Come sapete Venezia è sempre nel mio cuore, non solo per i panorami o per la sua unicità ma soprattutto perchè ha sempre qualcosa di nuovo da farmi scoprire e qui vi voglio parlare di un paio di luoghi che ho scoperto grazie a Decoratori Bassanesi e Venetoinside.
Ecco cosa troverete in quest'articolo
La scala più imponente di Venezia
Nascosto tra le strette calli veneziane c’è una particolare costruzione che pochi conoscono eppure da molti è definita la scala più bella e imponente di Venezia, sto parlando della Scala Contarini del Bovolo. Le vicende di questo palazzo raccontano ben 500 anni di storia da attribuire agli abitanti della proprietà che lì hanno vissuto.
La particolarissima scala è stata costruita attorno alla fine del quattrocento per volere di Pietro Contarini: il discendente della nobile famiglia dei Contarini del ramo di San Paternian. Proprio di questa famiglia faceva parte Andrea Contarini un doge della Serenissima Repubblica di Venezia.
Questo palazzo pur non avendo alcun affaccio nel Canal Grande godeva in ogni caso di una posizione privilegiata: ad egual distanza dal cuore economico e dal cuore politico di Venezia: Rialto e San Marco.
Una curiosità: sapete perchè si chiama “del Bovolo”? Per la sua forma a spirale che ricorda una chiocciola che in dialetto veneziano prende il nome di Bovolo.
Come arrivare: Seguendo le principali vie che da Piazza San Marco portano a Rialto, palazzo Contarini del Bovolo si trova vicino a campo Manin, nel sestriere di San Marco. Ecco la posizione con —> Google Maps.
La Piramide Veneziana
Pochissimi sanno che all’interno di una chiesa veneziana si trova una piramide: da molti definita una tra le opere più caratteristiche dell’arte Neoclassica.
La chiesa in questione è la Basilica dei Frari e il monumento è niente meno che la tomba di Antonio Canova, creato per lui dai suoi discepoli seguendo un modello che egli stesso progettò per il Tiziano.
Per realizzare quest’opera furono scolpiti dei blocchi di marmo a forma piramidale posti sopra tre gradini. In questi gradini si trovano delle sculture che rappresentano delle donne in preghiera e il leone alato di Venezia triste per la morte del Canova. Al centro della piramide si trova la porta per accedere alla cripta dove riposa l’artista veneto.
Le luci di Venezia
E se in questo post avete scoperto due cose belle vorrei aggiungerne un’altra.
Decoratori Bassanesi è un’eccellenza della città dove sono nato, un’ azienda che sorge a pochissimi chilometri dal paese natale di Canova. La zona di Bassano del Grappa ha una lunga tradizione di ceramica che fortunatamente continua grazie a questa realtà.
Qui a Venezia ho avuto modo di vedere e toccare con mano i design dei loro gres porcellanato, prodotti davvero particolari, moderni ma con lo stile che li contraddistingue creando unicità e originalità.
Uno degli aspetti che più mi ha colpito è l’innovazione che è alla base della loro linea di prodotti “Le luci di Venezia”: il gres cambia colore con la rifrazione della luce rendendo il prodotto unico nel suo genere.
Perchè li ho conosciuti proprio a Venezia? Perchè tra i riflessi dei canali di questa città artisti di livello internazionale si sono ispirati creando questa linea di prodotti di grande successo.
Sono felice che Venezia con la sua magica atmosfera sia Musa ispiratrice non solo per me ma anche per la realizzazione di creazioni che creano una tradizione veneta senza fine.