Visitare Torino in un weekend – itinerario –

In quest’articolo troverete un itinerario completo che vi porterà a vedere le cose più belle da visitare a Torino con informazioni, mappe, consigli e molto altro.

Torino, tra la magia bianca e quella nera, tra la storia e la leggenda, in un viaggio che vi lascerà un segno indelebile.

Come arrivare a Torino 

Arrivare a Torino in treno 

Torino è ben collegata e facilmente raggiungibile con il treno. Secondo me questo è il mezzo di locomozione migliore per raggiungere la città evitando lo stress di cercare parcheggio e di infilarsi nel traffico. Per informazioni riguardanti orari e prezzi dei biglietti vi lascio il link ufficiale a  –> Trenitalia. Io uso spesso l’app di Trenitalia e secondo me funziona bene.  Potrete acquistare i biglietti anche direttamente in stazione. 

Raggiungere Torino in auto 

Anche in auto arrivare a Torino non è difficile, dato che è ben collegata mediante la rete autostradale. 

Per chi proviene dal nord-est Italia (Veneto, Trentino, Lombardia e Friuli Venezia Giulia) le principali autostrade sono la A4 e la A21. Per i liguri c’è la A6 mentre dal sud Italia è possibile percorrere le autostrade litorali A 21 e A1. 

Dove parcheggiare l’auto a Torino

A Torino i parcheggi non mancano, qui troverete la lista completa con indicazioni pratiche su come raggiungerli. 

Per aiutarvi a trovare il parcheggio più giusto per voi ho creato la seguente mappa —> I parcheggi di Torino, cliccate nella mappa er attivarla.

Zona blu: I parcheggi a pagamento con le linee blu a Torino sono suddivisi in 4 zone con differenti costi in base alla vicinanza al centro. Le soste sono a pagamento tutti i giorni della settimana tranne per la domenica. Per i prezzi e la posizione di questi parcheggi vi lascio il link al pdf della Mappa zona blu Torino.

  • Ecco i parcheggi in struttura a pagamento in ordine alfabetico
  • Parcheggio Ancona: Via Ancona 17 –
  • Parcheggio Bacigalupo: Via Casimiro Sperino, 17
  • Parcheggio Bixio: Via Bixio 24 A
  • Parcheggio Bodoni: Piazza Bodoni
  • Parcheggio Bolzano: Corso Bolzano 47A
  • Parcheggio Caio Mario: corso Giovanni Agnelli 1190
  • Parcheggio CTO: Via Gianfranco Zuretti, 24
  • Parcheggio Cernaia: Corso Galileo Ferrari
  • Parcheggio D’AzelioGalieri: Corso Massimo D’Azzelio
  • Parcheggio Emanuele Filiberto: Piazza Emanuele Filiberto,14
  • Parcheggio Fontanesi: Via Antonio Fontanesi, 4c
  • Parcheggio Galileo Ferraris: Corso Giacomo Matteotti 22/c
  • Parcheggio Lingotto: Via Giacomo Mattè Trucco
  • Parcheggio Madama Cristina: Piazza Madonna Cristina
  • Parcheggio Mercato Centrale: Piazza della Rebubblica
  • Parcheggio Nizza:Via Chisola
  • Parcheggio Monti: Via Monti 40/b
  • Parcheggio Palagiustizia: Via Giovanni Falcone 16
  • Parcheggio Porta Nuova FS: Via Paolo Sacchi 
  • Parcheggio Richelmy: Via Medail 
  • Parcheggio Santo Stefano: Via Porta Palatina 
  • Parcheggio Stati Uniti: Corso Stati Uniti, 44

Per controllare la disponibilità in tempo reale dei parcheggi menzionati, ecco il link per muoversiatorino.it 

Quest’itinerario parte dalla stazione dei treni ma se arriverete in auto potrete comunque seguire un percorso a vostro piacimento. 

Cliccando l’immagine sottostante si attiveranno le indicazioni su come raggiungere le destinazioni elencate in quest’articolo. 

Piazza Castello

Piazza castello Torino
Di chensiyuan – chensiyuan, CC BY-SA 4.0, Collegamento

Ecco come arrivare a Piazza Castello con —> GoogleMaps

I più grandi esperti e studiosi di discipline esoteriche pensano che Piazza Castello sia uno dei luoghi più importanti della magia bianca di Torino il cui fulcro è la fontana dei Tritoni dove si sprigiona l’energià positiva della città. 

