In quest’articolo troverete un itinerario completo a piedi che vi porterà alla scoperta delle 10 cose più belle da visitare in questa città veneta. Una visita a Rovigo viene spesso associata a un weekend fuoriporta alla scoperta della vicina Verona, Venezia, Marostica o Bassano del Grappa.
Rovigo è una cittadina dalle dimensioni limitate ma non per questo poco interessante. Molti sono gli angoli segreti e i misteri che custodisce gelosamente. Andiamo a scoprirli assieme.
Come arrivare a Rovigo
La stazione dei treni di Rovigo si trova in zona molto centrale, consiglio quindi di raggiungere la città con questo mezzo di trasporto evitando lo stress della guida e della ricerca di parcheggio.
I parcheggi di Rovigo
Se deciderete di raggiungere Rovigo in auto ecco la lista dei parcheggi e indicazioni su come raggiungerli.
Parcheggio vicino ospedale: gratuito. Si trova nella parte est della città a circa 15 minuti a piedi dal centro città, ecco come raggiungerlo con —> GoogleMaps
Parcheggio della stazione: anche questo parcheggio è gratuito ma piccolo e quasi sempre pieno . Ecco come raggiungerlo con —> GoogleMaps
Parcheggio Rovigo Piazzale di Vittorio: si trova nella parte ovest della città, è abbastanza grande e spesso ha posti liberi. Parcheggio a pagamento. Ecco come raggiungere il parcheggio con —> GoogleMaps
Parcheggio Multipiano: Anche questo parcheggio si trova nella zona ovest della città, non è adatto ai camper per un’altezza di accesso limitata ed è a pagamento. Ecco come raggiungere il parcheggio multipiano con —> GoogleMaps
Mappa delle cose da vedere a Rovigo
Qui sotto troverete la mappa completa dell’itinerario alla scoperta di Rovigo, per visualizzare le mete cliccate sopra le icone. L’itinerario parte dalla stazione centrale. Se raggiungerete Rovigo in auto troverete comunque le indicazioni per raggiungere le principali attrazioni in ogni paragrafo di questo articolo.
Vedere la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso detta La Rotonda
La chiesa della Beata Vergine del Soccorso si trova in piazzale San Francesco, ecco come raggiungerla con —> GoogleMaps
Questa chiesa fu costruita attorno al 1600 e si affaccia in Piazza 20 Settembre. Molto bello l’ampio portico che circonda l’intero edificio, una struttura unica nel suo genere che consiglio assolutamente di vedere.
La chiesa Beata Vergine del soccorso è soprannominata la rotonda per la sua base ottagonale. Fu costruita per custodire e onorare un’immagine della Madonna molto amata dal popolo in quel tempo in cui la città di Rovigo faceva parte della Repubblica di Venezia.
Visitare il Teatro Sociale
Il teatro Sociale si trova in Piazza Garibaldi, ecco come raggiungerlo con —> GoogleMaps
Costruito tra il 1817 e il 1819 il teatro fu totalmente distrutto da un incendio degli inizi del 1900 ma fu ricostruito rispettandone i canoni di bellezza che gli appartenevano come la bellissima facciata Neoclassica e gli interni dall’acustica spettacolare.
Oggi molti sono gli spettacoli, i balletti e la ricca stagione lirica, vi consiglio di vedere il Teatro Sociale durante uno di questi avvenimenti.
Piazza Garibaldi
Ecco come arrivare a —> Piazza Garibaldi
Come Piazza Vittorio Emanuele anche su Piazza Garibaldi si affacciano alcuni tra i palazzi più belli della città come il Teatro Sociale, Palazzo Silvestri la Camera di Commercio o il caffè della Borsa.
Un tempo in questa piazza si teneva il mercato ortofrutticolo della città e anche al giorno d’oggi è un ottimo luogo per osservare la vita cittadina che lenta scorre sotto la statua equestre di Garibaldi.
Piazza Vittorio Emanuele Secondo
Ecco come raggiungere Piazza Vittorio Emanuele con —> GoogleMaps
Questa piazza è il cuore pulsante di Rovigo dove i residenti e turisti si incontrano in un’area di grande bellezza nella quale si trovano luoghi istituzionali come l’accademia dei Concordi, Palazzo Roncale, la Loggia dei Notari e il palazzo Roverella.
La piazza ha una forma trapezoidale, cambiata molte volte con il passare del tempo non ha mai abbandonato il suo stile architettonico e la sua grande bellezza.
