Milano. Galleria Vittorio Emanuele. Mai stata così bella.

Il mattino ha l’oro in bocca dicevano i nostri nonni e potrebbe essere così per voi quando aspetterete l’alba levarsi  “sui tetti di Milano”. L’Associazione Neiade organizza un’incursione all’alba sui camminamenti a cielo aperto della Galleria Vittorio Emanuele II.

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Un percorso inedito situato, lungo le passerelle destinate in origine all’uso esclusivo dei manutentori, sulle coperture di questo gioiello di vetro e cemento costellato mosaici liberty, decorazioni in ferro battuto e luoghi letterari assolutamente da visitare come il ristorante Savini dal quale Tommaso Marinetti lanciò, fortunatamente senza successo, la cucina futurista.

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Un cammino lungo 300 metri sospeso a 36 metri di altezza dalla vista mozzafiato vi farà scoprire il nuovo skyline di Milano in uno dei momenti più particolari della giornata: l’alba dove con le sue mille sfumature il sole che scaccia le ombre e illumina tutta la città. Arrivati in cima, l’aria fresca del mattino vi accompagnerà durante una bellissima sfilata di opere d’arte e di architettura: le guglie del Duomo, la Torre Velasca, il campanile di San Gottardo in Corte e l’inconfondibile mole del Castello Sforzesco. Ma vi basterà girare lo sguardo per trovare nuove meraviglie:  con i colori del cielo che cambiano minuto dopo minuto potrete guardare i nuovissimi palazzi ultramoderni, come l’Unicredit Tower, il Palazzo della Regione Lombardia, il Diamantone e il Bosco verticale.

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Scesi a terra e tornati alla realtà vi aspetterà un’inevitabile tappa nell’Ottagono, per dare il buongiorno alla Galleria, al celeberrimo toro portafortuna e a tutte le storie che questo posto splendido riesce ancora a raccontare.

Il salotto buono dei milanesi, poi, ha ritrovato colori, fregi e decori delle origini grazie ad un prezioso restauro finanziato anche da Versace e Prada. Rimarrete colpiti dalla quiete e dalla dolcezza che solo una giornata al suo principio puó regalare. Nessuna persona che corre ancora, le luci ancora accese, i negozi chiusi, i camerieri che allestiscono i tavoli e una metropoli che lentamente si sveglia per ricominciare la sua attività frenetica e eccitante.

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Ed a quel punto non vi resterà che ristorarvi con una gustosa e sana colazione presto il Bistrot del Mercato del Duomo, cattedrale del gusto nel cuore della città: quattro piani tra i quali si è costruito un percorso verticale dalle materie prime alla tavola, dalle bancarelle da mercato rionale al ristorante-laboratorio, passando appunto per il bistrot che è a metà strada tra un negozio alimentare e una caffetteria. Qui troverete buonissime le brioches e le torte da accompagnare con succi di arance fresche, caffè o cappuccini decorati con vaniglia, cannella o una spruzzata di cioccolato.

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Vi colpirà la bella location con ampio uso di superfici nere che fanno risaltare i colori dei cibi offerti perchè in fondo anche l’occhio vuole la sua parte, ed è lo stesso occhio che uscirà dalle finestre ed abbraccerà le guglie del Duomo, la piazza e le decorazioni a vista della Galleria. Così il Bistrot del Mercato del Duomo avrà saziato le menti e i corpi in maniera strepitosa.

Vi lascio il link al nostro dettagliatissimo articolo su –> Visitare Milano in un giorno – itinerario

2 Commenti

  1. La galleria Vittorio Emanuele di Milano, luogo in cui ho trascorso molti anni della mia vita, camminando e curiosando, nasconde altri tesori. Bisogna, però cambiare punto di vista, bisogna guardare a terra. Troverete inclusioni fossili bellissime. Lo dico spesso ai milanesi distratti e non vi dico nulla di più. Se vi documenterete troverete altre sorprese.

  2. Fiorella grazie mille del consiglio. La prossima volta che passiamo in Galleria andremo in cerca delle tue indicazioni.

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