Il confine tra la magia bianca della città e quella nera viene identificato con il cancello del Palazzo Reale dove le due statue sancirebbero il confine dove inizia la “parte tenebrosa” di Torino. 

In questo momento mi trovo seduto nei gradini del retro di Palazzo Madama e mentre la mia penna scrive appunti sento l’energia di questa città che scorre forte.

Impressionante tutta questa magnificenza che rende Torino una città speciale non solo sotto il punto di vista storico, ma anche artistico e culturale.

Anche se sono tante le cose da vedere vi consiglio di prendervi qualche istante e fermarvi per un attimo, solo così riuscirete a immergervi nella magica atmosfera di questo grande patrimonio italiano.

Vedere Palazzo Madama

Palazzo Madama si trova in Piazza Castello, per raggiungerlo ecco le indicazioni di —> GoogleMaps 

Anche questo monumento fa parte del patrimonio dell’Umanità dell’Unesco ed è la sede del Museo Civico d’Arte Antica

La facciata dell’edificio, in stile Barocco, è così bella che ricordo di essermi incantato a guardare i suoi particolari dimenticando il tempo che passava. Credo valga la pena visitare questo luogo anche solo per ammirarlo esternamente se non si ha intenzione di vedere il Museo di Arte Civica. 

Il Museo di Arte Civica è un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’arte antica. Il piano terra è relativo all’arte appartenente al periodo gotico e rinascimentale, il primo piano è destinato alle opere del periodo barocco mentre il secondo piano è dedicato alle arti decorative. 

Sono più di settantamila le opere custodite in questo museo comprendenti ceramiche, maioliche, avori, arredamenti, tessuti, ori e argenti antichi, porcellane e maioliche. 

Per ulteriori informazioni vi lascio il link al sito ufficiale PalazzoMadamaTorino

Visitare Palazzo Reale

Di Ste73veOpera propria, CC BY-SA 3.0, Collegamento

Palazzo reale si trova in Piazzetta Reale 1, ecco come arrivare con —> GoogleMaps

Palazzo Reale di Torino è la prima e la più importante residenza sabauda dell’intero Piemonte. Il suo grande splendore venne citato dai libri di viaggio d’un tempo che testimoniavano la grande bellezza di questa celebre dimora reale. 

Non tutti sanno che sotto Piazza Castello e Palazzo Reale si trovano km di gallerie. Narra una leggenda che alcuni di questi cunicoli sono stati costruiti solo per disorientare i curiosi che avrebbero voluto raggiungere le 3 grotte Alchemiche. Sempre secondo la leggenda questi luoghi hanno il potere di materializzare i pensieri dell’inconscio. Il principe Umberto riuscì a vederne una, lui aveva paura di morire e pochi giorni dopo la sua visita, fu ucciso a Monza.

Oltre alle suggestioni suscitate da queste leggende, visitare il palazzo Reale significa  immergersi nella magnificenza del lusso d’un tempo tra i saloni della reggia con camere da letto dove lo stile barocco traspare in ogni arredamento e forma.

Un viaggio alla scoperta degli sfarzi e della ricchezza reale che si manifesta tra le mura di questa imponente costruzione dove i soffitti dorati si amalgamano con le pareti con intarsi in oro e madreperla.

Per maggiori informazioni vi lascio il link ufficiale di MuseiReali.Beniculturali

La Cappella della Sindone e Cattedrale di San Giovanni 

Palazzo del Duomo
Di Paris OrlandoOpera propria, CC BY-SA 4.0, Collegamento

La Cappella della Sindone si trova in Piazza San Giovanni, ecco come raggiungerla con GoogleMaps

La Cappella della Sindone è uno spettacolare capolavoro barocco, opera di Guarino Guarini. Ci sono voluti ben 28 anni di lavori per restaurare completamente la cappella che fu purtroppo colpita da un incendio che indebolì la struttura. 

Questo capolavoro con i suoi preziosi marmi neri, maestosi archi, pilastri di diverse dimensioni e impressionanti giochi di luce, è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’Unesco nel 1997.

Dal 1694 al 1990 la Cappella della Sacra Sindone ha custodito il preziosissimo lenzuolo che attualmente si trova nell’adiacente Cattedrale di Torino. 

La Mole Antonelliana e il Museo del Cinema

Torino Museo del Cinema

Museo del Cinema e Mole Antonelliana si trovano in via Montebello 20, ecco come arrivare con le indicazioni di —> GoogleMaps.

La Mole Antonelliana è per molti uno dei fulcri esoterici della città, la base piramidale e l’altissima guglia avrebbero una funzione catalizzatrice per l’energia positiva proveniente dalle viscere della terra e dal cielo. 

