Cittadella: cosa vedere in un giorno

Cittadella

Nella lista delle città murate venete, Cittadella occupa un posto speciale. Se stai pensando di visitare Cittadella in un giorno, lascia che ti racconti le cose secondo me più importanti da vedere in un comodo itinerario a piedi.

Dove parcheggiare a Cittadella

Prima però ecco alcune utili indicazioni su dove parcheggiare la tua auto, in modo da iniziare subito la visita di Cittadella.

Il consiglio che ti do, in base alla mia esperienza personale, è di lasciare la macchina presso il parcheggio di Porta Padova, l’ex principale punto d’ingresso della città. Qui trovi numerosi posti auto, non dovresti incontrare nessuna difficoltà a parcheggiare. Ecco la posizione del parcheggio con GoogleMaps

Le mura di Cittadella

L’altra area di parcheggio che ti suggerisco di controllare per uno spazio libero è quella nelle immediate vicinanze di Porta Bassano, l’attuale porta di accesso più importante della città. Da qui ha infatti inizio il camminamento sulla cinta muraria, l’attrazione secondo me più importante da visitare a Cittadella.

La cinta muraria e il camminamento

Porta di Cittadella 1

Passeggiando sull’antico camminamento di ronda hai l’opportunità di vedere Cittadella da un punto di vista privilegiato. Il mio itinerario a piedi ha avuto inizio proprio dalla cinta muraria della città veneta.

Ti consiglio di lasciare l’auto nell’area di parcheggio alla sinistra di Porta Bassano, per poi recarti presso l’ufficio turistico di Cittadella. All’interno dello IAT (ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica) ho acquistato il biglietto per il camminamento di ronda.

Il prezzo di un biglietto intero è di 5 euro, gratis l’ingresso per i bambini dai 0 ai 3 anni e per i portatori di handicap. Considera che la durata del percorso in media è di poco inferiore ai 45 minuti, io ad esempio ho completato il camminamento in circa 30 minuti fermandomi a fotografare Cittadella dall’alto e visitando le principali attrazioni che si incontrano durante la passeggiata.

Porta di Cittadella 2

Ti segnalo inoltre che se viaggi con un cane di piccola taglia (massimo 3 kg) l’ufficio turistico ti consentirà di salire sulla cinta muraria insieme al tuo animale, mentre i passeggini per bambini non sono ammessi (nell’eventualità puoi lasciarlo in biglietteria).

Vedere la torre di Malta 

Lungo la passeggiata di 1.500 metri sulla cinta muraria di Cittadella puoi visitare alcune importanti attrazioni. Dopo la Casa del Capitano, incontrerai la terrazza panoramica della Torre di Malta, all’altezza di Porta Padova. Oggi la Torre ospita il Museo Civico Archeologico, che puoi visitare gratis perché incluso nel prezzo di biglietto dei camminamenti di ronda.

Una piccola curiosità sulla Torre di Malta: devi sapere che l’iconica torre è stata perfino menzionata da Dante Alighieri nella sua opera principe, la Divina Commedia. Perché? In passato, la Torre di Malta fu teatro di crimini efferati, tanto da diventare tristemente famosa nel nord e centro Italia. La voce giunse anche a Dante, che scelse di inserire la cruenta torre della cinta muraria di Cittadella nella Divina Commedia.

Fare un giro nel centro storico 

Duomo di Cittadella

Al termine della passeggiata sulla cinta muraria, ti consiglio di visitare Cittadella scoprendo le gemme nascoste del suo centro storico. Ripartendo da Porta Bassano, mi sono imbattuto per primo nel Duomo. L’edificio religioso è dedicato a San Donato e San Prosdocimo. Lo riconosci facilmente dall’elegante facciata bianca e dalla scritta latina Domus Dei et Porta Coeli (Dimora di Dio e Porta del Cielo). Del Duomo ho apprezzato soprattutto il museo di arte sacra custodito all’interno della torre campanaria, colmo di oggetti religiosi di epoche molto lontane fra loro.

