5 inconvenienti del viaggiatore: come risolverli ed evitarli

Voli cancellati o in ritardo, bagagli smarriti, sistemazioni inesistenti, malesseri, furti: scopriamo insieme 5 inconvenienti comuni dei viaggiatori.

1. Volo in ritardo o cancellato

Partite per le tanto desiderate vacanze, vi recate in aeroporto e scoprite che il vostro volo è in ritardo o è stato addirittura cancellato. Tuttavia, in tale evenienza, una soluzione per far valere i vostri diritti di passeggeri esiste ed è rappresentata dal portale online per diritti dei passeggeri con Flightright.it

Richiedere un rimborso, per ritardo o cancellazione, alle compagnie aree, è un’ impresa ardua, dal momento che le stesse compagnie tendono a non rispondere ai reclami presentati da privati e a non riconoscere compensazioni economiche. Spesso, per sottrarsi agli obblighi di pagamento, anche laddove la responsabilità sia da attribuire al proprio velivolo operante, le compagnie utilizzano il pretesto delle “circostanze eccezionali”. 

Azienda leader nel settore, Flightright, gestisce ogni richiesta di rimborso, senza il minimo stress e rischio economico per gli utenti. Come si procede, allora, a una richiesta di risarcimento? Se avete prenotato un volo dall’Italia e la vostra destinazione è in Europa, avete 18 mesi di tempo per presentarla. Se invece la vostra meta è extraeuropea, avete 12 mesi di tempo per richiedere un rimborso. 

Utilizzando il calcolatore gratuito di Flightright, potrete fugare qualsiasi dubbio in merito e scoprire se avete diritto o meno ad un compenso economico. Vi basterà inserire i dati del volo in ritardo o cancellato. 

Con il vostro consenso, permetterete poi, agli esperti in diritto di viaggio del portale, di destreggiarsi nella burocrazia e di ottenere l’indennizzo che vi spetta. Se necessario, presenteranno la vostra richiesta nelle sedi legali opportune, informandovi durante tutto il procedimento. In caso di successo, a risarcimento ricevuto, vi sarà corrisposta la somma dovuta al netto delle commissioni di servizio (25% + IVA). In caso di mancato risarcimento, non vi verrà addebitato alcun costo.

2. Bagagli smarriti

consigli viaggio bagagli

Un altro intoppo comune in cui vi potreste imbattere, se viaggiate in aereo, è il mancato arrivo a destinazione del vostro bagaglio imbarcato in stiva. 

La cosa migliore che possiate fare in tale circostanza è denunciare la vostra valigia non pervenuta tramite la compagnia con cui avete viaggiato. Dovrete quindi compilare un modulo denominato “PIR” (Property Irregularity Report), indicando l’esatto contenuto del vostro bagaglio. 

Se quest’ultimo non viene rintracciato entro 21 giorni, può considerarsi definitivamente perduto. A questo punto potrete richiedere un risarcimento (quello massimo è di 1.167€ a valigia), inoltrando alla compagnia una raccomandata alla quale andrete ad allegare una fotocopia del PIR. Abbiamo visto finora come fronteggiare l’increscioso inconveniente dello smarrimento di un bagaglio, ma è possibile evitarlo o renderlo meno gravoso? La risposta è sì. Dovrete tenere a mente questi semplici consigli:

• quando è possibile, viaggiate solo con il bagaglio a mano;

• non riponete gli oggetti di valore nel bagaglio da inviare in stiva;

• prevedete un’indicazione del vostro nome e numero di telefono anche all’interno del bagaglio;

• stilate una lista dei beni contenuti nella valigia. Questa potrebbe risultare utile per un’eventuale richiesta di risarcimento;

• prima della partenza, stipulate una polizza assicurativa di viaggio che comprenda un’opportuna copertura per bagaglio.

3. Sistemazioni diverse o inesistenti

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Arrivare nella località prescelta per le vacanze e trovarsi di fronte ad un alloggio “fantasma” o diverso da quello selezionato: si tratta di un rischio concreto, soprattutto se la prenotazione del viaggio avviene online. La rete, infatti, pullula di siti che riportano fotografie di ameni luoghi di villeggiatura, di sistemazioni pulite e provviste di ogni comfort. 

Ma spesso può accadere che non ci sia alcuna corrispondenza tra le immagini e la realtà oppure che la struttura visionata sia addirittura inesistente. Prima di partire, dunque, reperite ogni sorta di informazione sul gestore, verificate la veridicità dell’indirizzo dell’alloggio che avete scelto (consultando le mappe online) e leggete con attenzione le recensioni. 

Se la struttura ricettiva non esiste, vi sarà difficile recuperare il denaro versato dato che gli pseudo-gestori si dileguano dopo aver intascato la caparra. Se, invece, il vostro alloggio si presenta qualitativamente inferiore rispetto alla cifra pagata, segnalatelo all’operatore di viaggio in modo che possa provvedere a una richiesta di rimborso (entro 10 giorni lavorativi dalla data del ritorno).

4. Malesseri fisici

Se il vostro viaggio si svolge in mete esotiche e molto lontane, mettete in conto la possibilità di incappare in malesseri fisici dovuti al cambiamento di clima e abitudini alimentari. Disturbi gastrici ed intestinali, ad esempio, possono pregiudicare le tanto agognate ferie. Per evitare che la vostra vacanza si trasformi in un incubo fate riferimento a queste regole di base:

• scegliete sempre bevande imbottigliate e sigillate;

• non consumate bibite troppo ghiacciate;

• non assumete latte o derivati non pastorizzati;

• non mangiate carne, pesce e frutti di mare crudi;

• usate acqua potabile per tutte le operazioni di igiene personale;

• lavate le mani prima di ogni pasto e dopo l’utilizzo dei servizi igienici.

5. Furti

Una vacanza è una rigenerante parentesi di svago, relax e distrazione, ma un solo attimo di distrazione, anche in viaggio, può costituire una ghiotta occasione per i malviventi di turno. 

È sufficiente un istante per ritrovarvi senza borsa, senza portafogli e quindi senza denaro e documenti. Nel caso specifico dei documenti, perderli all’estero significa rendere difficoltoso il rientro a casa. Prima della partenza, dunque, procuratevi delle fotocopie dei vostri documenti d’identità e portatele con voi. 

Potrete così accelerare l’iter previsto per le situazioni di furto o smarrimento: dovrete semplicemente denunciare il tutto in questura e poi presentare la denuncia al consolato. Evitare i furti non è affare semplice, ma occorre comunque usare cautela. Se pianificate escursioni in posti affollati, non trasportate con voi oggetti di particolare valore o molto denaro contante. Affidate tutto ciò alle cassette di sicurezza dell’hotel in cui soggiornate. Questa operazione, tra l’altro, vi garantirà una sicurezza in più grazie al rilascio di una ricevuta che attesta quanto è stato consegnato in custodia.

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