Alzi la mano chi non ha un urgente bisogno di staccare dalla routine. Sveglia, lavoro, sempre di corsa, appuntamenti, traffico e chi più ne ha, più ne metta. Le vacanze estive sono soltanto un lontano ricordo e lo stress dei regali natalizi incombe. Non c’è una soluzione magica… ma quasi! Approfittare di un bel weekend è un’ottima idea per rilassarsi e recuperare energie e grinta prima del nuovo anno.
Per questo oggi vi portiamo alla scoperta del piacere del tempo, lontano dalle tabelle di marcia e dai ritmi frenetici di ogni giorno. Un weekend di benessere, di tramonti mozzafiato e di luci natalizie in una città che non ha bisogno di presentazioni: Verona.
Per due giorni lasciamo da parte il balcone di Romeo e Giulietta, i musei e i classici itinerari perché vogliamo farvi assaporare qualcosa di insolito, di così puro che vi affascinerà come solo la disarmante semplicità delle cose belle riesce a fare. Un breve itinerario in città prima di rifugiarsi al caldo di una spa per un romantico weekend di coccole, buon cibo e relax.
Due passi per Verona
Quando visito una città, la prima cosa che cerco è un punto strategico per vederla dall’alto, magari un grattacielo o una torre. A Verona, però, ho trovato qualcosa di meglio e adesso ve lo racconto.
Il nostro percorso parte dal centro città. L’hotel che ci ospita mette a disposizione dei suoi ospiti un servizio navetta gratuito che ci porterà direttamente in piazza Bra, il cuore di Verona. Da qui siamo passati a fianco della maestosa Arena prima di inoltrarci nell’atmosfera natalizia di via Mazzini, l’elegante strada pedonale dello shopping. La prima tappa è la pittoresca piazza delle Erbe, subito in fondo alla via. Qui è d’obbligo fermarsi per un bicchiere di bollente vin brulé accompagnato da un cartoccio di castagne.
Sempre a piedi proseguiamo per piazza dei Signori passando sotto l’Arco della Costa. Eccoci completamente immersi nella fiabesca atmosfera dei mercatini di Natale dove potrete assaggiare prodotti tipici tradizionali, trovare tante idee regalo e golose specialità.
Altri dieci minuti a piedi, subito dopo Ponte Pietra, ed eccoci arrivati alla funicolare di Verona. Stiamo per portarvi nello straordinario piazzale panoramico di Castel San Pietro per ammirare la città di Verona da un’altra prospettiva. 90 secondi e circa 200 metri di dislivello per godere di un tramonto che vi lascerà senza fiato. Sfogate la vostra foto mania e immortalate il cielo spennellato di arancione che incornicia questo meraviglioso paesaggio. Vi consigliamo di scendere a piedi all’imbrunire della sera. Tanti angoli magici vi accompagneranno nuovamente verso il centro città (calcolate bene i tempi e le varie tappe partendo dal centro storico verso le 15.00 per riuscire ad arrivare in cima giusto in tempo per il tramonto).
Maggiori info per orari di apertura e biglietti della funicolare, li trovate qui
Appena scesi a Verona si è sicuramente fatta l’ora di un buon aperitivo, e quindi non vi resta che fermarvi al Bar Al Ponte, ecco qui come raggiungerlo. Se invece siete già già in centro ecco come raggiungere Caffè Dante
Rifugiarsi in Hotel
Dopo un giro in centro non vedrete l’ora di rifugiarvi al calduccio di una stanza d’albergo. Tra tutti, abbiamo scelto l’Hotel Veronesi la Torre. Un hotel di design unico nel suo genere, ricavato da un vecchio monastero del XVI secolo. Qui l’eleganza del passato si coniuga perfettamente con la modernità del presente. Nulla è lasciato al caso: i decori, i marmi, il verde della corte esterna, e la cura dei dettagli sono studiati per farvi sentire a vostro agio dal primo istante in cui arriverete.
L’Hotel offre varie proposte per chi desidera un weekend di totale relax, pacchetti per coppie o per famiglie con possibilità di late check-out e menù dedicato per chi approfitta unicamente della spa.
Ecco qui come raggiungere l’Hotel
Rigenerarsi al centro benessere
Diciamocelo, la spa d’inverno è davvero una grande invenzione. Lasciate alle spalle ogni pensiero o preoccupazione perché qui c’è chi sa prendersi cura di voi 😉
Una piacevole nuotata nella piscina salata interna, poi idromassaggio e cromoterapia. Con leggerezza spostatevi nella sauna finlandese, poi nel bagno di vapore rivestito in marmo fino ad arrivare alla fontana del ghiaccio con doccia a fiotto. Adesso avrete anche il coraggio di uscire in giardino e scivolare dolcemente nella vasca Jacuzzi con acqua riscaldata. Da qui, vi assicuro non vorrete più uscire. Potrei andare avanti ore elencandovi la doccia aromatica con essenze tropicali, la sala fitness, quella per il pilates e l’angolo delle tisane. La verità è che ogni cosa qui vale la pena di essere provata.
Il centro benessere mette a disposizione anche una ricca gamma di massaggi e trattamenti oltre a speciali pacchetti estetici (da prenotare). Chris ha provato un massaggio drenante alla schiena, così si sono miracolosamente sbloccate le cervicali, io invece mi sono concessa un massaggio viso distensivo con la speranza di illuminare l’incarnato e ridurre le occhiaie. Quel che posso dire è che il massaggio al contorno occhi è semplicemente godurioso.
Gustare prelibatezze al Ristorante
Non c’è niente di più bello che mangiare bene sorseggiando buon vino, per questo, al Ristorante La Torre22 ho raggiunto l’apoteosi del piacere. Il ristorante si trova all’interno dell’Hotel ma possono accedervi senza problemi anche clienti esterni.
Qui, possiamo dire di aver provato quasi ogni piatto del menù e nessuno di questi ci ha mai deluso. Lo chef propone menù a la carte e menu gourmet stagionale d’eccellenza. Nella nostra top 5 trovate: Tataki di Tonno rosso Sicilia, Raviolo con Polpa d’ Astice, Aragostella al vapore, Filettino di Maiale in crosta di Mandorle e, per finire in dolcezza, Savarin con Mousse al Cioccolato e Frutto della passione: STRE-PI-TO-SO. Ad ogni piatto abbiamo abbinato un calice di vino diverso grazie alla varietà che la cantina offre. Non perdetevi il Soave di campo Vulcano e Charme, il rosé di AnnaFrancesca.
Ah! E per chi non mangia alimenti di origine animale è previsto un menù vegetariano da leccarsi i baffi.
E voi? Cosa aspettate a lasciarvi stupire da una meravigliosa esperienza come questa? In fondo, tutti dovrebbero godere di un po’ di meritato relax (anzi, approfittatene perché è un’ottima scusa come regalo di Natale).