Nella piazza ci sono 2 statue: quella dedicata a Vittorio Emanuele e l’atra dedicata al mitico Leone di Venezia, simbolo della dominazione di Venezia.
Palazzo Roncale
Ecco come arrivare a —> Palazzo Roncale.
Il Palazzo Roncale è un bel palazzo nobiliare costruito attorno al 1550 e commissionato da Giovanni Roncale che desiderava una dimora che potesse far notare in città la forza della sua famiglia proveniente dalla Lombardia.
Gli esterni del palazzo appaiono imponenti ma senza tanti fronzoli mentre l’interno oggi custodisce arazzi, mobili e tele di gran pregio con una collezione di opere di artisti di spicco del novecento.
Palazzo Roverella
Palazzo Roverella si trova in via Giuseppe Laurenti 8 e si affaccia nella Piazza Vittorio Emanuele, ecco come arrivarci con —> GoogleMaps
Questa costruzione è una maestosa testimonianza del fiorente periodo rinascimentale quando gli Estensi governavano la Città.
Palazzo Roverella ospita la Pinacoteca della città dove sono gelosamente custodi capolavori di alcuni tra i più grandi maestri della pittura italiana collezionati per ben 4 secoli: dal 400 al 700.
Tiziano Vecellio, Jacopo Tintoretto, Giambattista Tiepolo e Giovanni Bellini sono solo alcuni dei protagonisti di questa mostra permanente.
Molto bella anche l’area del palazzo dedicata all’archeologia, dove è possibile conoscere alcuni misteri dell’antico Egitto e scoprire usanze, miti e leggende di greci, romani, etruschi e veneti antichi.
Per info riguardo le esposizioni e mostre vi lascio il link al sito ufficiale Palazzorovella.com
Visitare le Torri del castello Medievale
Le Torri del castello Medievale si trovano in piazza Giacomo Matteotti, ecco come arrivare con —> GoogleMaps
All’interno di un verde parco eccoci all’esplorazione della prima tappa del nostro itinerario, le torri Donà e Grimani, che sono resti di un castello medievale che un tempo era la fortificazione della città.
Il nome Rovigo deriverebbe da Rhodon che significa rose, fiori che in questo particolare territorio crescevano spontaneamente.
Poco prima dell’anno mille il vescovo Paolo Cattaneo decise di trasferire la sede vescovile in questa città perchè una notte gli apparse in sogno San Pietro che indicava delle rose. Il vescovo fece costruire un maestoso castello per difendersi dall’attacco dei barbari, al giorno d’oggi di questo castello sono rimaste solo le torri Donà e Grimani oggi visitabili all’interno di un bel parco.
La leggenda narra che sotto queste torri si estenda una rete di passaggi segreti tutt’oggi non ancora scoperti.
Porta San Bortolo
Porta San Bortolo si trova in piazza Merlin, ecco come —> arrivare.
È la meglio conservata tra le porte della città rimaste dalla cinta muraria e con il suo stile medievale sembrare dare il benvenuto alla città. Questo monumento fu ristrutturato dai veneziani durante la loro dominazione ma dalla caduta della Repubblica di Venezia del 1797 la città fu occupata dai francesi che deturparono parte di lapidi murate per cancellare ogni legame della città con la Serenissima.
Vedere il Museo dei Grandi Fiumi
Il museo dei grandi fiumi si trova in Piazzale S.Bartolomeo, 18. Ecco come arrivarci con —> GoogleMaps
Museo Grandi Fiumi ospita e valorizza il patrimonio culturale e archeologico di un ambiente unico nel suo genere: il Polesine. Questa terra si estende in un’area delimitata da due tra i maggiori fiumi italiani: il Po e l’Adige.
Il percorso è molto innovativo e interattivo, mi sono piaciute le ambientazioni scenografiche che tra le vetrine ricche di reperti mi hanno portato in un viaggio tra il 2 millennio a.C all’età moderna.
Il percorso espositivo è suddiviso in 5 sezioni: Età del Bronzo, Età del ferro, Romana, Medievale e rinascimentale.
Molto bella anche l’esposizione delle ceramiche con reperti risalenti dal quattordicesimo a diciassettesimo secolo.
Dove mangiare a Rovigo
Molte sono le specialità della cucina di questa zona, vi consiglio di assaggiare i risotti con il riso del delta del Po, gli gnocchi o il tipico dolce Sugoli alla Meiassa. Molti sono i posti in città dove si mangia bene e per un approfondimento abbiamo scritto un articolo: Dove mangiare bene a Rovigo spendendo il giusto.