Ostuni e dintorni. Cosa vedere.

La Valle d’Itria è incastonata tra Bari, Brindisi e Taranto, ed è questo angolo di Puglia che andrebbe visitata almeno una volta della vita per i suoi scorci caratteristici, per le sue città bianche e le sue cittadine a picco sul mare. Ed è qui che ho passato una notte, a Pezze di Greco di Fasano, in un caratteristico trullo. Ho utilizzato le Vigne di Salamina come punto d’appoggio per poi andare alla scoperta dei dintorni alla ricerca di bellezze naturali, cittadine indimenticabili e gustosi piatti da assaggiare.

Ecco cosa troverete in quest'articolo

# Dormire in un trullo

Le Vigne di Salamina, di Trulli On Line, si trova tra i dolci declivi della valle, tra boschi di quercie, grandi olivieti, muretti a secco e pareti calcaree. E’ un’oasi di pace dove riposare alla sera dopo le ore passate in giro per i dintorni, o per prendersi una fresca pausa a bordo piscina, quando la stagione lo permette. Il trullo che mi ha ospitata è il  Monte Zuzzu, un’antica struttura a tre coni, completamente ristrutturata nel rispetto della tradizione e perfettamente adattata ai bisogni di un habitat moderno. Il trullo Monte Zuzzu è composto da un soggiorno-living, dove è presente anche un divano-letto, una camera con letto matrimoniale, arredata con mobili rustici e una cucina, ma completa di tutto il necessario e un bagno piccolo e caratteristico. Il trullo dispone anche di una terrazza panoramica attrezzata. La proprietaria Nicla sarà, poi, sempre a vostra disposizione per risolvere ogni piccolo inconveniente o darvi preziosi consigli per visitare i dintorni. Ed è così che grazie a Nicla che ho conosciuto Fabiana di PugliaMuchMore che mi ha condotto a conoscere Ostuni.

# Ostuni, la città bianca

Ostuni appare con il suo bianco scintillio anche da lontano. Infatti avvicinandosi si intravedono subito le sue mura difensive imbiancate a calce. All’interno della città vecchia vi colpiranno le  strade tortuose, i gradini splendidamente curati, con le finestre e le porte coloratissime di blu e di verde. In autunno poi ad Ostuni puoi trovare solo gente del posto e puoi visitarla, in un giorno, senza la calca della folla estiva e ne puoi godere le bellezze in maniera privilegiata e quasi esclusiva.  Partendo dalla Piazza centrale sotto la colonna di San Oronzo potrai perderti in un bianco labirinto di stradine ripide dove incontrare botteghe artigiane, come quella del costruttore di mestoli (cercare il signor Giuseppe Roma, che vi incanterà con le sue storie in dialetto strettissimo), scorci veramente instagrammabili, il Duomo, la porta del cielo, ristorantini deliziosi e piccoli bugigattoli, come Sapori d’eccellenza, dove mangiare panini gourmet, con primizie a km zero, che vi faranno chiedere il bis.  Un consiglio spassionato, se capitate in Valle d’Itria non lasciatevi sfuggire, soprattutto fuori stagione, una sosta ad Ostuni.

Se poi cercate qualche esperienza particolarissima da fare nei dintorni chiedete di visitare il caseificio Conte nel quale poter impara i segreti dei formaggi pugliesi soprattutto del caciocavallo e della mozzarella. Se spesso ci lamentiamo di non poter sperimentare più i vecchi mestieri e le antiche artigianalità la Puglia offre ancora tanto anche in questo campo e spero che voi ne rimaniate affascinati come è successo a me.

# Polignano

Visitare Polignano a Mare è come andare in giro in una cartolina. Ogni angolo sembra fatto a posta per scattare centinaia e centinaia di fotografie. Pochi lo sanno ma questa cittadina ha addirittura origini preistoriche e la scogliera sulla quale è costruita era terra ambita anche al tempo dei romani. Adesso è fatta di case bianche, strade strette, magnifici balconi panoramici a picco sul mare, grotte piene di fascino, statue che ricordano il grande Domanico Modugno, che dedico proprio volare alla sua terra di nascita e di poesia. Infatti le strade e le case di Polignano sono coperte delle citazioni poetiche di Guido il Flaneur, un personaggio sulla sessantina originario di Bari, che a volte, potrete incontrare per le strade, a bere qualcosa in un bar o a discutere con qualche passante. Polignano è una cartolina animata nella quale vivere qualche ora in cerca di un intima magia. Io sicuramente vorrò rivederla. In primavera ad’esempio.

 

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37 anni, insegnante, viaggiatrice e un sogno: poter correre nei musei come Jules e Jim. Ama fare e disfare le valigie, crede che sia bello partire e anche ritornare. Crede anche nell'essenza profonda della fotografia e nel valore delle parole. Crede che non ci sia modo migliore di organizzare un viaggio se non i consigli di chi quel viaggio l'ha già fatto ...

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