Nel 1953 l’alta guglia della Mole Antonelliana in seguito ad un temporale fortissimo si spezzò e cadde con un grandissimo fragore ma senza fare vittime. La guglia fu subito ricostruita ma la stella a cinque punte posta nella vetta fu sostituita da un’altra con 12 punte. 

Quest’opera è il simbolo di Torino, maestosa nella sua complessità con la sua altezza di 167,5 metri fu l’edificio più alto del mondo per 10 anni: dal 1889 al 1908. 

All’interno della mole Antonelliana si trova il Museo Nazionale del Cinema che consiglio vivamente di vedere. Il percorso museale è un itinerario a spirale verso l’alto che porta il visitatore a vedere diversi livelli espositivi ripercorrendo l’interessantissima storia del cinema dalle origini fino ai nostri giorni. Le applicazioni interattive tra giochi di luce e proiezioni fanno scoprire trucchi cinematografici e le fasi di montaggio prima della proiezione. 

Palazzo Carignano e Museo del Risorgimento 

Di AHertOpera propria, CC BY-SA 3.0, Collegamento

Si trova in via Accademica delle Scienze, qui le indicazioni con —> GoogleMaps

Palazzo Carignano è uno dei luoghi di Torino più adatti per ammirare la pregevole architettura Barocca piemontese. Con Palazzo Madama e Palazzo Reale, anche il Palazzo Carignano fa parte dei tesori dell’Unesco delleResidenze Sabaude

Al primo piano del palazzo si trova il museo nazionale del Risorgimento italiano, il più grande e importante spazio espositivo italiano di questo periodo che testimonia uno tra i più importanti eventi storici del nostro paese: l’unificazione politica italiana. 

Museo Egizio

Torino Museo Egizio

Il museo Egizio si trova in via Accademia delle Scienze 6, ecco come raggiungerlo con —> GoogleMaps.

Per informazioni su biglietti, orari ed esposizioni vi lascio il link al sito ufficiale MuseoEgizio

Il Museo Egizio è il più antico museo del mondo dedicato a questa civiltà e per la quantità di reperti, il secondo più importante del mondo dopo il Museo Del Cairo, quasi un milione di persone lo visita ogni anno

Sono ben 4 i piani dedicati all’esposizione con una superficie di ben 60.000 metri quadri suddivisi con un criterio cronologico dal paleolitico all’epoca copta con esposizioni dedicate ai più piccoli. 

Narra la leggenda che Torino fu fondata da un principe Egizio chiamato Eridiano che arrivò in Italia con un folto numero di seguaci in cerca di nuove terre da conquistare. Si stanziò vicino ad un grande fiume ( il P0) e fondò Eridiana. Durante una corsa di bighe il principe però ebbe un incidente e annegò nelle acque del Po. Questa è solo una leggenda senza fondamenti storici ma è uno dei numerosi strani legami che legano la città di Torino all’antico Egitto. 

Il Valentino e il Borgo Medievale

Il Valentino è il cuore verde di Torino, ottimo luogo dove fermarsi per riposare i piedi stanchi di noi visitatori, specialmente nei mesi più caldi dell’anno, ve lo consiglio per un pranzo al sacco o per far correre i bambini e farli sfogare un pochino. 

Tra le piste ciclabili, i verdi prati e le rive del fiume Po, costituiscono la stupenda cornice per il famoso Borgo Medievale di Torino: a tutti gli effetti una replica di un sito tipico borgo medievale. Magico camminare lungo la sua unica strada dove si affacciano le chiese e altri edifici in stile medievale. 

Il Borgo Medievale di Torino sembra un vero e proprio villaggio Medievale che in realtà fu costruito nel 1882 da un gruppo di intellettuali e artisti che si ispirarono allo stile dei castelli piemontesi per riprodurre questo borgo. Anche i materiali per la costruzione che vennero impiegati furono studiati con cura. Il complesso era destinato alla demolizione ma data sua bellezza si decise di mantenerlo e nel 1942 divenne un museo a cielo aperto unico al mondo.

Da quest’articolo avrete capito che questa città è così ricca di cose da vedere che in un solo giorno è davvero difficile avere il tempo di visitare tutti i luoghi che vi ho descritto, soprattutto per i musei, alcuni dei quali necessitano di una visita di alcune ore, tanto hanno da offrire. 

Se avete più tempo vi consigliamo di andare a vedere anche Venaria reale che si trova un po’ fuori Torino

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