L’aurora boreale è uno spettacolo che va visto almeno una volta nella vita e la Lapponia è uno dei posti dove è possibile avvistarla. Per vederla basta allontanarsi dalla luce della città, guardare verso nord, aspettare un cielo limpido e avere tanta fortuna.
Noi siamo andate alla conquista del cielo artico con l’escursione in motoslitta di “Lapland Safaris”. Questa escursione ci ha permesso di uscire da Rovaniemi, addentrarci nei boschi di betulle ed arrivare in luoghi completamente bui dove poter ammirare la regina del cielo e la sua danza.
Ecco cosa troverete in quest'articolo
# CONQUISTA L’INVERNO SU UNA MOTOSLITTA
Guidare una motoslitta è un po’ come cavalcare una motocicletta. Ma con un pizzico di avventura in più. All’inizio del tour, la guida ci ha fatto una breve lezione di guida, con i segnali da seguire, le modalità da provare e quel brio che serve che gustare al meglio l’immenso spettacolo della natura.
Le istruzioni base poi sono molto semplici: acceleratore sulla manopola destra, freno sulla sinistra, sposta il peso, sterza, orientati. Dopodiché occhi aperti verso la guida che da sempre indicazioni alla sua “carovana”.
# COME VESTIRSI
Che siate dotati, come lo eravamo noi, di abbigliamento tecnico o meno, “Lapland Safaris” pensa a tutti e a tutto. Prima di ogni attività dota i partecipanti di tute imbottite, calzini termici e scarpe, guanti e sciarpe, passamontagna, maschere e caschi. Se siete curiosi prima della partenza di vedere tutta l’attrezzatura potete cercare su YouTube i video che mostrano come tenervi al caldo.
# PRONTI, PARTENZA, VIA …
La nostra escursione è sul fiume ghiacciato che passa sotto il famoso ponte di Rovaniemi; la superficie ghiacciata e liscia permette di prendere confidenza con la motoslitta prima di addentrarsi nel bosco, tra betulle e alberi innevati. Il freddo comincia a farsi sentire, il vento freddo accarezza la pelle, le temperature si abbassano, ma il desiderio di ciò che accadrà da li a poco e l’adrenalina della guida fanno passare tutto in secondo piano.
Così dopo un po’ di cammino, lungo la pista battuta in mezzo al bianco artico si arriva all’area di sosta.
In uno slargo nel bosco si trovano delle tende alla maniera dei Suomi dove, panche di legno, pellicce di renna e fuoco acceso creano un’atmosfera piena di fascino nordico.
A quel punto non resta solo che attendere mentre si beve succo di mirtillo caldo e si cucina carne alla brace sul fuoco, si chiacchiera, ci si raccontano scampoli di vita e si settano le macchine fotografiche per catturare le immagini migliori della “Dama verde”
# L’AURORA BOREALE
I vichinghi credevano che l’aurora boreale fosse lo scintillio prodotto dalle armature delle Valchirie, le vergini guerriere. In realtà, si tratta di un fenomeno causato da migliaia di scariche di fotoni che si sprigionano nell’aria, tingono l’orizzonte di verde e di giallo, con sfumature intense di rosso, azzurro e viola. È con il termometro ancora sotto lo zero che la primavera nella Lapponia finlandese concede lo spettacolo di un enorme caleidoscopio, dove le immagini a colori si mescolano con il bianco di fiumi e laghi ghiacciati e della neve nei boschi. E noi, grazie a “Lapland Safaris” in una notte indimenticabile e magica, abbiamo provato l’emozione di vedere il cielo tingersi di colori meravigliosi.
A Rovaniemi, dopo aver visto il centro cittadino, il museo dell’Artico, le opere di Alvar Altro e visitato il villaggio di Babbo Natale non potete che sperimentare un giro in motoslitta con “Lapland Safaris” in cerca dell’aurora boreale.