1: Spiaggia di Tonnarella dell’Uzzo – Sicilia
Con le sue acque trasparenti e i suoi ciottoli bianchissimi, Tonnarella è una delle meraviglie della Riserva Naturale dello Zingaro, la prima riserva Siciliana istituita nel 1979.
Cala dell’Uzzo è il paradiso come me lo immagino io, incontaminata e completamente circondata da una natura rigogliosa e molto lontana dal frastuono delle città. La spiaggia è piccola, intima, circa 150 metri lungo i quali i ciottoli bianchi risplendono al sole. Nuotare in quest’acqua cristallina trasmette una strana sensazione, sembra quasi di volare per la limpidezza di queste acque.
Qui nella riserva Naturale dello Zingaro da San Vito lo Capo a Castellammare del Golfo, si estendono sette chilometri di parco lungo i quali troverete come in una collana preziosa altre sei bellissime calette: cala dell’Uzzo, cala Marinella, cala Beretta, cala del Varo e cala Caprera.
Come arrivare? Ecco alcune —> indicazioni stradali
2: Arco Magno – San Nicola Arcella – Calabria
Questo è un luogo speciale, non raggiungibile in auto, un posto che è necessario guadagnarsi passo dopo passo o al massimo con un pedalò. Lo si può raggiungere a piedi sia dalla vicina ed attrezzata spiaggia dell’Arco Magno (indicazioni su dove si trova) con circa 15 minuti di camminata lungo un bellissimo sentiero o a sud, dal parcheggio vicino al Bar Furano usando la scala di ferro lì vicino.
Dire che la spiaggia è Caraibica è scontato e inesatto, l’arco Magno e la sua spiaggetta sono molto più belli.
Il luogo è caratterizzato da un arco di roccia, dove entra un mare cristallino il cui fondale è visibile a più di cinque metri di profondità. Questa spiaggia è un altro tesoro italiano che vi auguro di scoprire prima o poi, se non l’avete già fatto.
3:Cala Mariolu – Sardegna
In questa lista non poteva assolutamente mancare la bella Sardegna con il suo mare azzurro e i suoi inestimabili tesori naturalistici. Sicuramente, una delle spiagge più belle d’Italia è Cala Mariolu. Una perla del golfo di Ortisei, situata nella costa centro-orientale della Sardegna. Costituita da sassolini bianchi e rosa è anche questa una spiaggia molto intima, come direbbero gli inglesi, secluded.
Se come me vi annoiate a passare delle ore a prendere il sole, consiglio un tuffo nel blu, anzi, in un vero e proprio dipinto di colori. Da quando mi sono infilato la maschera da snorkeling e mi son tuffato, ho passato delle ore a esplorare il fondale e la vita marina appartenente al fragile ecosistema delle nostre spiagge.
4:Marina Grande, Positano – Campania
Sicuramente le belle spiagge nella zona di Positano non mancano, anzi, ma se dovessi sceglierne una, Marina Grane è senza dubbio la mia preferita. Da qui il panorama sulle centinaia di casette colorate che caratterizzano lo stupendo paesino di Positano, rendono il tutto ancor più magico e unico.
La spiaggia è lunga quasi 250 metri, bagnata da un mare anche qui cristallino, è una delle più rinomate della costiera Amalfitana.
A Marina Grande non mancano gli stabilimenti balneari dove trovare ogni confort e magari noleggiare un kayak per una stupenda escursione in una costa che si scopre passo dopo passo, anzi, pagaiata dopo pagaiata.
5:Torre dell’Orso – Melendugno – Puglia
Anche la Puglia, com’è giusto che sia, ha avuto posto in questa lista. Il Salento è costellato di posti bellissimi, non è certo solo una mia opinione personale dato che la bellezza non è soggettiva.
Nella sua immacolata trasparenza, vi presento la bellissima Torre dell’Orso la cui spiaggia si estende per quasi un chilometro tra due scogliere da dove si possono ammirare i famosi faraglioni detti “Le due Sorelle”.
Ma è la sabbia finissima e la pineta retrostante alle dune che incorniciano questo luogo regalando scatti da cartolina.