Tre giorni a San Francisco

Visitare San Francisco in pochi giorni? Si può, eccome! Ci vuole solo tanta voglia di scoprire ogni angolo di questa splendida città, scarpe comode e una giacca, anche in estate, per far fronte all’aria fresca della baia.

In questo post ti racconto i miei tre giorni a San Francisco e, magari, ciò ti aiuterà a capire cosa vale davvero la pena visitare.

Union Square e Cable Car

Nel pomeriggio del 4 luglio sono arrivata a San Francisco e non ho perso tempo: ho visitato subito le zone circostanti il mio hotel, come Union Square, cuore pulsante della città, colmo di palazzi e negozi griffati.

Union Square San Francisco
Union Square

Vetrina dopo vetrina, sono giunta al capolinea dei Cable Car, caratteristici tram colorati ritratti nelle cartoline di San Francisco, tra Powell Street & Market Street. Qui ho assistito alla loro inverosimile inversione di marcia, fatta manualmente su una grande piattaforma rotante spinta da forzuti addetti.

Se vuoi fare un giro attendi con pazienza il tuo turno e lasciati accarezzare dal vento rimanendo in piedi sul bordo del tram in corsa.

Cable Car San Francisco
Cable Car

Passeggiando di sera ho vissuto di persona anche le contraddizioni di San Francisco: tra pub, ristoranti ed incredibili musicisti di strada, incontri molti senzatetto che popolano le vie.

I mille colori di San Francisco 

Il giorno successivo ho visitato la città con il Big Bus, classico autobus turistico aperto, che con circa 45 $ ti consente di fare in giornata il giro di San Francisco, con laudio-guida che racconta la storia di monumenti e quartieri in modo dettagliato. Inoltre, fa diverse fermate alle quali puoi scendere e risalire.

Questo è link relativo ad uno dei luoghi di partenza del Big bus:

Attraversando San Francisco in bus si apre un mondo surreale, poiché ti mette davanti a delle situazioni nette e contraddittorie non appena attraversa il confine da un quartiere ad un altro: alterna quelli pericolosi e disagiati come il Tenderloin, a quelli ricchi come il Financial District, cuore del business.

E ancora… il vivace quartiere hippy Haight Ashbury con negozi di oggetti vintage, case vittoriane e colori sgargianti; i quartieri delle varie comunità etniche insediate da secoli, ad esempio Chinatown e Little Italy, fino ai porticcioli turistici Fisherman’s Wharf e Pier 39 dove si mangia dell’ottimo pesce, nonché punto di partenza delle escursioni (quella per Alcatraz è da prenotare mesi prima).

Haight Ashbury
Haight Ashbury

Insomma, si capisce come tutti questi spaccati racchiusi in una sola città, siano un colpo d’occhio davvero impressionante!

Il Big Bus attraversa anche il famoso Golden Gate, che merita un paragrafo tutto suo.

 

Ecco il meglio della City by the Bay

Il 6 luglio sono tornata a piedi sui posti che più mi avevano colpito – quando li ho attraversati in bus – e di cui ora ti racconto. 

Golden Gate Bridge

Credo di non aver mai fotografato così tanto, e in tutte le prospettive, un’opera d’arte quanto il Golden Gate Bridge.

Pensi sia assurdo, ma per me assurdo è stato camminare sul quel ponte così imponente, famoso, ricco di storia e protagonista di tanti film. Vederlo apparire tra la nebbia, fino a metà mattina, è uno spettacolo che mi è rimasto impresso negli occhi.

Golden Gate Bridge
Golden Gate Bridge

Sausalito

Dall’altra parte del ponte ho preso il bus turistico per Sausalito, un’escursione molto interessante. E’ una cittadina costellata da verdi colline e pittoresche casette affacciata sulla baia, che regala un’incantevole vista d’insieme di San Francisco e del Golden Gate.

Sausalito
Sausalito

Lombard Street

L’esperienza più faticosa che ti raccomando di fare è percorrere a piedi le lunghe e ripide strade “sali e scendi”, che trovano la massima espressione nella strada più tortuosa al mondo: Lombard Street.

Lombard Street
Lombard Street

Se sei in auto puoi aspettare pazientemente il tuo turno, per fare “gincana” tra le curve disegnate fra colorate fioriere… ma molto lentamente!

Fisherman’s Wharf e Pier 39

Un luogo che attrae molti turisti è il Fisherman’s Wharf, pittoresco quartiere marinaro. Camminando sul lungomare puoi ammirare gli artisti di strada e gustare specialità di mare, nei numerosi chioschi e ristoranti. Qui ho mangiato un’ottima frittura di pesce e la famosa zuppa di granchio: i cosiddetti Crabs vengono cucinati in tempo reale e serviti take away.

Il suo più famoso molo è il Pier 39 che, affacciandosi su un panorama strepitoso, ospita l’Aquarium Bay, negozi molto particolari (come quello per mancini), attrazioni e ristoranti.

Pier 39 e Fisherman’s Wharf
Pier 39 e Fisherman’s Wharf

Golden Gate Bay Cruise

 

Ti suggerisco di godere della Golden Gate Bay Cruise, una crociera nella baia della durata di un’ora per circa 30 $ a persona.

Mentre l’audioguida, che esorto ad ascoltare bene per vivere appieno l’esperienza, narra la storia di ciò che vedi (regalandoti più di un brivido raccontando di Alcatraz) puoi ammirare la città di San Francisco da lontano, sentirti piccolo rispetto all’immensità del ponte visto dal basso, respirare a pieni polmoni con il vento in faccia, trovarti a pochi metri da Alcatraz e girarci intorno… molto suggestivo!

Vista di Alcatraz dalla nave
Vista di Alcatraz dalla nave

Quello che non ti aspetti: Chinatown

 Nella mattina del 7 luglio, prima di partire, ho visitato ChinaTown, una chicca che vale la pena vedere. Una volta attraversata la Dragon Gate, che segna l’ingresso nella comunità cinese, trovi negozi di souvenir, vestiti e porcellane.

Mi hanno colpito gli oggetti tipici decorati con colori bellissimi e i vestiti tradizionali cinesi: piccole opere d’arte che niente hanno a che fare con i soliti oggetti “Made in China”.

Dragon Gate - ChinaTown
Dragon Gate – ChinaTown

 In questo articolo ti ho raccontato i miei tre giorni a San Francisco, anche se mi è dispiaciuto non averne un quarto. Tuttavia, credo che quanto visto, assaggiato ed ascoltato, sia bastato per rendere indelebile il ricordo di questa meravigliosa città.

Qui troverete l’itinerario completo con tutti gli Highlight e come raggiungerli a piedi (itinerario di 3 ore circa), in auto o con i servizi pubblici 🙂 –> Google Map 

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Nasce nel Salento ma vive a Torino. Adora scrivere e leggere, la musica e l’arte... I viaggi sono la sua passione: viaggiare ed osservare per scoprire sempre posti nuovi ed aprire la mente. Che sia un lungo viaggio all’estero o un weekend in Italia, l’emozione di preparare le valigie e progettare gli itinerari da seguire per vedere quanto più possibile, non ha prezzo! Nei suoi viaggi ama immortalare tutto con mille scatti e portare a casa souvenir... anche se i posti che visita rimangono principalmente nel suo cuore, per sempre. Il blog di Lucia--> souvenirdiviaggio

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