Palazzo Pretorio 

Palazzo Pretorio Cittadella

A pochi metri di distanza dal Duomo raggiungo Palazzo Pretorio, uno degli edifici storici più importanti del comune. In occasione della mia visita era in corso di svolgimento la mostra di un artista noto a livello internazionale. È probabile che anche tu possa visitare l’antico palazzo nel bel mezzo di una manifestazione culturale di carattere nazionale. Puoi visitare l’edificio soltanto in occasione di una mostra o su prenotazione presso l’ufficio di accoglienza turistico, che trovi nei pressi di Porta Bassano.

Vedere la Chiesa Santa Maria Torresino

Proseguo dunque il giro del centro storico di Cittadella con la visita alla Chiesa Santa Maria del Torresino, a meno di 5 minuti a piedi rispetto a Palazzo Pretorio (in direzione di Porta Padova). Devi sapere che il suo nome deriva dal torresino posizionato accanto all’edificio religioso. Fin dalla realizzazione della chiesa, il torresino è stato concepito come torre campanaria. Così come Palazzo Pretorio, puoi visitare la Chiesa Santa Maria del Torresino solamente in occasione di appuntamenti culturali ospitati dall’edificio religioso stesso. In alternativa, puoi prenotare la visita della chiesa a pagamento presso l’ufficio turistico di Porta Bassano.

Fare un giro in barca lungo il fossato 

Cittadella il canale

Dopo l’esperienza del camminamento di ronda e la scoperta a piedi del centro storico, decido che è arrivato il momento di visitare Cittadella da una terza prospettiva diversa. Prenoto presso il vicino molo un giro in barca lungo il fossato, che separa l’antico centro della città con i quartieri siti nelle immediate vicinanze.

Nel mio viaggio nella città della provincia di Padova, questa è stata una tra le esperienze più suggestive. Se anche tu hai interesse di vedere Cittadella da un punto di vista alternativo, devi soltanto chiedere il noleggio di una barca a remi (o a motore).

La mia scelta è ricaduta sulla barca a remi, non avendo grande dimestichezza con i motori delle barche, sentiti comunque libero di scegliere in base alle tue competenze. Il percorso dura all’incirca 40 minuti.

Cosa mangiare di tipico

È giunta l’ora di pranzo, doveroso dunque un break per assaggiare alcuni piatti tipici della tradizione. Mi fermo in un ristorante del centro e ordino il risotto con asparagi (primo piatto della vicina Fontaniva) e il cappone alla canevera (tradizionale secondo piatto di carne). Come drink la cameriera mi suggerisce il Mesoevo, uno speciale drink inventato a Cittadella composto dal liquore Strega Alberti e da foglie di menta. Se arrivi in città nel pomeriggio, ti consiglio di provarlo come aperitivo.

Vedere Villa Ca’ Nave

Riprendo la visita di Cittadella spostandomi da Porta Padova in direzione della villa che in passato fu di proprietà di Bernardo Nave (antico nobile di Cittadella). Oggi la villa è conosciuta da tutti con l’appellativo di Ca’ Nave, ed è così che mi viene presentata anche dalla guida turistica. La facciata è inconfondibile, se sei già stato a Vicenza non potrai non riconoscere il suo impianto neopalladiano. La principale attrazione della villa è rappresentata dall’affascinante cappella dedicata al Salvatore.

Vedere il Convento di San Francesco

Torno ora indietro verso il centro storico e mi dirigo verso Porta Treviso. A neanche 300 metri sorge il Convento di San Francesco, l’ultima tappa del mio itinerario a piedi che ho seguito per visitare Cittadella.

La costruzione dell’edificio religioso risale alla seconda metà del XV secolo. Devi sapere che il convento è uno dei centri spirituali più amati dai residenti locali. Inoltre, se sei un appassionato d’arte, ti suggerisco di ammirare all’interno dell’edificio i dipinti realizzati da alcuni artisti veneti tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento.

Mappa del percorso

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