto e a regalarvi il più tipico degli inchini.

Per arrivare al tempio poi bisogna percorrere l’interessantissima Nakamise doori street, via piena di negozi di ogni tipo, dai souvenir, alle caramelle fino ad arrivare alle classiche calzature giapponesi.

Altra particolarità è la pagoda a cinque piani rimasta in piedi nonostante i numerosi terremoti ed infine si arriva al complesso principale dove si dice ci sia la statua dorata di Kannon (non è esposta al pubblico).

Da notare anche l’enorme incensiere dove secondo la tradizione il fumo porta buona salute.
Qui si possono vedere anzi vivere tutti gli aspetti salienti della fede orientale, un misto tra buddismo e shintoismo, incenso, campane e desideri scritti su piccoli fogli annodati perchè il vento li porti lontano.

# Vedere il Tempio Chingo-do

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E’ un piccolo tempio shintoista, situato vicino al più conosciuto Sensoji, dedicato a  Chingodo comunemente noto come Tanuki (cane procione), una divinità un po’ mattacchiona, abile nel cambiare la forma, che porta fortuna e protegge le case da calamità come incendio e furto.

Questo piccolo santuario è stato costruito per adorare i procioni che vivevano al di Senso-ji.

Il complesso è molto tranquillo e merita una rapida occhiata, è divertente incontrare questa strana divinità e capire il perché si trova anche di fronte a molti ristoranti mentre fa mostra del suo strano cappello, del suo pancione e del suo fiasco di sake.

#Visitare il tempio Zojoji

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E’ uno dei luoghi dove ancora si respira un’aria di spiritualità.

È il tempio principale della setta Chinzei del buddhismo Jodo-shu ed è interessante per numerosi aspetti. Il primo è che si trova vicino alla “torre Eiffel” di Tokyo con la quale si unisce in un panorama da cartolina, accostando modernità a tradizione. Particolare e coinvolgente è anche il cimitero dei bambini realizzato con piccole statue che i genitori possono abbigliare, di solito in modo colorato, tra tutti domina il colore rosso. C’è anche una grande campana di quasi due metri di diametro e le tombe di alcuni shogun. All’interno è visibile, caso più unico che raro, un bell’altare dorato.

All’interno del tempio c’è un antichissimo albero, collegamento diretto con le divinità, al quale appendere i propri desideri e i propri sogni, affidandoli al corso della vita.

# Vedere il tempio Meiji

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E’ immerso nel verde del parco Yoyogi, a pochi passi dalla stazione JR Harajuku, uno dei luoghi più trafficati e pieni di luci e suoni, si trova il magnifico e grande tempio scintoista dedicato all’imperatore Meiji.

Il parco che circonda il tempio è stupendo, vi si respira pace e serenità e si è subito richiamati ad un clima di grandezza e spiritualità dai grandi torii, i portarli che si trovano all’ingresso, che erano un segno tangibile della maestosità e della potenza dell’imperatore.

Se andate di sabato o domenica è facile trovare dei matrimoni con tanto di corteo con sacerdoti e partecipanti tutti in abito tradizionale. Questi sono tipici incontri meravigliosi che si possono fare in Giappone. Mentre la città pullula di vita, questo santuario è un luogo tranquillo per raccogliere i pensieri e godere della pace di una cultura diversissima dalla nostra.

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37 anni, insegnante, viaggiatrice e un sogno: poter correre nei musei come Jules e Jim. Ama fare e disfare le valigie, crede che sia bello partire e anche ritornare. Crede anche nell'essenza profonda della fotografia e nel valore delle parole. Crede che non ci sia modo migliore di organizzare un viaggio se non i consigli di chi quel viaggio l'ha già fatto ...

1 commento

  1. Mi permetto di aggiungere a questa lista anche il bellissimo santuario Nezu tra il quartiere di Ueno e Yanaka. Chi lo dovesse visitare troverà una piccola versione dei mille portali di Fushimi Inari all’interno di un bellissimo giardino nel cuore pulsante di Tokyo !!

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