La Val di Non è un concentrato di luoghi da vedere: castelli, laghi e santuari. Facendo base a Fondo, un paesino di montagna dalla posizione cruciale, ecco 3 idee per un week-end (non solo) invernale.
Questo è il link per la mappa della zona
Visitare il Santuario di San Romedio
La leggenda narra che qui il nobile Romedio visse come eremita in compagnia soltanto di un orso. Per questo è stata creata l’area faunistica dove un esemplare abruzzese circola in semilibertà.
L’Eremo è raggiungibile in auto( indicazioni di Google Maps ) o a piedi.
Imperdibile la passeggiata panoramica lungo il Sentiero nella roccia, percorso scavato nella parete e protetto da un parapetto. Ammirare dall’alto la valle in cui scorre il rio di San Romedio…è indescrivibile!
La partenza è di fronte al Museo Retico di Sanzeno e dura circa 45 min. (qui la mappa del percorso)
Sei motivi per vedere l’Eremo:
- È meta di pellegrinaggio
- È immerso nel silenzio dei boschi
- Sorge su uno sperone roccioso alto circa 70 m
- È composto da cinque piccole chiese arroccate
- Quest’ultime sono collegate da una scalinata di 131 gradini
- Il piccolo balcone è un punto panoramico
Aperto tutto l’anno, l’ingresso è libero e si celebrano anche le Messe.
Passeggiata al burrone
È un’alternativa al Canyon Rio Sass, chiuso in inverno. La passeggiata parte dal centro storico di Fondo, dura circa 30 min. e termina al suggestivo Lago Smeraldo. Durante il percorso, dotato di passerelle e scalette, ci si imbatte in un mulino e una cascata.
Nel periodo natalizio questo piccolo specchio d’acqua (artificiale) si trasforma in una pista da pattinaggio, mentre d’estate è balneabile. Sulle sue rive si trova il ristorante-pizzeria Al Folon. È uno storico locale trentino che propone specialità come canederli, gnocchi alla nonesa e carne salada…senza dimenticare la trota locale!
Vedere Castel Thun
Dei numerosi castelli che si incrociano, questo situato a Vigo di Ton è il più importante.
Si tratta di un imponente ed elegante palazzo signorile dotato di giardini e fortificazioni.
Recentemente restaurato, dal Medioevo al ‘900 è stato dimora dell’omonimo (e antico) casato trentino.
Perché merita una visita:
- Domina dall’alto l’intera valle, regalando viste bellissime
- Conserva mobili originali, collezioni di quadri e mappe, curiosi suppellettili e molto altro
Ognuno dei 150 ambienti ha qualcosa di speciale (soprattutto per i colori). Ma la Stanza del Vescovo colpisce per il suo scenografico rivestimento di abete e cirmolo…nonché profumo!
Il biglietto d’ingresso costa 8€ (intero) oppure 6€ (ridotto).
CURIOSITA’
Per questi luoghi passano il Cammino Jacopeo d’Anaunia (7 tappe), ispirato a quello di Santiago de Compostela. E il Cammino di San Romedio (12), con partenza dal comune austriaco di Thaur.
Muniti della “credenziale del pellegrino”, si può alloggiare in strutture convenzionate
CONSIGLI
- Un sito utile da consultare >>> http://www.visitvaldinon.it/it/
- Per info e dépliant, ci si può rivolgere all’ufficio di Fondo della APT Val di Non
- Sempre in centro, il Lady Maria Hotel & Resort*** è un albergo molto carino in cui fermarsi, mentre alla pasticceria Peccato di Gola si possono assaggiare strudel e sacher
- Tra i tanti prodotti tipici menzionabili: mortandela, lucanica, trentingrana e succo di mela
- Altre interessanti attrazioni della zona sono il Lago di Tret, il Gampen Bunker e il Giardino della Rosa (purtroppo gli ultimi due chiusi in inverno)
- Per evitare spiacevoli sorprese, è meglio verificare in anticipo mesi, giorni e orari di apertura
- Racconto di un weekend in Val di Non >>>http://blogdiviaggi.com/blog/2012/10/22/weekend-in-trentino-val-di-non-in-autunno/
- Altri tre motivi per Visitare Val di Non >>> http://blogdiviaggi.com/blog/2014/06/15/escursioni-nella-val-di-non-e-rio-sass/