Cosa vedere a Mantova

Mantova

In quest’articolo troverete informazioni utili su cosa visitare a Mantova, dove andare, come raggiungere le attrazioni, cosa mangiare e dove dormire. 8 cose da fare e da scoprire, le esperienze più belle.

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Visitare Palazzo Te

Arrivato a Mantova per la prima volta, ricordo che cercai sul web qualche luogo da visitare che fosse in grado di immergermi a 360 gradi nell’atmosfera elegante e raffinata della città. Palazzo Te è la prima destinazione da cui iniziai la scoperta del comune lombardo, e devo dire che è un ottimo punto di partenza per quanti vogliono approfondire l’aspetto storico-culturale racchiuso nel museo a cielo aperto della città.

La meta è raggiungibile da diversi punti: ricordo che camminai attraverso Largo XXIV Maggio, superai Piazzale Vittorio Veneto e rimasi a bocca aperta davanti alla magnificenza che mi trovai davanti. Si trova in Viale del Te, ecco le indicazioni su come arrivare con Google Maps a Palazzo del Te

Palazzo Te non è soltanto una villa cinquecentesca di gran pregio, ma un piccolo microcosmo che permette di entrare in contatto con la realtà di un tempo ricco di fasti e suggestioni romantiche. La struttura voluta da Federico II Gonzaga fu ideata e progettata dall’allievo raffaeliano Giulio Romano. Essa presenta delle sale uniche il cui stile architettonico non solo ispirò generazioni d’artisti, ma rese la villa una fra le più belle d’Italia.

Il cortile esterno si sviluppa orizzontalmente e lascia ampio spazio ad un immenso giardino. Le sale interne presentano diversi nuclei museali fra i quali una collezione d’arte egizia, mesopotamica e gonzaghesca. Il Palazzo Te affascina per la sua storia, l’arte e la ricchezza culturale che si respira fra le sue sale.

Esso è una meta imperdibile per quanti vogliano iniziare a conoscere le tradizioni della città lombarda; a tutti gli effetti il simbolo di Mantova!

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Visitare Piazza Sordello

Piazza Sordello Mantova

Piazza Sordello è il cuore vivo della città lombarda. Edificata nel 1330, essa è il centro della vita politica, sociale e religiosa di Mantova.

Deve il suo nome al poeta locale Sordello da Goito ed è stata oggetto di importanti modifiche architettoniche nel corso dei secoli. Per questa ragione, gli edifici che si affacciano maestosi sull’ampio spazio circostante rendono il luogo particolarmente suggestivo. Visitai per la prima volta Piazza Sordello in una calda giornata estiva. Ricordo che rimasi affascinata dal viavai di gente, dai turisti che scattavano foto e dall’atmosfera misteriosa e carica di storia. Piazza Sordello è un primo passo all’interno delle meraviglie artistiche del comune lombardo.

Un consiglio? Dedicare qualche minuto del proprio tempo per osservare le meraviglie della Piazza
Io non potei fare a meno di fantasticare sulle vicende che la resero il capolavoro che vediamo oggi!

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Duomo di Mantova

Duomo di Mantova

Il Duomo di Mantova affonda le proprie origini in epoche antichissime e venne probabilmente edificato in età romana come primo insediamento abitativo per gli aristocratici della città. Ad oggi cattura per la sua splendida facciata gotica, sostituita nel 1756 a seguito di un incendio. Quando arrivai ad ammirarne la magnificenza, rimasi colpita dal mix perfetto fra stili artistici e architettonici differenti! Infatti il romanico si mescola ai vecchi rosoni originali, e la navata è riccamente ornata da colori d’oro. Il mio consiglio è di visitare il Duomo di sera, quando viene illuminato dai riflessi giallognoli dei lampioni: uno spettacolo unico!

Il Duomo di Mantova si trova in Piazza Canonica S. Pietro, ecco la posizione del Duomo di Mantova

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Basilica di Sant’Andrea

Camminando alla scoperta del centro storico di Mantova mi è capitato di ammirare un’altra meta molto particolare: mi riferisco alla Basilica di Sant’Andrea, progettata da Leon Battista Alberti. La Basilica è da vedere per la perfezione architettonica e per il valore teologico delle reliquie in essa contenute. Dal 1772 la Basilica ospita i Vasi Sacri che secondo la tradizione contengono il sangue di Gesù. Nonostante essi siano visibili soltanto in speciali occasioni, rimangono un pezzo di storia che emoziona e suggestiona i migliaia di visitatori annui.

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Palazzo Ducale  

palazzo ducale mantova

Un’altra destinazione imperdibile che ha contribuito alla magica esperienza che ho vissuto a Mantova, è stato sicuramente il Complesso Museale del Palazzo Ducale. Con i suoi ambienti ampi che si diramano fra torri, strade e giardini, è la più grande struttura adibita a museo che si trovi in Italia.

Affacciata su Piazza Sordello, la magnifica destinazione venne usata come nucleo dell’antico centro cittadino e successivamente come residenza privata della famiglia Gonzaga. Ad oggi ospita collezioni di altissimo pregio visitabili con un biglietto cumulativo. Il mio consiglio è di dedicarvi un intero pomeriggio, fra passeggiate e opere d’arte non ve ne pentirete!

Ecco come raggiungere –> Palazzo Ducale

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Castello San Giorgio  

Catello San Giorgio Mantova

La mia ultima tappa nella bella Mantova fu il castello di San Giorgio. Edificato nel 1395, fungeva da assetto difensivo della città e successivamente da residenza privata, arricchita dall’imperdibile opera del Mantegna. La “Camera Picta” – meglio nota come Camera degli Sposi – è un must-to-see per quanti siano a Mantova anche solo per poche ore.

Un capolavoro d’ingegno artistico che lascia qualsiasi visitatore a bocca aperta. Esso suggestiona e affascina i suoi visitatori, in quanto rappresenta l’arte italiana che appartiene al nostro passato. Le stanze successive presentano collezioni private ricche di manufatti e tessuti locali, mentre il camminamento esterno è piacevole e capace di regalare suggestive vedute. 

Castello San Giorgio si trova in Via San Giorgio, ecco le –> Indicazioni stradali

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Cosa mangiare di tipico a Mantova

Sbrisolona

Se come me siete amanti della buona cucina, vi consiglio di fare un salto nei tipici ristoranti del comune lombardo, situati nel cuore del centro storico. Un mix perfetto fra tradizione contadina e cibi salutari, sapientemente impreziositi dai prodotti locali. I miei preferiti? Gli agnoli in brodo e lo stracotto d’asino marinato nel Lambrusco. Infine la famosissima sbrisolona – la torta ideale da accompagnare ad un buon bicchiere di rosso – che è possibile reperire in ogni strada del mantovano. Buon appetito!

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Dove dormire a Mantova

Se cercate una struttura ricettiva presso cui soggiornare, il mio consiglio è di controllare le disponibilità del famoso Hotel Broletto, nel cuore del centro storico di Mantova e vicino al Palazzo Ducale. La posizione dell’hotel è strategicamente collocata per godere con facilità di entrambe le città. Io ho apprezzato la pulizia e ricercatezza delle camere e la breakfast room ideale per fare scorte d’energia la mattina. I servizi sono moderni e funzionali e i receptionist che mi hanno accolto hanno saputo dare un tocco in più alla mia vacanza con qualche consiglio utile!

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